Inter e Udinese scenderanno in campo stasera allo stadio San Siro alle ore 20,45. I nerazzurri hanno 54 punti, i friulani 63. La squadra di Guidolin insegue la qualificazione all’Europa League, quella di Stramaccioni giocherà per l’orgoglio dopo una stagione che definire disastrosa è poca cosa. Il finale di campionato dell’Udinese è stato entusiasmante, una serie di risultati utili ha riportato la squadra di capitan Totò Di Natale in zona Europa. Il mix di giovani e giocatori d’esperienza dà i suoi risultati ogni stagione per la squadra della famiglia Pozzo. L’Inter invece ha fallito tutti gli obiettivi. Non possono essere solo i tanti infortuni la causa di questa debacle. C’è un insieme di fattori su cui bisognerà agire per fare meglio nella prossima stagione. Che partita sarà quindi? Per parlarne abbiamo sentito Corrado Verdelli. Eccolo in questa intervista per IlSussidiario.net.



Inter-Udinese è partita che ormai conta solo per i friulani… Direi di sì, sarà una partita di grande valore per l’Udinese, che a San Siro si giocherà le speranze di qualificazione all’Europa League. Una qualificazione che meriterebbe ampiamente.

Per i nerazzurri in gioco solo l’orgoglio, basterà per questa partita? E’ stata un’annata disastrosa, non so quanto conterà questa partita per l’Inter, non so neanche quanti tifosi verranno a San Siro a vedere giocare la squadra nerazzurra.



Eccezionale il rendimento dell’Udinese in questo finale di stagione, da cosa dipende? Dipende dalla programmazione perfetta che la squadra friulana fa tutti gli anni. Riesce a inserire i giocatori giusti, come ad esempio Muriel, non fallendo mai i suoi obiettivi stagionali. E’ un ciclo continuo e perfetto, l’Udinese vende i suoi migliori calciatori e poi investe su giocatori nuovi da inserire in formazione, non sbagliando mai.
Quanto conta Guidolin in tutto questo? Guidolin è molto bravo, ma ha alle spalle una società molto valida. Con tutto il rispetto non so cosa farebbe in altre società come l’Inter o il Palermo, che hanno seguito una programmazione sbagliata quest’anno.
La possibile assenza di Di Natale potrebbe essere importante? Spero che Di Natale ci sia in questa partita. Mi dispiacerebbe che mancasse in un appuntamento decisivo per l’Udinese. So che comunque questo servirà da stimolo a chi lo sostituirebbe.



Potrebbe essere l’occasione per provare qualche giovane nell’Inter?

Non lo so, forse sarebbe deleterio perché far giocare un giovane con giocatori di grande esperienza non motivati lo sottoporrebbe probabilmente a brutte figure.

Sarà l’ultima partita di Stramaccioni sulla panchina nerazzurra? Questo non lo so. Credo solo che non ci siano le idee chiare anche per la prossima stagione, e questo preoccupa molto i tifosi nerazzurri.
Il suo pronostico? L’Udinese potrebbe anche vincere, data la posta in palio. Potrebbe essere però che l’Inter tiri fuori una prova d’orgoglio, e allora dico che forse sarà un pareggio.

 

(Franco Vittadini)