In casa Inter si aspetta sempre di sapere come andrà a finire la trattativa tra il magnate indonesiano Thohir e Massimo Moratti, per il passaggio di proprietà. Questo sembra il principale interesse dei tifosi nerazzurri che però vorrebbero qualche acquisto in più dopo quelli di Icardi, Belfodil e i parametri zero (Campagnaro, Andreolli, Botta). Le altre operazioni di calciomercato imbastite si sono per ora arenate (vedi alle voci Isla e Nainggolan), anche se nelle ultime ore sono stati fatti passi avanti per l’acquisto di Wallace, terzino destro del Chelsea. In ballo c’è anche Saphir Taider del Bologna, per il quale si sta studiando l’offerta giusta: il franco-algerino può essere l’alternativa a Nainggolan. Tutto questo mentre Mazzarri sta disegnando la formazione che affronterà la prossima stagione, quella della rifondazione per i colori nerazzurri. Per parlare del calciomercato dell’Inter ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Luca Nasti.



Difficile dirlo, certo sarebbe una cosa buona per il calcio italiano che Thohir possa comprare l’Inter. L’interesse di un imprenditore straniero è molto positivo, considerando che il nostro calcio a differenza di altri paesi non ha visto l’ingresso di proprietari esteri, come gli sceicchi arabi. L’unica eccezione è la Roma. 



Perchè tanti problemi su questo possibile passaggio di proprietà? Da una parte come è logico in ogni trattativa ci sono i mille problemi da limare tra due imprenditori. Dall’altra è pur vero che l’Inter per tanto tempo è stata guidata dalla famiglia Moratti, dal padre Angelo fino poi al figlio Massimo. L’Inter è anche una questione per così dire di cuore per i Moratti.

Intanto le operazioni di calciomercato sembrano bloccate, quali i prossimi reali obiettivi? Sono arrivati Icardi e Belfodil: non sono costati poco ma dovranno dimostrare tutte le loro qualità tecniche sul campo. C’è Campagnaro, un giocatore di sicuro affidamento che Mazzarri ha portato dal Napoli. L’obiettivo sarà fornire all’Inter quegli esterni che fanno parte del gioco tradizionale dell’allenatore. In questo senso l’acquisto di Wallace è quasi definito e potrebbe essere molto importante.



Van der Wiel arriverà? No, anche vista la precedenza data a Wallace mi sembra molto difficile che venga portata a termine questa operazione di mercato.

Taider al posto di Nainggolan? Nainggolan è più utile al gioco dell’Inter. Potrebbe avere per la formazione nerazzurra lo stesso ruolo di Berhami al Napoli: per questo credo che Mazzarri insisterà per averlo a disposizione.

Marquinho dalla Roma è un’operazione possibile? Anche questo acquisto mi sembra difficile, come penso che la Juventus non cederà Isla all’Inter.

Quale sarà il grande colpo nerazzurro? Non credo ce ne saranno. Le squadre di Mazzarri non hanno mai grandi nomi, ma sono costruite secondo la filosofia e la capacità di gestire il gruppo di questo allenatore. Lui è molto bravo, come aveva dimostrato recuperando la penalizzazione della Reggina, di meno 11 punti, nel 2006-2007. E proprio dalla bravura di Mazzarri dipenderanno le fortune del’Inter. Forse se Thohir acquisterà la società nell’ultimo giorno di mercato ci potrebbe essere questo grande acquisto.

Come giocherà la formazione di Mazzarri? Il modulo di partenza sarà sicuramente il 3-5-2, che Mazzarri sta provando nelle amichevoli.

A cosa potrà puntare l’Inter? Potrà stare dietro alla Juventus, la più forte in assoluto, al Napoli e alla Fiorentina. Un gradino sotto ci starà l’Inter. Un cantiere aperto, una squadra da costruire, con la presenza di buoni giocatori a centrocampo come Guarin e Kovacic. Una squadra che Mazzarri, con la sua bravura e esperienza di allenatore dovrà forgiare per renderla sempre più forte. (Franco Vittadini)

(clicca qui per il riepilogo delle principali notizie di calciomercato dell’Inter di oggi, 31 luglio 2013)