Ha garanzie d’acciaio: quelle del presidente Moratti, che attorno a lui sta già costruendo l’Inter della prossima stagione. Alcuni tasselli sono già in via d’acquisizione, in ogni caso l’idea è quella di consegnare al mister una rosa più competitiva di quella attuale, che possa puntare alla vittoria di tutti i trofei in palio. Riuscirà Stramaccioni a non deludere le attese? Intanto la Germania lancia messaggi forti al calcio europeo, schiaffeggiando la Spagna nelle semifinali di Champions League. L’allenatore del Bayern Monaco, Jupp Heynckes, lascerà i bavaresi a fine stagione: l’Inter potrebbe provare a convincerlo, se le prospettive di Stramaccioni cambiassero? Ne abbiamo parlato con l’agente FIFA Vincenzo Pennavaria, che vive e lavora in Germania, nell’intervista esclusiva sul mercato dell’Inter.
In Germania che idea si sono fatti di Andrea Stramaccioni? E’ un tecnico di qualità ma ancora non adatto a dirigere una squadra importante come l’Inter. I nerazzurri dovrebbero “parcheggiare” il tecnico in qualche società.
In che senso? Stramaccioni dovrebbe lavorare in un club di livello più basso, senza molti soldi a disposizione per il mercato: solo in questo modo potrà far vedere le proprie qualità. L’Inter da questo punto di vista si deve svegliare, deve cercare un tecnico importante.
Heynckes lascerà il Bayern Monaco: potrebbe essere il tecnico giusto per i nerazzurri? Da quel che risulta qui in Germania lui ha deciso di lasciare il calcio dopo questa stagione, o almeno di prendersi un anno di pausa. All’Inter consiglierei un nostro assistito.
Chi? Felix Magath, ex allenatore del Bayern Monaco e del Wolfsburg.
L’ultima esperienza al Wolfsburg è finita con un esonero… Purtroppo ha dovuto fare i conti con una società che non voleva spendere soldi sul mercato, e i risultati infatti non sono arrivati. Ma lo conosco bene, è un allenatore importante come Klopp. Ancora oggi Magath dirige veramente gli allenamenti e soprattutto li mostra ai giocatori facendoli per primo. Sarebbe perfetto per l’Inter.
Visto quanto è bravo il giovane Kovacic?
Non mi stupisco, prima che andasse alla Dinamo Zagabria lo abbiamo trattato noi e costava appena 300 mila euro. Nessuna squadra italiana però voleva puntare su di lui da giovanissimo.
Sospreso dalla sconfitta del Barcellona? No, anzi, però non pensavo che il Bayern Monaco vincesse in maniera così netta. Tra l’altro sono molto amico della famiglia Messi, posso dire che il padre non voleva che il figlio giocasse.
Messi che è il sogno di mercato dell’Inter… Il Barcellona è disunito: Messi sta benissimo ovviamente, ma se un giorno dovesse andare via non andrebbe in Inghilterra ma in Italia.
(Claudio Ruggieri)