Di Andrea Stramaccioni, e fanno undici in campionato. “Il suo futuro dipende dal terzo posto”, dice l’agente FIFA Andrea Zamprogno in esclusiva a Ilsussidiario.net; è una cosa che si è sempre detta, e mai come adesso sembra attuale, perchè il 3-4 subito in casa dall’Atalanta, in rimonta e al netto di un rigore inventato a favore degli orobici, è uno di quei risultati che non deve aver fatto dormire troppo bene il presidente Moratti, e che quindi a questo punto potrebbe aprire scenari interessanti. Stramaccioni via subito probabilmente no: mancano sette giornate al termine del campionato, meglio continuare così per poi riservarsi la decisione. Pare però che per fine stagione l’ex tecnico della Primavera non sarà più al suo posto; sostituti? I nomi sono tanti, molto probabilmente non quello di José Mourinho che resta difficilmente arrivabile; Zamprogno un’idea ce l’ha, quella di un grande ex che tornerebbe di corsa, un po’ quanto fatto dalla Juventus con Antonio Conte. Per quanto riguarda l’attacco, registrato l’ennesimo infortunio nel reparto offensivo, ai nerazzurri servirebbe un uomo di esperienza, magari uno alla Di Natale, tanto per citarne uno che ieri ha segnato un gol straordinario e ha dimostrato di averne ancora per essere importante in serie A; il solo Mauro Icardi, per quanto interessante sia, potrebbe non bastare. Di tutti questi argomenti abbiamo parlato con l’agente FIFA Zamprogno.



Stramaccioni rimarrà in base ai risultati? Secondo me dipenderà molto dal terzo posto, se l’Inter riuscirà a centrare la qualificazione in Champions League potrebbe rimanere, altrimenti penso che Moratti difficilmente confermerà l’allenatore romano.

Crede che Moratti andrà a prendere un allenatore straniero? Io penso di sì, non vedo un tecnico italiano sulla panchina dell’Inter, o almeno non uno di quelli che lavorano attualmente in Italia. Anche se i tifosi interisti vorrebbero un solo allenatore in panchina nella prossima stagione.



Mourinho? E’ troppo facile parlare dello Special One che però ha smentito il suo ritorno nella prossima stagione. In realtà mi riferivo a Walter Zenga, che in Italia ha già fatto bene come tecnico e tornerebbe di corsa nella sua Inter.

Non sarebbe un azzardo? 

Secondo me no, io credo che Zenga in Italia abbia fatto una bella stagione a Catania, meno a Palermo per via di vari problemi anche con il presidente Zamparini. E poi è un motivatore nato, farebbe sicuramente bene nell’Inter.

L’Inter ha preso spesso attaccanti non più giovani come Forlan e Rocchi. Come mai non si è pensato a Di Natale? Credo che Di Natale non sarebbe mai andato via da Udine, e già lo vedo in futuro come dirigente o allenatore del club friulano. Non sarebbe stata un’operazione fattibile.



In attacco arriverà qualcuno oltre a Icardi? Secondo me dovrebbe arrivare qualcuno, perché il solo Icardi non può certo essere l’attaccante principe per la prossima stagione. 

Prevede qualche colpo? Non so se in attacco o a centrocampo, ma sono convinto che Moratti voglia fare un regalo agli interisti nel prossimo mercato estivo.

 

(Claudio Ruggieri)