Ormai i rumors di calciomercato si inseguivano da ieri mattina. E mancava solo il comunicato ufficiale e Massimo Moratti aveva tirato il freno a mano ieri pomeriggio, ma adesso è fatta: Walter Mazzarri sarà il nuovo allenatore dell’Inter, con tanto di ufficialità. E’ dunque iniziato ieri sera il nuovo corso dei nerazzurri: il nono posto della stagione appena terminata è stato un fallimento totale anche volendo considerare tutti gli infortuni che la squadra ha avuto soprattutto negli ultimi mesi. L’esclusione dalle coppe internazionali per la prima volta da 14 anni è pesante: per questo alla fine Moratti si è convinto che anche il progetto Stramaccioni, imperniato sul futuro e sulla rescita graduale dei giovani, non poteva andare avanti perchè la caduta è stata troppo rovinosa. Se Mazzarri sarà l’allenatore giusto per la rinascita dell’Inter si vedrà, intanto ci si chiede quale sarà il futuro dell’ex allenatore della Primavera, che rischia di pagare a caro prezzo la scottatura che ha preso alla sua prima esperienza sulla panchina di una grande squadra. “Ha comunque mostrato delle qualità”, dice in esclusiva a Ilsussidiario.net l’agente FIFA Adriano Tommasi, che abbiamo intervistato sul calciomercato dei nerazzurri. Probabile che avrà qualche possibilità in una squadra di medio livello in serie A o chissà, magari in serie B con una formazione che abbia ambizioni di salita al piano superiore. Intanto, Mazzarri fa già le prime richieste al presidente: in particolare nel suo sistema di gioco sono fondamentali gli esterni, ed ecco perchè sulla lista dei desideri del tecnico livornese è già comparso, oltre al nome ovvio e decisamente preventivabile di Zuniga, quello di Dusan Basta, vecchio pallino di Moratti e Branca e che ora torna improvvisamente di moda, perchè sulla corsia destra Mazzarri era abituato ad avere Maggio che spingeva e copriva con grande regolarità. Sarà la volta buona per vedere il serbo con la maglia nerazzurra?
Stramaccioni esonerato: in futuro lo rivedremo in grandi squadre? Secondo me sì, è un allenatore che ha comunque mostrato delle qualità ma onestamente ha bisogno di fare esperienza in qualche società piccola o in Serie B.
Sarà Mazzarri a prendere il suo posto. E’ la soluzione migliore?
Credo di sì, anche se ora dal tecnico toscano tutti si aspetteranno un salto di qualità importante per fare bene in una piazza come quella nerazzurra.
Quale sarà la prima mossa di Mazzarri? Il tecnico toscano dovrà valutare la posizione di molti senatori; Zanetti non è così certo di poter tornare ad alti livelli, Cambiasso potrebbe andare via.
Basta è un obiettivo di Mazzarri. L’esterno serbo adatto al gioco del tecnico toscano? Assolutamente sì, è un giocatore che ha fatto benissimo in questi anni a Udine e quasi certamente sarà destinato ad andare via. Ma l’Inter dovrà battere la concorrenza di un’altra società italiana.
Quale? La Roma. I giallorossi hanno sempre avuto nel mirino il laterale dell’Udinese e credo possano continuare a puntare su di lui.
Mazzarri riuscirà a rilanciare Schelotto? Non credo, con tutto il rispetto per il giocatore ma credo non sia adatto a giocare in un grande club come quello nerazzurro.
(Claudio Ruggieri)