Stando alle ultime notizie di calciomercato aggiornate al 21 giugno 2013, il prossimo acquisto dell’Inter può essere Danilo Larangeira, difensore centrale brasiliano dell’Udinese, 29 anni e contratto a scadenza 2016. Nelle ultime due stagioni si è adattato molto in fretta al campionato italiano, divenendone uno dei difensori migliori. Mazzarri lo vuole all’Inter perché Danilo è abituato a giocare nella difesa a tre, quella che il nuovo allenatore ha in mente per i nerazzurri. Con l’Udinese il discorso è avviato così come con l’entourage del giocatore: si può chiudere con un’offerta tra i 6 e gli 8 milioni di euro e una/due contropartite tecniche, per le quali un indiziato è il centrocampista classe 1994 Marco Benassi, emerso nell’ultima stagione per la strage di infortuni in prima squadra ma anche per l’ottima personalità dimostrata. Danilo può arrivare all’Inter prima di Ishak Belfodil perché la trattativa di calciomercato per il franco-marocchino coinvolge più componenti. Due in particolare di parte nerazzurra: il difensore Matias Silvestre (appena riscattato dal Palermo, contratto fino al 2015) e l’attaccante Antonio Cassano, che con l’Inter ha ancora un anno di contratto. Il fantasista barese dovrà scegliere se accettare di andare al Parma in cambio di Belfodil o se privilegiare l’offerta del Genoa: la decisione non dovrebbe arrivare rima del week-end salvo sviluppi imprevisti. Che in realtà l’Inter si aspetta per poter chiudere in fretta la trattativa di calciomercato. Silvestre non è convinto della destinazione Parma ma la società emiliana sta lavorando per persuaderlo della validità del progetto in essere con Donadoni. L’Inter d’altro canto è sicura che il giocatore italo-accetterà per poter giocare da titolare. Cassano invece ha parlato con il Parma, che si è mostrato ottimista sull’esito della trattativa di calciomercato, che con il Genoa: il Grifo offrirebbe un ingaggio maggiore all’attaccante da spalmare comunque su più stagioni dopo quella che sta per cominciare, che sarà l’ultima prevista dal contratto con i nerazzurri. Cassano tornerebbe volentieri a Genova dove ha casa e famiglia (sua mogli, la pallanuotista Carolina Marcialis, è nativa del capoluogo ligure); d’altro canto a Parma ritroverebbe Roberto Donadoni con cui ebbe un bel rapporto ai tempi della nazionale (dal 2006 al 2008). Se Cassano dovesse trasferirsi al Genoa però l’Inter riceverebbe in cambio il terzino Luca Antonelli e l’attaccante Alberto Gilardino, giocatori graditi ma non quanto Belfodil: questo è un punto a favore della soluzione-Parma anche se l’Inter potrebbe poi provare ad offrire agli emiliani altri giocatori, chiaramente meno appetitosi (Jonathan, Schelotto, Alvarez…).
Mauricio Isla ha voglia di Inter. Il giocatore cileno sta pressando la JUuventus per avere rassicurazioni sul proprio futuro, non esattamente al sicuro in maglia bianconera viste anche le ultime indiscrezioni di calciomercato. Che vogliono Marotta e Paratici al lavoro per un acquisto sulle fasce: in particolare la Juventus sta accelerando per Aleksandar Kolarov e Juan Zuniga, che sono due degli obiettivi dell’Inter. Per il serbo del Manchester City è previsto un viaggio in Inghilterra in queste ore per bruciare la concorrenza, e quindi anche i nerazzurri che nel frattempo puntano a chiudere per Belfodil e cercano di non lasciare troppo campo alla Roma per Radja Nainggolan. Per Zuniga invece i bianconeri possono anche mettere sul piatto Fabio Quagliarella, che però non ha lasciato Napoli nel migliore dei modi e può rappresentare un ostacolo quasi insormontabile nell’affare di calciomercato. Vista e considerata la situazione l’Inter punta dritta a Isla e in seconda battuta a Dusan Basta: visto l’aggancio con l’Udinese per Danilo non è da escludere che le due società discutano da subito anche per l’esterno serbo. Inter che insomma lavora su più tavoli, e come tutte le nostre grandi squadre tiene aperte più trattative per non farsi trovare impreparata in caso di insuccessi. Adriano Galliani invece ha smetito che le voci sullo scambio tra Antonio Nocerino e Ricardo Alvarez abbiano un qualche aggancio con la realtà. 
Cristian Chivu resta all’Inter, anche se Mazzarri non lo vorrà: questo è quanto emerge dalle parole rilasciateci in esclusiva da Ioan Becali, procuratore del difensore rumeno. La società nerazzurra aveva proposto la rescissione amichevole del contratto in essere, valido ancora per una stagione, ma Chivu non ha intenzione di accettare questa soluzione ed anzi fa sapere di non voler cambiare aria. Intanto l’Inter ha risolto la lunga lista di compartecipazioni che la riguardavano: tornano ad Appiano Gentile i difensori centrali Luca Caldirola, classe 1991 in evidenza agli ultimi europei Under 21, e Simone Benedetti, altro centrale classe ’92 nell’ultima stagione allo Spezia (21 presenze e 2 gol in serie B). Possono rientrare entrambi in future trattative di calciomercato, in primis quella con il Cagliari per Nainggolan anche se come ormai è noto il presidente dei sardi, Massimo Cellino, preferisce controparte in denaro. Per altri due giovani interessanti, il centrocampista Joseph Duncan (ghanese, 1993) e il portiere Francesco Bardi (1992), si è fatto avanti il Livorno che li vorrebbe in prestito. Più facile che l’Inter conceda il secondo poiché Duncan è stato richiesto da Mazzarri almeno per il ritiro di Pinzolo, che partirà il prossimo 10 luglio. Rinnovato al contratto al givane difensore centrale Lukas Spendlhofer, titolare nella squadra Primavera nelle ultime due stagioni: nerazzurro fino al 2016. Il terzino Giulio Donati diventerà un giocatore del Bayer Leverkusen entro la fine della settimana: all’Inter andranno 2,5 milioni di euro.



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