CALCIOMERCATO INTER – Irrompe Marcos Rojo in casa Inter. Il nome del 23enne argentino circola da qualche settimana in quel di corso Vittorio Emanuele, ma negli ultimi giorni l’idea sembrava essersi affievolita prima di tornare prorompente appunto nelle ultime ore. Il club meneghino fa sul serio per il difensore centrale in forza allo Sporting Lisbona che piace in particolar modo a Walter Mazzarri per la sua duttilità. Rojo può fare infatti il centrale nella difesa a 3, nonché l’interno e infine anche il terzino sinistro/esterno. I difensori titolari saranno Campagnaro, Ranocchia e Juan Jesus, ma serviranno delle alternative e il nazionale albiceleste è considerato proprio un ottimo rincalzo da parte della dirigenza. L’operazione potrebbe entrare nel vivo a breve anche perché per avere Rojo dovrebbero bastare 5 milioni di euro, una cifra interessante per un calciatore nel giro fisso della nazionale albiceleste.
CALCIOMERCATO INTER – Continua a tenere banco il futuro di Paulinho, gioiello della nazionale brasiliana (in rete nella sfida di Confederations Cup contro il Giappone) e del Corinthians. Dal ritiro della Selecao il diretto interessato ha sbottato, confessando la propria amarezza per come si stanno mettendo le vicende di mercato: «Purtroppo per il momento nessuno ha portato i soldi della mia clausola rescissoria. Nessuno. Solo tanto “blabla”. Per fortuna il gol che ho segnato contro il Giappone mi regala tanta felicità. La Seleçao sarà una grande protagonista nella Confederations». L’agente del giocatore si trova attualmente a Londra, per ascoltare le proposte del Tottenham, ma le priorità di Paulinho sembrerebbe essere altre: «La Roma e l’Inter – confessa il brasiliano – sono squadre dove qualsiasi calciatore vorrebbe essere protagonista. Ma vedrete che tutto sarà rimandato alla fine della Confederations». Nelle prossime settimane Paulinho dovrebbe incontrarsi con la dirigenza chiedendo uno sconto rispetto alla clausola rescissoria fissata a 20 milioni di euro. La speranza dell’Inter, così come quella della Roma, è che alla fine si possa trattare su una base di 15 milioni di euro massimo.
