Anche per la prossima stagione. Il presidente nerazzurro non sembra avere tanti dubbi sul giovane allenatore romano, il numero uno di Corso Vittorio Emanuele è convinto che la colpa maggiore sia dei tanti infortunati che sicuramente non hanno aiutato la squadra a centrare una posizione migliore in classifica. E’ anche vero che l’Inter quest’anno non ha mai espresso un gioco all’altezza del suo blasone, i nerazzurri hanno spesso cambiato atteggiamento tattico passando dalla difesa a quattro a quella a tre, dal tridente d’attacco al trequartista, dimostrando di non avere ancora una precisa identità di gioco, che naturalmente ha influito sulle prestazioni negative dell’ultimo periodo. I giocatori in qualche occasione non hanno certamente gradito qualche spostamento tattico, come per esempio Fredy Guarin, che quest’anno è stato spesso impiegato come trequartista alle spalle delle due punte. Proprio questo nuovo ruolo è il motivo della discordia tra il centrocampista colombiano e l’allenatore romano. Secondo indiscrezioni raccolte in esclusiva da ilsussidiario.net, i due non sembrano avere la stessa opinione sulla posizione in campo del colombiano e questo spiegherebbe anche il perché delle voci riguardanti il futuro del centrocampista sudamericano che potrebbe anche lasciare la squadra in estate. Stramaccioni vede Guarin come un potenziale trequartista moderno: grinta, velocità, forza fisica e tecnica, ma il “Guaro” è sempre stato abituato a giocare da interno, nel Porto ha mostrato qualità importanti in quella posizione. Non a caso André Villas-Boas, che conosce benissimo il ragazzo, lo vorrebbe con sé al Tottenham per rinforzare la linea mediana. Guarin ha anche dichiarato pubblicamente di non amare quel ruolo che gli ha ricucito il tecnico romano e questa uscita non è piaciuta molto all’allenatore. Guarin potrebbe andare via se Stramaccioni continuasse a puntare su di lui come trequartista, il colombiano in quel ruolo, in cui il colombiano ha alternato prestazioni positive ad altre decisamente sottotono. La posizione ideale del giocatore è quella di interno di centrocampo, ma in quella zona del campo Stramaccioni vorrebbe puntare su un calciatore meno offensivo del colombiano, per avere il centrocampo più protetto e la squadra meno sbilanciata. Si arriverà alla rottura? Non proprio, anche se la vicenda è simile a quella tra Boateng e Allegri, con il primo scontento della posizione che gli ha dato l’allenatore toscano.
Certamente l’Inter perderebbe tanto con l’addio di Guarin, che però potrebbe portare a una plusvalenza visto che si parla di un’offerta del Tottenham di circa 20 milioni di euro contro gli 11 sborsati dall’Inter al Porto. Se i nerazzurri guardassero solo al bilancio l’affare si farebbe subito, ma la verità è che il colombiano è stato uno dei più positivi in questa stagione sciagurata e la sua partenza verso la Premier League aprirebbe il problema della sostituzione. Si vedrà, ma si profila per Guarin un’estate molto calda.
(Claudio Ruggieri)