L’Inter e Mauricio Isla si avvicinano. Mentre il calciatore cileno si allena a Chatillon, dimostrando grande professionalità nell’essersi messo a disposizione di Antonio Conte, la Juventus e i nerazzurri continuano a trattare una cessione che finora è stata frenata dal congelamento delle posizioni di entrambe le squadre, che sono partite dai loro rispettivi punti di vista e non sono ancora riuscite a incontrarsi a metà strada. L’Inter è conscia del valore del giocatore ma non può o non vuole spendere troppi soldi, dall’altra parte i bianconeri vogliono rientrare della spesa sostenuta una stagione fa e non andare a realizzare una minusvalenza. Stavolta però pare che ci siamo, perchè come ha riportato Gianluca Di Marzio le due parti finalmente hanno fatto un passo reciproco e si sono avvicinate. Nel dettaglio, la Juventus sarebbe disposta a scendere fino a 7 milioni di euro, colmando la distanza che la separa dalla richiesta iniziale con 500.000 euro di bonus; l’Inter invece è salita fino a 6,5 milioni. Insomma, pare che ci siamo; e in più sembra che lo stesso Isla sia disposto a ridursi l’ingaggio, arrivando a rinunciare a 100.000 euro netti l’anno per un contratto quadriennale. Quasi fatta dunque, e tutti contenti: il giocatore si guadagna lo spazio che chiedeva, Mazzarri ottiene un laterale a destra che gli serviva e la Juventus incassa un’altra bella somma che le potrebbe permettere di arrivare ad altri obiettivi in entrata (su tutti, Diamanti è per il momento il principale).
Un’altra situazione di calciomercato che coinvolge la società nerazzurra è invece in stand-by. Il Milan sta cercando di liberarsi del contratto di Antonio Nocerino e in questo senso lo ha già offerto due volte all’Inter. Inizialmente l’idea era quella di uno scambio per far arrivare a Milanello Matias Silvestre, ma Branca e Moratti non hanno voluto cedere il difensore argentino ai rivali cittadini; così, adesso è nata l’alternativa e Galliani avrebbe chiesto, in cambio del centrocampista campano, il cartellino di Zdravko Kuzmanovic, il serbo arrivato lo scorso gennaio alla Pinetina e poco utilizzato. Sarebbe uno scambio che, sulla scia di quello realizzato tra Pazzini e Cassano, permetterebbe a entrambi i giocatori di cambiare aria e trovare nuovi stimoli; eppure ancora una volta l’Inter non è molto dell’idea, forse teme che si verifichi un’altra situazione come quelle del passato anche recente, con uno “scarto” che diventa grande con la maglia del Milan. Al momento appare difficile che le due società ne possano riparlare, ma in tema di calciomercato mai dire mai.
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