Tra presente e futuro: la squadra dell’anno prossimo non può prescindere dai risultati di quest’anno, il terzo posto sarebbe fondamentale per finanziare la campagna acquisti estiva. Che sembra aver già mosso i primi passi: tra gli affari dati per fatti anche quello per Mauro Icardi, giovane attaccante della Sampdoria emerso quest’anno. L’argentino dovrebbe proseguire il rinnovamento della formazione base, che ha già registrato la promozione di Mateo Kovacic in pianta ormai stabile. Su tutto quanto incombe però il rebus-panchina: la conferma di Stramaccioni è possibile ma non certa, gradita ma forse non preferita dalla piazza, che sogna un ritorno di Josè Mourinho. Dopo l’ultima di Champions l’allenatore portoghese ha rinviato almeno di un anno il ritorno a Milano: da qui siamo partiti nel’intervista esclusiva con l’agente FIFA Fabio Coletta, sul mercato dell’Inter.
Mourinho ha dichiarato che non tornerà l’anno prossimo all’Inter: verità o tattica dello Special One? Ha detto la verità e non potrebbe essere altrimenti, vista l’attuale situazione dell’Inter che è in fase di rigenerazione. Lui ha detto che tornerà in futuro, Moratti avrà il tempo per far risorgere l’Inter.
A questo punto resterà Stramaccioni? Non credo che Stramaccioni resterà all’Inter nella prossima stagione, Moratti non sembra molto convinto di puntare ancora sul giovane tecnico romano nonostante non stia facendo così male, alla sua prima stagione intera in una grande squadra.
Su chi potrebbe puntare Moratti? Io credo che Moratti abbia voglia di puntare su un tecnico straniero, anche perché i due nomi più importanti sono quelli di Blanc e Mihajlovic, due personaggi che conoscono l’ambiente Inter.
Contro la Sampdoria c’è stato il Palacio show. Lui o Handanovic come miglior acquisto dell’Inter? Entrambi sono stati grandi colpi, ma dico Palacio perché mi ha sorpreso, ha numeri impressionanti. Handanovic era già un grandissimo portiere a Udine, ma l’argentino ha dimostrato di essere un grandissimo.
Kovacic ha confermato di essere un grande talento…
Dal primo giorno che l’ho visto questo ragazzo mi ha impressionato subito. A volte mi ricorda Kakà, soprattutto quando prende palla al piede e si lancia nella corsa. Ha rapidità e tecnica: può diventare il perno del centrocampo dell’Inter in futuro.
A proposito di giovani, come hai visto Icardi? Non sono d’accordo con chi ha parlato di Icardi timido nella partita di ieri. Credo si sia mosso bene contro una squadra di livello superiore, però non sono ancora convinto che possa essere titolare fin da subito nell’Inter.
Bellomo è sempre nel mirino dei nerazzurri: è pronto per il grande salto? Non credo sia ancora pronto, penso possa andare bene per lui un altro anno in serie B. In questi ultimi mesi sta un po’ deludendo, forse è distratto dalle voci di mercato.
(Claudio Ruggieri)