In casa Inter aggiornate al 20 giugno 2013. Ishak Belfodil arriverà: i nerazzurri hanno parlato con il suo agente, stanno portando avanti il discorso legato all’ingaggio, e hanno convinto il Parma a privarsi del giocatore davanti all’offerta di 10 milioni di euro e il prestiti di Cassano e Silvestre. Restano da convincere i due giocatori ad accettare la nuova destinazione. Nel frattempo l’Inter ha riscattato Matias Silvestre dal Palermo, per la cifra pattuita di 6 milioni di euro. Il difensore non è per il momento persuaso al trasferimento a Parma e si è preso qualche giorno per riflettere, ma alla fine dovrebbe accettare anche perché è gradito al Parma. Più complesso il caso di calciomercato che riguarda Antonio Cassano per il quale è stata fatta un’offerta anche dal Genoa. Il club di Preziosi offrirebbe un ingaggio maggiore al fantasista barese, che intanto però ha ricevuto la telefonata del Parma che lo vuole convincere e si dichiara ottimista, per bocca dell’amministratore delegato Pietro Leonardi. La palla passerà al giocatore, che dovrà decidere tra gialloblù e Grifone. Se Cassano deciderà di andare al Genoa il Parma può ottenere in cambio di Belfodil il terzino Jonathan, che ha già giocato (e bene) nella squadra di Roberto Donadoni, e il fantasista Ricardo Alvarez, o in alternativa l’ala Ezequiel Schelotto che era discusso proprio con il Genoa nell’ambito del possibile affare Gilardino, che a questo punto si può considerare in ghiaccio e in attesa di “bidonamento”. Dal Cagliari invece arrivano smentite riguardo a Mauricio Pinilla e Michael Agazzi: il primo non avrebbe spazio dopo l’arrivo di Belfodil (e quello di Icardi) ed non è sul mercato per i sardi, il secondo è invece destinato alla Fiorentina. Il direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini, lavora per convincere il Cagliari ad abbassare la pretesa economica su Radja Nainggiolan (circa 15 milioni di euro). L’Inter è impegnata sul fronte Belfodil ma resta alla finestra, perché i giallorossi hanno da tempo apparecchiato l’operazione di calciomercato per il belga e potrebbero sferrare l’attacco decisivo dopo le compartecipazioni (quindi a partire dalle 20 di oggi). Nel frattempo c’è una novità sul fronte Aleksandar Kolarov: il terzino sinistro del Manchester City è passato sotto la scuderia del procuratore Giuseppe Bozzo, lo stesso di Antonio Cassano e di Alberto Gilardino tra gli altri. L’Inter conosce bene l’agente FIFA ed è in contatto con lui per la questione Cassano-Parma. Tra le due parti è in atto una “collaborazione” di calciomercato.Il problema è la Juventus, che secondo le ultime indiscrezioni sarebbe già partita per l’Inghilterra per trattare Kolarov oltre a Carlos Tevez. Inter che dunque deve operare una contromossa in fretta se non vuole vedersi soffiare uno dei rinforzi indicati da Mazzarri per la fascia sinistra. Il contratto del serbo con il Manchester City scade nel 2015: si può trattare il prestito con diritto di riscatto, il giocatore accetterebbe di buon grado il ritorno in Italia. è stato nella sede dell’Inter per ascoltare la proposta della società: la rescissione amichevole del contratto in essere. Che attualmente prevede ancora una stagione all’Inter con uno stipendio di circa 2,1 milioni di euro: troppo per le casse nerazzurre, la società vuole operare un altro taglio eccellente ma il colloquio di oggi con il difensore rumeno non ha dato esito positivo in questo senso. Se ne riparlerà ma uscendo dalla sede Chivu ha dichiarato solo: “Sono dell’Inter, ho ancora un anno di contratto…“. Chi resta sicuramente all’Inter è Samir Handanovic, che vede dribblate le voci di calciomercato in direzione Anzhi e riscattata l’altra metà del suo cartellino da parte dell’Inter. L’Udinese in compenso ha prelevato la seconda parte di Marco Faraoni, che era passato in bianconero proprio nell’ambito dell’acquisto di Handanovic dell’estate scorsa. Un altro terzino destro cresciuto nel vivaio dell’Inter che saluta è Giulio Donati, classe 1990 autore di un ottimo europeo Under 21: andrà al Bayer Leverkusen per 3 milioni di euro. Per il giovane Alberto Tassi, trequartista della Primavera classe 1995, è stata rinnovata la comproprietà con il Brescia. Le Rondinelle chiedevano 2 milioni di euro per la seconda metà del cartellino, ma l’Inter ha ritenuto eccessiva questa richiesta e ha preferito confermare la compartecipazione.