Lele Oriali torna all’Inter? Diciamo la verità: qualunque tifoso nerazzurro ha questo come principale desiderio, detto che un Mourinho bis in questo momento pare davvero impossibile. Oriali significa Triplete, riporta alla mente un’Inter che vinceva tutto, dominava in Italia e non aveva rivali. Poi è arrivato Marco Branca: caso o meno, le cose si sono immediatamente complicate. “Moratti deve sostituirlo”, dice in esclusiva a Ilsussidiario.net l’agente FIFA Ascenzio Paoletti, in pratica facendo capire che la principale responsabilità del tracollo nerazzurro è del direttore dell’area tecnica. A lui si devono certi acquisti che non hanno mai convinto, compresi quelli di quest’anno: da Schelotto a Kuzmanovic, passando per Tommaso Rocchi, che pure domenica sera è finalmente riuscito a segnare il suo centesimo gol in serie A (purtroppo inutile). E così si parla di una società rinnovata, con un allenatore che probabilmente non sarà più Andrea Stramaccioni e che invece potrebbe a sorpresa essere Roberto Donadoni, che è seguito anche dalla Roma; oppure, ancor più inaspettato, il ritorno di Roberto Mancini, che nonostante stia tenendo viva la Premier League contro ogni pronostico e abbia vinto due trofei all’Etihad potrebbe anche saltare al Manchester City, perchè due campagne europee fallite sul nascere pesano non poco. Sarà davvero così? Ne abbiamo parlato con Ascenzio Paoletti.
Le voci su un presunto ritorno di Oriali o dell’arrivo di Capozucca cosa possono significare? Si parla di un presunto affiancamento di Capozucca a Branca per quanto riguarda il mercato. Al di là del discorso relativo al ritorno di Oriali, io credo che Moratti debba sostituire Branca.
Come mai? L’Inter ultimamente ha sbagliato tantissimo sul mercato, l’ultima sessione di gennaio ha dimostrato come i nerazzurri siano andati in confusione, non a caso l’unico nuovo arrivato che gioca è Kovacic.
Anche Rocchi… Rocchi ora è titolare per forza di cose, purtroppo i tre attaccanti titolari dell’Inter si sono fatti male e adesso toccherà a lui. Ma anche sull’affare dell’ex capitano della Lazio ci sarebbe tanto da dire.
Kuzmanovic e Schelotto non la convincono?
Il campo sta dicendo questo: non giocano. E poi l’affare Schelotto è stato deleterio per l’Inter, hanno preso un giocatore inattivo da due mesi e hanno lasciato un giovane come Livaja che ora sarebbe servito eccome.
Donadoni ha dichiarato che accetterebbe una proposta dell’Inter. Come vede l’arrivo di un ex milanista sulla panchina dell’Inter? io credo che queste barriere siano ormai superate, tuttavia penso che Donadoni non sia l’uomo giusto per riportare l’Inter alle vittorie. Moratti sa bene che il pubblico inizia a spazientirsi e vuole un nome che abbia più impatto.
Il ritorno di Mancini è possibile? Sono un estimatore del tecnico jesino, ma credo che al momento sia difficile un suo ritorno all’Inter; a meno che non arrivi un socio straniero che possa aiutare Moratti nella costruzione di una squadra da scudetto. A quel punto Mancini sarebbe perfetto per i nerazzurri.
(Claudio Ruggieri)