Ecco un aggiornamento sulle ultime notizie di mercato al 14 giugno 2013. Attivissima sul calciomercato l’Inter. Giornata piena per lo staff nerazzurro, che comincia a muoversi in vista della prossima stagione. Le indicazioni di Walter Mazzarri erano state chiare: il tecnico livornese si era augurato di arrivare al ritiro di Pinzolo con la rosa praticamente formata. Così, Branca e Ausilio hanno rotto gli indugi, almeno per quanto riguarda certe trattative. Cominciamo da una in dirittura d’arrivo: l’agente di Mauricio Isla, Claudio Vagheggi, ha parlato a Tuttomercatoweb.com e detto che il suo assistito è vicino a vestire il nerazzurro. Con un anno di ritardo dunque il cileno arriverà ad Appiano Gentile, ora bisognerà vedere se Mazzarri lo farà rinascere. Poi c’è un’altra operazione, quella più calda, che è anche la più recente e ne potrebbe sbloccare altre: quella relativa all’eventuale cessione di Fredy Guarin. Il colombiano aveva giurato fedeltà all’Inter, aveva fatto sapere di non volere trasferirsi alla Juventus e la società sembrava averlo accontentato, rifiutando un’offerta da 20 milioni del Tottenham. La situazione però rimane in bilico: Sky Sport ha rivelato nella serata di ieri di un contatto avviato con l’Anzhi Makhachkala, club in cui cui una vecchia conoscenza nerazzurra, Samuel Eto’o, potrebbe essere destinato a diventare giocatore-allenatore in caso di addio di Guus Hiddink (che ha rinnovato, ma resta in orbita PSG). Il club del Daghestan ha risorse pressochè illimitate: una loro eventuale offerta potrebbe far vacillare Massimo Moratti, che sa bene di poter costruire una grande squadra aprendo a qualche sacrificio. Quello che non dovrebbe fare per Samir Handanovic: la presunta offerta del Barcellona (23 milioni di euro) non è mai arrivata, parole dello stesso presidente che poi ha anche confermato come il portiere sloveno non lascerà l’Inter. Il calciomercato però è fatto di opportunità: quella di ricavare una grande cifra dalla cessione di un estremo difensore potrebbe non ripresentarsi più, inoltre la partenza di Handanovic potrebbe essere l’occasione buona per far fare il grande salto a Francesco Bardi, protagonista in questi giorni con l’Under 21 insieme a tanti altri giocatori in orbita Inter.
Tuttavia, il portiere che ha giocato la stagione a Novara potrebbe finire coinvolto in uno scambio con il Cagliari: oggi c’è stato un incontro con Massimo Cellino per arrivare a Radja Nainggolan, nel tentativo di bruciare la Roma che sembrava aver presentato l’offerta giusta. Il problema dei giallorossi è che Cellino è in pessimi rapporti dalla vicenda della Is Arenas e ha fatto sapere a Sabatini che non è disposto a trattare contropartite. La Roma ha risposto positivamente, ma a questo punto ecco inserirsi l’Inter che ha messo sul piatto Bardi, per l’appunto, e Patrick Olsen. Si lavora per limare, in questo momento nerazzurri favoriti per Nainggolan. Le uscite, poi, non sono finite: oggi incontro con il Catania, si pensa a un possibile ritorno di Matias Silvestre che ormai non rientra più nel progetto (pur se Mazzarri aveva dato idea di apprezzarlo quando allenava il Napoli). Per un difensore che esce, uno che probabilmente entra: l’ipotesi qui è che tra Ranocchia (considerato incedibile, ma attenzione: Mazzarri vuole Osvaldo, e per lui potrebbe sacrificare l’ex Bari) e Chivu a lasciare l’Inter sia quest’ultimo, con l’agente che non troppo tempo fa aveva lasciato qualche spiraglio alla partenza pur dichiarandosi ottimista. Così, per premunirsi, Mazzarri ha messo gli occhi – lo scrive il Corriere dello Sport – su Marcos Rojo, argentino che gioca nello Sporting Lisbona e che si disimpegna bene sul centrosinistra in una difesa a tre ma anche come terzino. La possibilità nasce dal fatto che Adil Rami sembra ormai destinato al Napoli, mentre Dragovic ha una valutazione di almeno 10 milioni di euro, visto che il Basilea non ha intenzione di svendere i propri gioielli. E intanto, mentre Katia D’Avanzo considera possibile l’arrivo in questa sessione di calciomercato di Christian Maggio, pupillo di Mazzarri che potrebbe seguire il suo mentore, si registrano le parole di Dejan Stankovic: pareva che il serbo fosse arrivato alla rescissione consensuale del contratto con un anno di anticipo rispetto alla scadenza, e invece oggi il centrocampista ha smentito tutto, sostenendo di voler continuare a giocare nell’Inter, quantomeno partecipare al ritiro e poi aspettare le valutazioni di Mazzarri. Che forse difficilmente gli troverebbe un posto, ma la voglia e l’orgoglio sono tanti nonostante i ripetuti infortuni: chissà che non possa restare in squadra ed essere ancora utile alla causa, pur se a scartamento ridotto. (Clicca qui per l’intervista esclusiva all’agente FIFA Fabio Trazzi)