Le quote societarie? Non sarebbero il vero oggetto del contendere in casa Inter. Lo rivela un’indiscrezione raccolta da Tuttomercatoweb.com: stiamo parlando ovviamente della questione che si trascina ormai da tempo, quella del possibile passaggio di proprietà della società nerazzurra. Massimo Moratti è in trattativa da tempo con il magnate indonesiano Erick Thohir; quello che si è raccontato fin qui è che il presidente dell’Inter non volesse cedere la maggioranza all’investitore, che volesse comunque continuare a controllare il suo club e per questo fosse disposto a concedere soltanto il della società. Per ora l’operazione è bloccata, ma le notizie che arrivano dall’ambiente direbbero altro: ovvero, che Moratti non sarebbe convinto dalla persona di Thohir, quantomeno dalle sue intenzioni. Senza tirare in ballo le favole sul buono e il cattivo, siamo alla solita questione: quanto l’indonesiano ha a cuore l’Inter, e quanto invece è interessato all’operazione economica in se stessa? E’ questo che si sta chiedendo il presidente, questo che lo frenerebbe dal passare la mano anche solo cedendo quote di minoranza; c’è la paura che Thohir non vada poi a curare gli interessi dei nerazzurri, e che quindi l’operazione non porti a una reale crescita della squadra, intesa anche come dirigenza.
Per questo, prosegue nella sua analisi Tuttomercatoweb.com, Moratti avrebbe fatto riferimento – intervistato a Forte dei Marmi da Sky Sport – a un calciomercato che sarebbe totalmente slegato dall’operazione Thohir. Finora l’Inter ha condotto in porto operazioni se vogliamo “minori”: ha acquistato giovani provenienti dal Sudamerica come Ruben Botta e Diego Laxalt, riportato a casa Marco Andreolli, preso a parametro zero Hugo Campagnaro. Le due trattative principali sono quelle che riguardano Mauro Icardi e Ishak Belfodil, per il quale Sky Sport ha riportato l’ufficialità pochi minuti fa: certo sono stati fatti investimenti importanti considerata l’età dei due calciatori (rispettivamente del 1993 e 1992), ma forse qualche tifoso si era aspettato che i nerazzurri aprissero a grandi colpi come quelli realizzati a suo tempo (e anche oggi) da Manchester City o . Invece non è così, se è vero che Paulinho è sfuggito di mano perchè il Tottenham ha offerto più soldi. Insomma: Moratti non è convinto, vuole vederci chiaro e in questo momento sta cercando di trovare quelle sensazioni positive che gli permetterebbero di vendere a Thohir. Cosa non ancora avvenuta: dunque, si continua con la trattativa, anche se le indiscrezioni dicono che Moratti non ha molta fretta nel chiudere l’operazione in questi giorni.