Torna a parlare di mercato. Poche parole stavolta per il presidente dell’Inter, ma significative. Sì, perchè si è parlato di un’offerta che il Barcellona avrebbe presentato per Samir Handanovic: 23 milioni di euro, che confermerebbero come i blaugrana vogliano pensare subito alla sostituzione di Victor Valdes, che al termine della prossima stagione lascerà a parametro zero la società nella quale è cresciuto. Tuttavia, Moratti ha smentito: “Non ho ricevuto alcuna offerta per Handanovic”. Chissà che non si tratti di un tentativo di alleggerire la pressione: sicuramente l’interesse del Barcellona è concreto, il club catalano sa bene che l’Inter è in profondo rinnovamento, vuole investire sul mercato e accetterebbe di buon grado un tesoretto aggiuntivo per i suoi acquisti. Tuttavia, nei giorni scorsi era anche emersa la voce secondo cui i campioni di Spagna avevano già deciso di continuare con Valdes fino a giugno 2014 e poi puntare su Marc-Andre Ter Stegen, portiere tedesco del Borussia Monchengladbach protagonista in negativo con la nazionale (papera contro gli Stati Uniti). Quindi, le parole di Moratti possono rispecchiare quella che è la situazione attuale: forse meglio così, visto che l’Inter non avrebbe intenzione di privarsi di Handanovic e, se costretta a farlo, sarebbe a malincuore.
Molto più plausibile che il sacrificato sia Fredy Guarin. Moratti ha chiesto “un centrocampista di livello”: difficile che il presidente si esprima su questioni prettamente tecniche, dunque le sue parole sono quelle che evidentemente Walter Mazzarri gli ha riferito (il tecnico livornese è stato chiaro fin dal primo giorno: di mercato io non parlo). Guarin, centrocampista di livello, lo è senza dubbio: il problema casomai nasce dalla sua collocazione in campo e dal fatto che Moratti ha capito che non si può ripartire alla grande se non attraverso qualche dolorosa cessione. In campo, il colombiano andrà probabilmente a ricoprire il ruolo di interno a centrocampo, lasciando libero Kovacic di esprimersi dietro le punte; non fosse così nascerebbe un problema, perchè lui sulla trequarti ha già fatto capire di non trovarsi a suo agio. Ad ogni modo, se Guarin stesso ha detto di voler restare un motivo ci sarà; potrebbe però decadere se il Tottenham dovesse insistere e alzare l’offerta per lui. Per adesso le avances degli Spurs sono state rispedite al mittente, ma chissà: Paulinho è un sogno che sembrava sfumato e ora torna di attualità, il centrocampista di livello potrebbe essere lui e questo richiederebbe la partenza di un elemento in mezzo al campo. Quello che ha più mercato è Guarin: vendere lui per arrivare a Paulinho?