Di oggi, 22 giugno 2013, in casa Inter: Ishak Belfodil è un pò più vicino. Il lavoro di convincimento delle due contropartite tecniche concordate con il Parma, Matias Silvestre e Antonio Cassano, ha registrato piccoli ma significativi passi avanti. Il difensore sembra essersi persuaso della bontà del progetto  gialloblù, che peraltro gli offrirebbe una maglia da titolare pressoché garantita. L’unico dubbio è relativo a Walter Mazzarri: Silvestre vorrebbe almeno parlare con il nuovo allenatore prima di lasciare l’Inter. Antonio Cassano invece è sempre indeciso, perché l’altra soluzione, il Genoa, gli permetterebbe si stare vicino alla sua famiglia e di tornare in un posto che conosce meglio. Tuttavia il prossimo contatto con Roberto Dopnadoni, allenatore con cui si trovò molto bene nel biennio azzurro 2006-2008, può essere decisivo per fargli accettare il trasferimento in prestito al Parma. La decisione di Fantantonio è attesa entro il week-end, al massimo lunedì, ma tutto lascia pensare che alla fine darà il suo ok. Anche perché l’eventuale trattativa di calciomercato che l’Inter ha in cantiere con il Genoa comprende giocatori meno utili alla causa nerazzurra: Luca Antonelli, che pure è un giocatore che Mazzarri apprezza, arriverebbe in un ruolo già coperto da Nagatomo e Alvaro Pereira, elementi su cui Mazzarri non ha preclusioni. Quanto ad Alberto Gilardino, l’altro giocatore destinato all’Inter nella trattativa di calciomercato, la situazione è ancora ingarbugliata tra Genoa e Bologna, e i tempi di risoluzione potrebbero superare la Confederations Cup in cui il diretto interessato è impegnato. Dunque l’Inter va verso Parma, e verso Ishak Belfodil, che arriverebbe comunque a metà per la cifra di dieci milioni di euro. Se invece Cassano dovesse rifiutare a favore del Genoa, i nerazzurri stanno pensando ad altre pedine di scambio, rintracciabili in McDonald Mariga, che ha recuperato dall’ultimo infortunio ed è già stato a Parma due volte (l’ultima in prestito nella stagione appena conclusa), e nel giovane Samuele Longo, anche se dall’entourage di quest’ultimo arrivano smentite.
La Roma sta combattendo con l’Inter per due comuni obiettivi di calciomercato in particolare. Il primo è l’esterno destro Mauricio Isla, che l’Inter ha puntato con decisione dopo il ‘non toccare’ appeso dal Napoli al collo di Juan Zuniga. Il cileno è ancora in comproprietà tra Juventus (che ne detiene i diritti sportivi) e Udinese, con cui i giallorossi hanno un discorso di calciomorcato già avviato dalla trattativa per Mehdi Benatia. Il giocatore ha espresso il desiderio di giocare di più, che probabilmente significa lasciare la Juventus. Che però continua a chiedere 7,5 milioni di euro per la sua metà di cartellino, rifiutando per ora la cessione in prestito, soluzione preferita dall’Inter che vorrebbe economizzare gli affari. La Roma dal canto suo sta cercando un rinforzo più esperto del giovane Wallace, e può colmare la distanza economica più in fretta per la liquidità messa a disposizione dal presidente Pallotta. Che è anche lo stesso motivo per cui i giallorossi sembrano molto vicini all’acquisto di Radja Nainggolan, centrocampista belga del Cagliari. Secondo più fonti di calciomercato Walter Sabatini sta per definire l’accordo con i dirigenti del Cagliari, dopo aver già raggiunto quello con il calciatore. Non a caso l’Inter sta cercando di oprerai tagli immediati al proprio monte ingaggi: dopo il colloquio con Cristian Chivu, non andato a buon fine da questo punto di vista, la dirigenza sta provando a rescindere il contratto di Dejan Stankovic, che prevede un altro anno di legame a circa 2,7 milioni di euro. Le parti si dovranno riaggiornare ma l’impressione è che il legame con il centrocampista serbo sia giunto al capolinea. Nel frattempo la Roma può trattare più liberamente. L’altro obiettivo di calciomercato che accomuna le due squadre è Paulinho, centrocampista del Corinthians. Il suo compagno di nazionale Thiago Silva ha ammesso che l’Inter lo sta contattando da tempo, e che anche per il PSG sarebbe difficile superare i nerazzurri; intanto dal Brasile un dirigente del Timao, Duilio Montero Alves, conferma che la società brasiliana è pronta a lasciar partire il giocatore perché in rosa sono presenti sostituti validi, come il mediano Guilherme, classe 1991 che si è svezzato e sarà lanciato in prima squadra, e il neo acquisto Ibson, offensivo classe 1983. Per Pauliunho l’Inter deve guardarsi più dal Tottenham che dalla Roma, la quale una volta acquistato Nainggolan non dovrebbe investire per un pariruolo.
A proposito di centrocampo, la stampa portoghese torna a parlare dell’interesse nerazzurro per Fernando, pilone centrale del Porto. Questi sembrava ad un passo dal ricco Monaco che però non ha ancora affondato il colpo, anche se dal Porto ha già acquistato Joao Moutinho e James Rodriguez per un totale di 70 milioni di euro. I monegaschi restano in vantaggio in virtù della maggiore disponibilità finanziaria nel calcomercato, ma l’Inter si può considerare in corsa soprattutto se Nainggolan e Paulinho prenderanno altre strade. Più caldo l’obiettivo Aleksandar Kolarov: per lui si punta molto sulla mediazione di Giuseppe Bozzo, nuovo procuratore del serbo. Anche la Juventus punta l’ex laziale ma i nerazzurri sono in vantaggio, nonostante il dialogo in corso tra i bianconeri e il Manchester City per Tevez. Per Mauricio Pinilla non c’è mai stata nessuna trattativa di calciomercato con l’Inter, nè probabilmente ci sarà, mentre Alejandro ‘El Papu’ Gomez è destinato all’estero (Atletico Madrid?). Inter che farà un pensiero più approfondito ad Antonio Nocerino, caldeggiato da Mazzarri, anche se lo scambio con Ricardo Alvarez non sembra allettare il Milan. Germania sui giovani nerazzurri: Giulio Donati è ufficialmente un giocatore del Bayer Leverkusen (2,5 milioni di euro all’Inter), per Luca Caldirola si fa avanti il Werder Brema, che propone un prestito con diritto di riscatto.



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