Interessanti aggiornamenti sul futuro di Samir Handanovic, il portiere nerazzurro che è nel mirino del Barcellona. Le ultime indiscrezioni dicono che l’estremo difensore sloveno resterà all’Inter nella prossima stagione, ma che è molto probabile un suo passaggio ai blaugrana nel 2014. In particolare, il quotidiano catalano Sport riporta oggi che la dirigenza del Barcellona considera Handanovic l’erede ideale di Victor Valdes, ma che questa successione sarebbe in programma fra un anno, anche perché l’estremo difensore spagnolo vuole rimanere ancora per un anno al Barcellona. Ci sarà dunque tempo per discutere della valutazione fatta dal presidente Massimo Moratti, che per il suo portiere chiede non meno di 25 milioni di euro. Naturalmente il rendimento di Handanovic nei prossimi 12 mesi potrebbe far modificare questa cifra (che gli spagnoli vorrebbero rivedere leggermente al ribasso), di certo anche per i nerazzurri il rinvio di un anno potrebbe essere la soluzione migliore, perché in questa stagione Francesco Bardi farà una importante esperienza in serie A, e nel 2014 potrebbe essere pronto per difendere i pali della formazione nerazzurra, rendendo indolore un eventuale addio di Handanovic.
I nerazzurri per rinforzare la difesa da consegnare a Walter Mazzarri stanno seguendo diversi giocatori, fra i quali uno dei principali è certamente Alexander Dragovic, difensore austriaco del Basilea. Il giocatore è stato seguito dai nerazzurri per tutta la stagione della squadra svizzera, con la ciliegina sulla torta della storica prima semifinale di Europa League. Dragovic dunque piace molto all’Inter, e una parziale apertura arriva proprio dal direttore sportivo del Basilea, George Heitz, che parlando con il giornale Basler Zeitung ha ammesso contatti con altre società per Dragovic, pur senza volere fare nomi: “Ci sono arrivate delle richieste per il giocatore, ma non dirò mai da quali club sono giunte”. Si può dunque pensare ai nerazzurri, anche se va detto che Dragovic è sul taccuino di numerose squadre europee di grande livello. Vedremo gli sviluppi nei prossimi giorni.
