E’ pista chiusa per Lazar Markovic? Stando alle ultime indiscrezioni che arrivano dalla Croazia, l’Inter in questo momento ha poche possibilità di arrivare al gioiello serbo del 1994: l’arrivo di José Mourinho sulla panchina del Chelsea sembra infatti aver convinto i Blues a fare il passo decisivo. Lo Special One vuole Markovic, questo è quanto trapela: e quindi, il talento del Partizan Belgrado è, se non in cima alla lista di mercato, comunque tra i primi obiettivi. Già i londinesi avevano manifestato interesse per il giocatore, ma finora si era sempre detto che l’Inter fosse più vicina; anche perchè le due partite di Europa League giocate contro il Partizan erano state un’occasione per prendere contatti. Sull’arretramento nerazzurro ovviamente incide il cambio di panchine, in modo contrario a quanto accaduto al Chelsea: sappiamo bene che Walter Mazzarri non è un grandissimo estimatore dei giovani, anche se sono grandi prospetti che tutti dicono esploderanno. E’ stato così a Napoli con Edu Vargas e Fernandez, rischia di essere così a Milano con giocatori quali Mauro Icardi (domani dovrebbe essere il suo giorno) e lo stesso Markovic, per non parlare di Mateo Kovacic che nell’Inter è di fatto già un titolare affermato ma con un’altra guida tecnica sa benissimo di doversi guadagnare il posto. Così, che la pista Markovic si sia raffreddata non è certamente un caso, nè è tutta colpa del Chelsea: semplicemente, con Mazzarri si faranno altre scelte, e infatti i nomi sul taccuino di Branca sono di stampo totalmente diverso. Se prima con Andrea Stramaccioni si parlava prevalentemente di giovani sudamericani, oggi il panorama è cambiato. Behrami, Campagnaro (già acquistato), Gargano: ecco quali sono i nuovi nomi in casa Inter. Un’inversione di tendenza che ha un’unica ragione, che era chiara sin dalla scelta dello stesso tecnico: dopo una stagione così, chiusa con il nono posto e l’esclusione dalle coppe europee, non si può più scherzare. Il progetto giovani è interessante e nel medio-lungo periodo può risultare vincente, ma in questo momento storico l’Inter non può permettersi un’altra stagione di transizione. Naturalmente i giovani avranno un loro peso specifico: quelli che ci sono saranno parte integrante del progetto. Però, su altri non si punterà: quindi, nemmeno su Lazar Markovic, che resta naturalmente un osservato ma con distanza, perchè adesso sono altri gli obiettivi di mercato dell’Inter.



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