Il nome di maggiore spicco per il calciomercato dell’Inter ad oggi, martedì 16 luglio 2013, è certamente quello di Mauricio Isla, l’esterno cileno della Juventus che ormai è davvero ad un passo dai nerazzurri. Acquisto “benedetto” anche dall’agente Fifa Matteo Materazzi, fratello di Marco, che ha definito Isla un acquisto “mondiale”. L’Inter è dunque ormai ad un passo dall’acquisto del giocatore. Il presidente Massimo Moratti, quando è salito nel ritiro di Pinzolo, ha rassicurato Walter Mazzarri sulla chiusura ormai prossima della trattativa. Potrebbe essere già oggi il giorno decisivo, tanto che qualcuno si è spinto fino al punto di ipotizzare che Isla possa raggiungere il ritiro nerazzurro già domani. L’Inter sarebbe pronta a rilanciare rispetto all’ultima offerta, salendo da 6,5 a 6,8 milioni di euro, mentre la richiesta dei bianconeri si attesta ancora intorno ai 7-7,5 milioni. Dal momento che Isla si è già detto pienamente disponibile al trasferimento, volendo trovare più spazio rispetto all’ultima stagione, ormai non dovrebbero più esserci ostacoli per la definizione dell’affare. L’Inter valuta comunque altri nomi per le fasce, sia per proteggersi da clamorosi intoppi sia come possibili aggiunte a Isla: i nomi sono sempre quelli dei due olandesi Gregory Van der Wiel del Paris Saint Germain e Daryl Janmaat del Feyenoord.
Uno dei principali obiettivi dell’Inter è il centrocampista del Cagliari Radja Nainggolan. La trattativa però sta andando a rilento: giorni fa si parlava di firme entro l’inizio del ritiro nerazzurro, ma l’Inter è in Trentino già da sei giorni e ancora nulla è successo di definitivo. Massimo Cellino continua a chiedere 10 milioni di euro e per questo la trattativa è ancora bloccata, come ha detto chiaramente ieri il direttore sportivo dei sardi Nicola Salerno, che ha parlato di offerta insufficiente da parte dei nerazzurri e anche della Roma, che comunque adesso ha cambiato obiettivi. Dunque Nainggolan o andrà a Milano oppure resterà in Sardegna ancora un anno, ma questa ipotesi non può più essere sottovalutata e quindi l’Inter deve anche studiare soluzioni alternative. Tra i nomi più credibili c’è quello di Antonio Nocerino, in partenza dal Milan. L’agente del rossonero, negli ultimi giorni, sta continuando a mandare segnali alla dirigenza nerazzurra, conscio della stima di Mazzarri nei confronti del proprio assistito. Il problema è che il Milan potrebbe accettare questo scambio solamente nell’ottica di uno scambio con Andrea Ranocchia, per il quale l’Inter vorrebbe invece soltanto offerte in denaro – e possibilmente con destinazione diversa dai cugini se proprio dovesse partire, considerando pure che Danilo dell’Udinese appare più lontano dopo che il ds friulano Giaretta ha detto che il brasiliano è molto legato ai bianconeri. Ecco perché per il centrocampo della Beneamata è ancora da considerarsi favorito Nainggolan.
In partenza c’è invece Fredy Guarin, almeno secondo alcune indiscrezioni secondo le quali il centrocampista colombiano non sarebbe considerato da Mazzarri essenziale per il suo progetto. Una notizia che stride con le parole dello stesso Guarin, che invece si era messo pienamente a disposizione e sentiva la responsabilità di dover essere uno dei cardini della squadra che sta nascendo in questi primi giorni estivi a Pinzolo. Se però fossero vere queste ultime voci, ecco che potrebbe concretizzarsi la cessione del calciatore colombiano per fare cassa, con l’obiettivo di ottenere almeno 15 milioni di euro. La società più interessata a lui era il Tottenham di Villas Boas (ex allenatore di Guarin), che però ha virato su Paulinho; resta in piedi l’ipotesi Anzhi Makhachkala, che certamente pagherebbe bene ma non è detto che sia gradita a Guarin. In Russia potrebbe esserci anche lo Zenit San Pietroburgo interessato al colombiano. In breve, altre notizie di giornata sono il passaggio del giovane Simone Pasa in prestito al Varese, dove giocherà insieme ad altri due giovani del vivaio nerazzurro, Tremolada e Spendlhofer, mentre Daniel Bessa e Vid Belec nella prossima stagione giocheranno nel campionato portoghese, in prestito allo Sporting Club Olhanense. Infine, anche se non si tratta di una news di calciomercato, è importante sapere che l’infortunio che ha bloccato Mateo Kovacic domenica è un risentimento al retto femorale della gamba destra, fortunatamente un problema di poco tempo.