Durante la trasmissione sportiva “Undici”, in onda sui canali Mediaset, l’ex dirigente dell’Inter Gabiele Oriali ha dichiarato che non è impossibile un suo ritorno in nerazzurro: “Con Branca abbiamo lavorato e anche bene insieme. L’ultimo anno non ci si salutava, ma l’importante è che le altre cose andassero bene. Poi dispiace aver lasciato l’Inter, ma sono cose che succedono. Le scelte della società vanno rispettate anche se a volte non si condividono. L’amarezza è tanta, perchè all’Inter ho fatto 30 anni tra giocatori e dirigente, fa parte di me stesso. Non è detto che un giorno vicino o lontano io non possa anche tornare, ma non nell’immediato“. Intanto la squadra di Stramaccioni arranca, tra sconfitte figlie di demeriti e sfortuna. Per parlare del possibile ritorno di Oriali e del momento dell’Inter ilsussudiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Dario Canovi, ex procuratore del mister interista.
Le critiche per l’operato di Gervasoni non rischiano di mettere in secondo piano i reali problemi dell’Inter? A livello di spogliatoio non credo esistano problematiche, posso dire che c’è qualche problema nell’Inter ma dipende anche da altri fattori.
Per esempio? L’Inter ha dodici infortunati, penso sia la squadra con più giocatori fuori causa dell’intero campionato. Ha perso anche Cassano dopo aver incassato gli infortuni di Milito e Palacio. Insomma non è un problema da poco.
Quando si dice di aspettare i giovani, non dovrebbe essere allargato anche ai tecnici? Esatto, il problema è che Stramaccioni è giovane e quindi ad ogni partita si parla del suo addio, della difficile conferma. Io dico che con i dodici infortunati a disposizione e soprattutto con i tre davanti in forma, l’Inter avrebbe un’altra classifica. Basti pensare al Milan senza i suoi tre attaccanti.
Si parla di un possibile ritorno di Gabriele Oriali nella dirigenza: cosa ne pensa? Sarebbe sicuramente una scelta intelligente, che farebbe bene non solo alla società Inter ma anche all’intero mondo del calcio, perché penso che Oriali sia un dirigente competente e di grande valore.
Nel grigiore nerazzurro brilla la stella del giovane Kovacic…
E’ un ragazzo che sta mostrando personalità e questo è un bene per l’Inter, che può contare da subito su questo giocatore. Ma l’Inter è una squadra piena di giovani che vanno aspettati.
Anche Alvaro Pereira è in netto miglioramento… E’ al suo primo anno in Serie A, bisogna anche dargli il tempo giusto per adattarsi.
(Claudio Ruggieri)