Le recenti indagini inchiodano il bilancio dell’Inter, che sta ripianificando i suoi conti interni ma chiuderà un’altra stagione con i conti societari in rosso. Anche per questo è difficile ipotizzare l’entità delle operazioni di mercato estive: i colpi di grosso calibro sembrano improbabili, non a caso l’Inter si sta muovendo sulle operazioni a parametro zero (vedi Hugo Campagnaro, Marco Andreolli e l’argentino Ruben Botta) e quelle di prospettiva, come Mauro Icardi. In uscita la situazione potrebbe essere vincolata al piazzamento finale in questo campionato: con il terzo posto (Champions League) gli incassi sarebbero più elevati, col quarto o quinto (Europa League) più contenuti, dal sesto in giù (niente coppe) modesti. In base ai soldi che riceverà l’Inter sarà più o meno forzata ad una cessione remunerativa: per capire chi potrebbero essere gli indiziati alla partenza ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Riccardo Solaroli.



Il bilancio in rosso porterà cambiamenti nella prossima stagione in chiave mercato? Secondo me sì ed è anche normale che questo avvenga. L’Inter continuerà nel progetto di ringiovanimento della rosa ma soprattutto di abbassamento dei costi, con l’addio di qualche giocatore dall’ingaggio importante.



Potrebbero essere ceduti anche giocatori di prima fascia? Io credo che Guarin, tanto per fare un esempio, non sarà un giocatore che l’Inter potrà cedere, perché ha un ingaggio contenuto nè credo che i nerazzurri vogliano privarsi di lui. Diverso il discorso per altri tipi di giocatori, come Nagatomo.

Come mai il giapponese? E’ un buon giocatore, una scommessa vinta che potrebbe portare all’Inter una plusvalenza importante, visto che si parla addirittura di un forte interesse del Manchester United. Nagatomo potrebbe essere sacrificato in nome del bilancio, anche se in questa Inter è sicuramente uno dei più importanti viste anche le prestazioni negative di Pereira.



I tifosi nerazzurri devono dimenticarsi acquisti di grido? Ragionando con i conti del bilancio alla mano dico sì, diverso il discorso se l’Inter centrasse la Champions League. Non credo però a un Moratti disposto nuovamente a fare follie: ci potrebbero essere dei colpi più giovani, che in prospettiva potrebbero aiutare i nerazzurri.

Tipo Quintero?

Quintero è tra quei giovani talenti da prendere assolutamente, perché ha un bel piede, una buona visione di gioco e secondo me ha le carte in regola per rendere anche in una grande. Nonostante la sua giovane età l’Inter farebbe sicuramente un ottimo affare acquistandolo.

Eppure nel Pescara non gioca quasi più… Bisogna stare attenti nel fare questo tipo di valutazioni. Nel senso che un giocatore di talento potrebbe anche fare male, in un contesto molto particolare dove magari molte cose non vanno per il verso giusto. Per certi versi è la situazione che Quitero sta vivendo a Pescara.

 

(Claudio Ruggieri)