Dell’Inter aggiornate a oggi 17 luglio 2013. Altro giro…ma ancora niente regalo. Questo può essere il ritornello dell’affare Mauricio Isla. Il nuovo appuntamento tra Inter e Juventus ha registrato un altro piccolo passo avanti, ma non la soluzione del caso. Per quella bisognerà attendere l’ulteriore incontro tra le parti previsto per le prossime ore, e sarà con tutta probabilità il contatto decisivo per il trasferimento di Isla all’Inter. Che avverrà in compartecipazione, perché una metà del cartellino del giocatore appartiene sempre all’Udinese, mentre alla Juventus andranno quasi 7 milioni di euro. Il giocatore cileno si ridurrà l’attuale stipendio, che è di circa 1,4 milioni di euro a stagione, per venire incontro alle esigenze di bilancio nerazzurre. Sistemata la fascia destra, sarà la volta del centrocampo. Non è mistero che gli uomini di calciomercato dell’Inter cerchino un rinforzo da piazzare in mezzo al campo, perché le forze attualmente a disposizione non bastano per considerare il reparto centrale al livello dei corrispettivi avversari. Cambiasso è un totem ma sulla via del tramonto, Kovacic sta “albeggiando” ma sarà utilizzato qualche metro più avanti, sulla trequarti; Guarin è la colonna portante e bisogna affiancargli un giocatore di sostanza, di caratura superiore a Mudingayi che all’Inter non può essere un titolare fisso.
: Gli obiettivi di mercato sono sempre quelli chiacchierati (o straparlati) ultimamente: Radja Nainggolan, venticinquenne belga del Cagliari (contratto a scadenza 2015), e Wellington Aparecido Martins, ventunenne brasiliano del San Paolo (contratto fino al 2015). Se sul primo fronte tutto sembra tacere, per il secondo si registrano segnali positivi. Negli ultimi giorni infatti i turchi del Galatasaray avevano sferrato l’attacco decisivo per l’acquisto di Wellington, arrivando ad un accordo di massima con il San Paolo. Ma qualcosa dev’essere andato storto nelle trattative con il giocatore: sta di fatto che ora la squadra allenata da Fatih Terim ha virato sul ritorno di Felipe Melo dalla Juventus, che sembra molto vicino e ancora una volta nella formula del prestito con diritto di riscatto (fissato a 4,5 milioni di euro). Una soluzione di calciomercato che consentirebbe al Galatasaray di abbandonare la pista Wellington risparmiando qualche milione di euro. L’Inter potrebbe approfittare, forte della volontà del giocatore che ha già dichiarato di preferire i nerazzurri. E a proposito di preferenza, quella di Walter Mazzarri resta spesa per Nainggolan: con la Roma che si è tolta dai giochi acquistando Strootman l’Inter resta alla finestra, aspettando il momento buono per tornare alla carica con Cellino. Prima però sarà valutata a fondo l’opportunità di acquistare Wellington, per cui il San Paolo chiede circa 10 milioni di euro. L’Inter ne aveva recentemente stanziati 5, ed altrettanti potrebbe incassarne dalla cessione di Zdravko Kuzmanovic in Inghilterra. Si dice che il West Ham sia molto interessato al serbo: l’Inter aspetta e spera nella proposta di calciomercato, che consentirebbe di guadagnare e reinvestire per l’acquisto di peso a centrocampo. Due invece i nomi che sembrano allontanarsi dal centrocampo interista: Luca Marrone e Cesc Fabregas. Il primo è stato “liquidato” dal direttore sportivo Piero Ausilio, che a specifica domanda ha risposto: “Non ci interessa“. Il secondo, legato al Barcellona fino al 2016, è stato blindato dal suo allenatore Tito Vilanova e in ogni caso i suoi costi sono proibitivi per i nerazzurri. Un nome sullo sfondo resta quello di Saphir Taider: il suo procuratore, George Atangana, è lo stesso di Ishak Belfodil, e ha confermato alla stampa algerina l’interessamento dell’Inter per il ventenne del Bologna. Tuttavia un’offerta non è ancora arrivata alla squadra emiliana, che valuta il suo giocatore oltre 5 milioni di euro. Si accennava a Belfodil: l’ex attaccante del Parma è stato presentato ufficialmente nella conferenza stampa di Pinzolo, assieme all’altro acquisto Mauro Icardi.
il quotidiano inglese Daily Express parla del persistente interesse del Manchester United per Andrea Ranocchia, individuato dal nuovo allenatore David Moyes come un possibile sostituto di Nemanja Vidic, in odore di rinnovo ma non più freschissimo (31 anni). Stando alle indiscrezioni che rimbalzano da oltre manica su Ranocchia ci sono anche l’Arsenal e il Tottenham: finchè non arriverà un’offerta concreta l’Inter terrà congelato l’obiettivo Aleksandar Dragovic, austriaco classe 1991 del Basilea. Punto giovani: l’Hellas Verona continua a lavorare per ottenere Samuele Longo (attaccante classe 1992) in prestito. Ufficiali invece tre parcheggiamenti secchi: i difensori centrali Lukas Spendlhofer (1993) e Simone Pasa (1994) passano in prestito al Varese, il terzino sinistro Rodrigo Alborno (paraguaiano del ’94) invece al Cittadella. Infine una notizia molto attesa: Diego Milito sta bruciando le tappe del recupero fisico, dopo l’infortunio al legamento crociato della scorsa primavera, e potrebbe rientrare anche a settembre.