Non sa nulla e non dice nulla. La trattativa con Thohir? “Leggo sui giornali quello che si dice”. E’ un mistero: il presidente dell’Inter non si sbottona sulla trattativa che potrebbe cambiare il volto della società nerazzurra, nell’immediato come nel futuro. Le cifre che ballano sono importanti: stamattina era stata La Gazzetta dello Sport a darne notizia, parlando di 300 milioni di euro da parte di Erick Thohir per rilevare il 75% delle quote dell’Internazionale Football Club. Da cui derivava una cosa: sarebbe stato il magnate indonesiano ad assumere il controllo della società, pur mantenendo Moratti un ruolo di primo piano. Investimenti sul calciomercato, soldi nel progetto dello stadio (di proprietà, oppure dei lavori su San Siro), un quadro decisamente più roseo rispetto a quello di oggi, magari non da (ovvero un’esplosione velocissima a livello competitivo) ma certo un panorama di grosso budget stanziato per la campagna acquisti, che è poi quello che nell’immediato interessa ai tifosi. Peccato che il presidente dell’Inter non ne sappia nulla: “Incontro martedi con Thohir? Assolutamente no”. Ora la domanda è: Moratti finge di non sapere nulla o davvero la notizia lo ha colto alla sprovvista?
Chissà: bisogna capire. E’ anche possibile, come spesso capita in casi come questo, che la smentita sia una sorta di “protezione”, per evitare che si parli troppo della cosa, escano notizie incontrollate e false, di quelle che potrebbero danneggiare l’ambiente o una trattativa già fatta. Sta di fatto che aspettiamo allora la replica di Erick Thohir: le sue parole possono farci capire realmente cosa sta accadendo. La trattativa in ogni caso si è dimostrata complicata fin da subito: Moratti non è mai stato convinto di cedere le quote di maggioranza, si è sempre detto disponibile all’ingresso di capitali stranieri ma il suo desiderio è sempre stato quello di controllare la società. Thohir invece ha spinto da subito per l’80%, e c’è da capirlo perchè se un magnate investe in un’azienda – quello che l’Inter è a tutti gli effetti – ha tutto l’interesse a gestire la situazione come meglio crede. Anche per questo sembra strano, sulla carta, che il presidente dell’Inter abbia improvvisamente aperto alla concessione del 75%; negli ultimi giorni infatti Moratti aveva fatto capire di non voler considerare oggi una cessione societaria. Ad ogni modo, entro martedi potremo forse conoscere la verità.