In casa Roma non è un bel momento, la sconfitta contro il Chievo in casa ha portato numerose polemiche che non sono piaciute ai dirigenti, che stanno pensando a un possibile addio a fine stagione. Franco Baldini piace molto in Inghilterra, l’esperienza nella Nazionale inglese e anche nel Real Madrid ha portato il dirigente a essere una figura di altissimo livello che piace ovviamente a molti club. A Milano, sponda Inter, non se la passano meglio. C’è aria di rivoluzione, tecnica e societaria. L’ultimo striscione della Curva Nord, esposto nel match contro la Lazio, ha fatto breccia nel cuore del presidente Moratti che alle dodici domande dei tifosi vorrà rispondere materialmente. Come? Per esempio puntando su un dirigente forte e abile capace di mettere ordine in società visto che l’Inter manca soprattutto a livello societario. La posizione di Marco Branca è in bilico, anche quella di Fassone non è poi così tanto stabile. L’ex dirigente del Napoli dovrà però lavorare al progetto del nuovo stadio, dunque resterà comunque in società; mancherebbe invece un direttore generale, uno che possa guidare i lavori. Secondo indiscrezioni raccolte da Ilsussidiario.net, Massimo Moratti starebbe pensando proprio a Franco Baldini, dirigente della Roma, che è stimato da tempo dal numero uno dei nerazzurri. Baldini è anche un dirigente che sicuramente piace ai tifosi dell’Inter per via delle sue battaglie contro la Juventus di Moggi che spesso lo hanno portato a essere testimone in Tribunale contro l’ex dirigente bianconero. Baldini è un uomo di calcio dalla grande esperienza, un manager a tutto tondo che potrebbe organizare bene la società nerazzurra seguendo l’esempio dei grandi club. Infatti all’Inter manca un dirigente come Baldini che per certi versi può diventare il Galliani nerazzurro. Moratti vorrebbe capire se dietro questi malumori di Baldini ci sia la ferma volontà di lasciare il club giallorosso e magari di provare un’altra avventura. Come detto in precedenza, attenzione alla pista che porta al Tottenham che da tempo insegue il dirigente italiano. Certo, Baldini potrebbe rimanere affascinato dall’idea di far risorgere l’Inter dopo questa stagione assolutamente da dimenticare, anche perchè gli sarebbe lasciata ampia libertà di manovra circa i collaboratori da scegliere e portare in società.
Non è detto che con Baldini direttore generale non ci siano cambiamenti per quanto riguarda la figura del direttore sportivo visto che Branca è da almeno due-tre anni che sbaglia campagna acquisti. Prima o poi il conto dovrà saldarlo anche lui.
(Claudio Ruggieri)