Nuovo summit fra Inter e Juventus per Mauricio Isla e nuova, ennesima fumata nera. Nella serata di ieri il direttore dell’area tecnica nerazzurra, Marco Branca, ha incontrato l’amministratore delegato della Juventus, Beppe Marotta. Un aperitivo verso le 19 per provare a trovare un’intesa sul prezzo del cartellino di Mauricio Isla, una vicenda che si trascina ormai da parecchi giorni e che non trova ancora una conclusione positiva. Anche ieri infatti le due società hanno proseguito nel mantenere le rispettive posizioni. Da una parte ci sono i campioni d’Italia in carica, che non possono scendere sotto i 7,5 milioni di euro per evitare una minusvalenza, dall’altra c’è l’Inter, che offre al massimo 6 milioni. Un divario che sembra quindi incolmabile visto che da settimane le cifre in gioco non sono cambiate di una virgola. E’ probabile che le due società possano rivedersi di nuovo fra qualche giorno, ma a questo punto i nerazzurri stanno cominciando a valutare il da farsi e, nell’eventualità che Isla possa sfumare, stanno valutando altri nomi per la fascia destra, un ruolo che anche con la partenza ormai certa di Ezequiel Schelotto e con l’infortunio di Javier Zanetti andrà decisamente colmato.
Nelle ultime ore sono infatti spuntate tre interessanti alternative al nazionale cileno in forza alla Juventus. La prima è Gregory Van Der Wiel, nazionale olandese ex Ajax in forza al Paris Saint Germain. L’indiscrezione è stata smentita di recente, ma in realtà pare vi siano già stati dei contatti approfonditi fra i nerazzurri e il terzino destro della nazionale olandese, che in Francia ha giocato ma non quanto si augurava e di conseguenza potrebbe lasciare il PSG. L’altro nome caldo, che circola da un paio di giorni, è quello di Daryl Janmaat, altro nazionale olandese in forza al Feyenoord. Classe 1989, di 23 anni, ha il contratto che scade nel 2015 e vale attorno ai 5/6 milioni di euro, la stessa somma che l’Inter vorrebbe investire nell’operazione Isla. Infine, l’ultimo nome interessante. Si tratta della vecchia conoscenza Martin Montoya, accostato ai nerazzurri fin dalla scorsa primavera, quando Andrea Stramaccioni era ancora l’allenatore. Classe 1991, può giocare sia a destra quanto a sinistra e soprattutto ha il contratto in scadenza nel 2014, il che spingerà il Barcellona a cederlo sicuramente in questa sessione per evitare di perderlo a zero in inverno. In più, rispetto agli anni passati i blaugrana hanno iniziato una politica di prestiti e cessioni anche a titolo temporaneo, per far maturare più esperienza ai gioielli della cantera: è di ieri la notizia del passaggio di Gerard Deulofeu all’Everton. Perciò anche Montoya potrebbe seguire lo stesso percorso: qui la difficoltà potrebbe essere legata al fatto che l’Inter preferirebbe una cessione a titolo definitivo, mentre il Barcellona punta sul giocatore e non vorrebbe perderlo. Tuttavia, ci sono i margini per trattare.