Secondo le ultime indiscrezioni di calciomercato l’Inter è nuovamente vicina a Mauricio Isla. Sembra che Antonio Conte si sia deciso a lasciar partire il cileno, per cui i nerazzurri potrebbero spendere quasi 7 milioni di euro (per metà cartellino). Isla non dovrebbe però essere l’ultimo acquisto dell’Inter: che cercherà di prelevare anche Saphir Taider, centrocampista franco-algerino del Bologna classe 1992, che piace molto a Walter Mazzarri. Radja Nainggolan resta ormai solo di sfondo, anche perchè il Cagliari sta per cedere Astori e non dovrebbe privarsi di un altro titolare come il belga. Per parlare del calciomercato dell’Inter ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA ed ex centrocampista Daniele Amerini.
Io credo che ci siano ottimi spiragli per portare a termine l’affare. Sarebbe importante per Mazzarri che continua a chiedere un giocatore con le caratteristiche del cileno.
Sarebbe un acquisto all’altezza delle ambizioni nerazzurre? E’ un giocatore adatto per il gioco di Mazzarri e questo è fondamentale. Sono convinto che il nuovo allenatore dell’Inter potrebbe valorizzare Isla. In ogni caso se non arriverà il cileno sarà acquistato un altro giocatore con quelle caratteristiche.
A centrocampo si parla molto di Taider. Che ne pensa? Come giocatore non si è ancora formato a tal punto da poter ambire alla maglia dell’Inter. Prima per arrivare in nerazzurro bisognava fare tanto, oggi è diverso e in quest’ottica Taider si può condierare un buon colpo di prospettiva.
Meglio Nainggolan? Assolutamente sì, il centrocampista belga merita di approdare in un grande club visto che ha già vissuto più di una stagione ad alto livello.
Perso Osvaldo l’Inter punta sul ritorno di Eto’o. Possibile? Assolutamente no, in questo momento il calcio italiano attraversa un periodo non non facile dal punto di vista economico. C’è solo una condizione per riportare Eto’o a Milano.
Ovvero? Eto’o dovrebbe tagliarsi l’ingaggio arrivando a percepire una cifra inferiore alla metà di quella attuale. Se accetterà allora l’affare potrà andare in porto.
(Claudio Ruggieri)