Posticipo domenicale della trentunesima giornata della serie A 2012/2013: la partita tra Inter e Atalanta, che si è giocata allo stadio San Siro di Milano, si è conclusa con il risultato di 3 a 4. Nel primo tempo i padroni di casa sono andati in vantaggio al 43′ con Rocchi; poi nella ripresa c’è stata la samba del gol: al 56′ ha pareggiato per l’Atalanta Bonaventura; al 57′ Alvarez ha subito riportato in vantaggio l’Inter e poi ha trovato la propria doppietta al 61′ portando il punteggio sul risultato di 3 a 1. Dopo l’Atalanta nel giro di 10 minuti ha ribaltato la partita: è tornata in partita con il gol del 3 a 2 si rigore di Denis al 65′, ha pareggiato sempre con Denis al 71′ e ha trovato il gol vittoria al 77′ sempre con Denis che ha firmato la sua tripletta personale e ha permesso all’Atalanta di portarsi a casa una vittoria fondamentale in vista della salvezza.



Partita folle, ricca di emozioni, di rimonte e contro rimonte che ha fatto vedere 7 gol nel giro di 90′; niente da chiedere di più, se non alle difese che hanno lasciato dar vita a questo spettacolo e noi di questo le ringraziamo.

Partita non giocata male, se non per quegli ultimi 25′ in cui l’Inter ha perso la partita; fino a quel punto aveva dominato il gioco in lungo e in largo, ma poi dal rigore inesistente per l’Atalanta è cambiata l’inerzia e l’Inter ha commesso troppi errori. Vantaggio buttato via. 



Non molla anche sotto di 3 a 1, soffre il gioco dell’Inter per più di un’ora e poi però fortunosamente, nel caso del rigore, poi con forza e coraggio ha recuperato ed è riuscito a tornare in vantaggio rimontando una partita che sembrava già persa.

Si inventa un rigore inesistente per l’Atalanta, non utilizza un metro uguale durante tutto l’arco del match e fa volare i cartellini a caso.

Inter

Handanovic, 6: sui gol non può oggettivamente niente, per il resto non compie prodezze, ma è sempre sicuro negli interventi.

Ranocchia, 5: si mangia un gol nel finale, non è sicuro mai su Denis e buca nelle occasioni dei gol dei bergamaschi.



Samuel, 4,5: buca sul gol di Bonaventura, non chiude su Denis nel terzo gol e trasforma il suo ritorno da titolare in un disastro

Juan Jesus, 5: non è mai sicurissimo, dal suo lato nascono diverse occasioni pericolose e non argina mai gli avversari.

Zanetti, 6: spinge e tanto, non molla mai, ci prova a trascinare l’Inter in una rimonta impossibile ma viene abbandonato dai compagni.

Kovacic, 6,5: gioca bene, con tanti tocchi di qualità che permettono al centrocampo dell’Inter di fare un possesso rapido e utile. Cala fisicamente nel finale.

Cambiasso, 5,5: gioca tanto per la squadra, si inserisce spesso, ma in certi casi manca l’appoggio al centrocampo e la copertura alla difesa. (Schelotto, dal 37′ del s.t., senza voto).

Pereira, 6: spinge bene, anche se è molto confusionario, serve un pallone d’oro ad Alvarez che non viene sfruttato.

Guarin, 4,5: molle, svogliato, come se fosse un campione affermato; non affonda mai e sbaglia moltissimi passaggi oltre che diverse conclusioni.

Rocchi, 6,5: segna il centesimo gol in Serie A, rischia di farne un altro e gioca molto per la squadra; buona prestazione.

Cassano, 6: fino a quando è in campo gioca con qualità, ma è costretto ad uscire per infortunio. (Alvarez, dal 32′ del p.t., 7,5: entra segna due gol, ne rischia un terzo e se ne mangia uno; l’errore è iniziale e dopo una bordata di fischi di San Siro si riprende con orgoglio e personalità).

All. Stramaccioni, 6: la sua squadra sembra giocare bene per la prima ora, ma poi subisce una rimonta che ha dell’incredibile nonostante l’episodio a sfavore. Non ha cambi all’altezza perchè sono tutti infortunati.

Atalanta

Polito, 5: sui gol ha responsabilità, soprattutto nell’occasione del secondo gol dove non si capisce con Canini; comunque compie anche qualche parata importante.

Scaloni, 5: non prende mai Alvarez o Rocchi, si fa anticipare sul primo gol interista e poi soffre costantemente.

Stendardo, 5,5: regge meglio degli altri compagni di reparto e libera spesso l’area anche se certe volte va in affanno.

Canini, 4,5: errore gravissimo sul secondo gol, nel terzo si fa saltare nettamente da Alvarez, insomma non è serata.

Raimondi, 6: spinge molto sulla destra e trova cross importanti per Denis. Nel finale si prende il rosso diretto per un pugno su Schelotto.

Cigarini, 5,5: spesso impreciso, non riesce a contrastare Kovacic e perde diversi palloni; nel finale partecipa alla rissa con Schelotto.

Carmona, 6: sulla destra spinge fino a quando è in campo; qualche spunto interessante. (Livaja, dal 55′ del s.t., 6: entra e aggiunge tanto peso offensivo, mandando in confusione tattica la difesa nero azzurra e servendo l’assist per il primo gol dei bergamaschi).

Biondini, 5,5: spesso impreciso, però diventa importante il suo contributo in fase di recupero di palloni mentre l’Inter pressa per cercare di riagguantare il pareggio.

Del Grosso, 6: buona spinta e diversi buoni cross che lo portano a giocare con tranquillità e precisione. (Brivio, dal 74′ del s.t., senza voto).

Bonaventura, 8: segna un gol, serve un assist e insieme a Denis tiene in piedi l’Atalanta.

Denis, 8,5: segna tre gol, uno su rigore, uno dove dribla due avversari e tira dal limite, il terzo di rapina. Cosa chiedergli di più? So porta a casa il pallone. (Cazzola, dal 83 del s.t., senza voto).

All. Colantuono, 7: porta a casa 3 punti fondamentali per la corsa salvezza; e l’ingresso della seconda punta manda in crisi i meccanismi difensivi dell’Inter.

 

(Matteo Lambicchi)

Il tabellino

Marcatori: 43’pt Rocchi (I), 11’st Bonaventura (A), 13’st R.Alvarez (I), 16’st R.Alvarez (I), 20’st Denis (A) rig., 26’st Denis (A), 32’st Denis (A).

Inter: 3-4-1-2: Handanovic; Ranocchia, Samuel, Juan Jesus; Zanetti, Kovacic, Cambiasso (37’st Schelotto), A.Pereira; Guarin; Rocchi, Cassano (32’st R.Alvarez) (Carrizo, Belec, Silvestre, Pasa, Nagatomo, Kuzmanovic, Benassi, Colombi, Forte). All.Stramaccioni.

Atalanta (3-5-1-1): Polito; Scaloni, Stendardo, Canini; Raimondi, Biondini, Cigarini, Carmona (10’st Livaja), Del Grosso (30’st Brivio); Bonaventura; Denis (39’st De Luca) (Frezzolini, Contini, Ferri, Giorgi, Cazzola, Radovanovic, Troisi, Brienza, Parra). All.Colantuono.

Arbitro: Gervasoni

Ammoniti: Kovacic (I), Biondini (A) per gioco scorretto

Espulso: 46’st Raimondi (A) per gioco scorretto