Ancora in ghiaccio per la formazione nerazzurra, se si eccettuano gli accordi raggiunti durante la stagione scorsa. Diversi accordi arenati, uno (Belfodil-Cassano) realizzato, fuoriuscite previste ma non ancora concretizzati ed altri acquisti necessari, per una squadra ancora incompleta. A confondere la situazione la possibile cessione di quote azionarie più o meno ingenti al magnate indonesiano Thohir. La telenovela di calciomercato Isla-Juve-Udinese, che doveva fruttare un nuovo colpo, si è complicata e questo non farà felice Mazzarri, impaziente di avere a disposizione un altro esterno destro. Galoppano anche le voci sulle possibili cessioni di Andrea Ranocchia e Zdravko Kuzmanovic: per entrambi si parla di Premier League (rispettivamente Manchester United e West Ham). Per parlare di queste situazioni di calciomercato ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Gianluca Rossi, giornalista di Telelombardia che segue l’Inter da tanti anni.
Ormai il passaggio di consegne è un dato di fatto, la strada era già stata tracciata da tempo. L’unico dubbio era sulle tempistiche di questa operazione. Non sarà una cosa immediata, sono al lavoro soggetti importanti e non è qualcosa di semplice. Secondo me per completare il tutto ci vorrà questa stagione e parte della prossima. Probabilmente cominceranno per questa stagione a trattare su una quota intorno al 30%, poi bisognerà aspettare le firme dei contratti per saperne di più.
Il calciomercato si è arenato sul problema Isla. Le trattative sono ancora aperte o ci si può aspettare una rottura negli accordi? Si tratta di chiarirsi con l’Udinese, che possiede ancora metà del giocatore. L’Udinese pretende che qualcuno rilevi la sua metà del cartellino, l’Inter dal canto suo può assicurare solo una spesa per ora, non due.
Quindi l’Inter non può accontentare l’Udinese? No, ad oggi l’Inter non mi sembra affatto intenzionata ad agire in questo senso. La questione durerà ancora qualche giorno, dobbiamo stare a vedere anche cosa vuole fare la Juventus a proposito
Nel caso in cui l’affaire Isla vada in fumo, Van der Wiel potrebbe essere un’alternativa valida? Assolutamente, soprattutto se l’Udinese continuerà a pretendere che si riscatti anche l’altra metà del cartellino di Isla. Se non sarà trovato l’accordo a tre, certamente l’olandese sarà la priorità per la fascia destra dell’Inter. Comunque continuo a pensare che sarà Isla ad arrivare.
Parecchie incertezze anche a centrocampo, come si muoverà Moratti? L’unica ipotesi realmente in piedi è quella di Nainggolan, anche se ci vorrà ancora del tempo per definire i dettagli della trattativa. Cellino chiede 15 milioni ma l’Inter non ha intenzione di versarli in contanti, si pensa allo scambio tra giocatori o ad altre soluzioni. Comunque il nome del belga è il più gettonato.
Quali potrebbero essere le cessioni dell’estate? Ranocchia è una possibilità reale? Per Ranocchia si era fatto avanti il Mancherster United, ma l’Inter vuole molti soldi per cederlo. Può anche restare: tutte le partenze sono un po’ legate a come gira il vento, alle opportunità che ne possono scaturire. Comunque se l’Inter cederà Ranocchia lo farà all’estero.
L’interesse per Aleksandar Dragovic del Basilea è legato a questo discorso? L’Inter l’ha bloccato, ma il giocatore è stato anche cercato con insistenza da Milan e Napoli. L’austriaco però non vuole trasferirsi al Napoli, mentre i rossoneri non hanno i soldi necessari per fare un’offerta interessante. In ogni caso se Ranocchia sarà ceduto, Dragovic sarà sicuramente il primo difensore ad essere preso in considerazione.
Si parla anche della partenza di Kuzmanovic, probabilmente per il West Ham: è vicina? Si, se sono veri i 5 milioni che il West Ham ha offerto, Kuzmanovic partirà anche perchè in questo modo l’Inter guadagnerebbe una plusvalenza di 4 milioni, che potrebbero servire molto nel mercato estivo. A me sembra strano che gli inglesi così tanto, ma è una voce insistente e qualcosa di vero c’è. (Michela Colombo)