Il futuro dell’Inter regala molte suggestioni ai tifosi nerazzurri. In questi giorni naturalmente è sulla bocca di tutti il passaggio di quote fra Massimo Moratti ed Erick Thohir, ma c’è un’altra possibilità che forse fa sognare ancora di più gli appassionati dei colori nerazzurri. Nel futuro dell’Inter infatti potrebbe esserci ancora José Mourinho. Ieri hanno fatto molto rumore le indiscrezioni pubblicate dal quotidiano torinese La Stampa, che ha riportato alcune dichiarazioni rilasciate dal presidente in occasione di un incontro con alcuni parlamentari tifosi interisti: “Ho chiamato Mourinho per fargli gli auguri al suo ritorno al Chelsea. Cosa mi ha risposto José? Mi ha detto che fra tre anni ci rivediamo all’Inter”, avrebbe detto Moratti. Dunque il futuro in panchina oscilla tra un Walter Mazzarri appena arrivato e il Vate di Setubal – chissà come la prenderà il livornese, costretto ad affrontare questo ingombrante fantasma fin dall’inizio della sua avventura nerazzurra? – così come il futuro della società oscilla fra il mecenate milanese e l’imprenditore indonesiano. Martedì o mercoledì ci sarà un incontro decisivo in questo senso con ben cinque studi di consulenza impegnati fra le due parti. A questo proposito, sono da notare le dichiarazioni dell’attuale presidente nerazzurro sempre ai parlamentari: “Sto lavorando al futuro della società cercando partner che consentano all’Inter di fare il salto in avanti. Cullo il sogno di uno stadio tutto per noi, obiettivo che non abbandono”. Insomma, potrebbe esserci un salto nel futuro in società unito a un ritorno al glorioso passato in panchina? I soldi di Thohir potrebbero facilitare il ritorno di Mou a Milano? Davvero ancora una volta l’Inter seguirà il Chelsea nella carriera del portoghese? E il suo presidente stavolta sarà vecchio o nuovo? Domande che si diffondono nel mondo nerazzurro, anche se non avranno risposte in tempi brevissimi…
Calciomercato Inter / Moratti annuncia il ritorno di Mourinho: il futuro fra José e Thohir
Massimo Moratti con José Mourinho il 22 maggio 2010 (Infophoto)