Le ultime notizie di calciomercato, ad oggi, 26 giugno 2013, sono positive: ieri pomeriggio negli uffici di Rinaldo Ghelfi è avvenuto un incontro tra il procuratore di Mauricio Isla, Claudio Vagheggi, e il direttore tecnico dell’Inter Marco Branca: i due hanno discusso di un possibile trasferimento dell’esterno cileno a Milano. La difficoltà di questa operazione però sarebbe quella di trovare l’accordo economico con la Juventus che per il cartellino di Isla chiede non meno di 7,5 milioni di euro; 2,5 in meno quelli offerti al momento dai nerazzurri che non hanno intenzione di inserire nell’affare alcuna contropartita tecnica. Branca tuttavia potrebbe aver discusso con Vagheggi anche di un altro obiettivo di calciomercato: Benatia. In esclusiva l’agente Fifa ci ha rivelato come non si possa escludere l’ipotesi che i due abbiano parlato anche di altro e Benatia rientra tra le sue procure. Potrebbe trattarsi di una strategia, quella di mettere i bastoni tra le ruote alla Roma, vicina all’acquisto del difensore franco-marocchino. Motivo? I giallorossi non hanno esitato ad inserirsi nella trattativa per Nainggolan, su cui l’Inter ha messo gli occhi sin dall’arrivo di Walter Mazzarri in panchina. Isla resta comunque l’obiettivo primario per la fascia destra: se dovesse saltare quest’affare i nerazzurri potrebbero dirottare su Dusan Basta, in lista di sbarco da Udine.
Il presidente dei nerazzurri ha rilasciato alcune dichiarazioni, fuori dalla sede della Saras, in merito all’affare Belfodil, che pareva essere vicino alla chiusura nei giorni scorsi ma che ha subito un rallentamento dovuto al rifiuto da parte di Silvestre di trasferirsi al Parma: “Quello che scrivono sui giornali più o meno è vero“, ha sentenziato, non negando dunque che la trattativa sia in dirittura d’arrivo. A sbloccare la trattativa di calciomercato sarebbe stato l’inserimento di un’altra contropartita al posto di Silvestre, intenzionato a giocarsi le sue carte all’Inter: Joel Obi, un’idea concreta che unita al prestito di Cassano e a 10 milioni di euro potrebbe finalmente vedere Belfodil vestire i colori nerazzurri.
Si era parlato di un’offerta dello Zenit per Andrea Ranocchia eppure Moratti ha negato tutto: il difensore piace a Spalletti ma l’Inter prima di privarsi di un giocatore su cui ha investito tanto vuole prima cautelarsi con un sostituto; in caso contratrio Ranocchia verrebbe tranquillamente trattenuto in rosa. Vicini alla partenza invece sono due centrocampisti: Duncan e Guarin. Il primo, appena rientrato dal prestito al Livorno, vale 10 milioni di euro e se dovesse arrivare un’offerta non inferiore a questa cifra Marco Branca non esiterebbe a cederlo. Il colombiano invece sarebbe addirittura stato proposto dallo stesso direttore tecnico dei nerazzurri all’Anzhi di Kerimov, con cui i rapporti sono ottimali sin dalla chiusura dell’affare Eto’o. L’Inter ha bisogno di una cessione illustre prima di far decollare il proprio calciomercato in entrata, ecco perchè Branca avrebbe pensato alla cessione di Guarin, arrivato in nerazzurro appena un anno e mezzo fa. Troppo pochi i 20 milioni offerti dal Tottenham: da qui la “proposta” all’Anzhi, capaci di poter formulare un’offerta ben superiore a quella degli Spurs. L’incontro tra Branca e i dirigenti del Daghestan sarebbe avvenuto quando l’Anzhi si era recato in Italia alla ricerca di un centrocampista, non dell’organico dei nerazzurri. E’ qui che il dt dell’Inter ha tentato il colpo proponendo il suo gioiello ma si è dovuto scontrare con la freddezza da parte dei russi, che non vedrebbero Guarin rientrare nei loro piani. Difficile che se ne riparli. Intanto è vicino a lasciare nuovamente Milano Samuele Longo, richiesto sia dal Parma che dal Torino: Mazzarri punterà su Icardi, ecco spiegata la volontà dell’Inter di cedere questo giovane attaccante, seppur appena rientrato dal positivo prestito all’Espanyol.