Sta per diventare un calciatore dell’Inter: il centrocampista franco-algerino effettua le visite mediche e firmerà poi il contratto che lo legherà ai nerazzurri. Intanto Ibrahim Mbaye è sempre più vicino al Livorno: stasera dovrebbe chiudersi il tutto.
Si era aperta una suggestione in casa Inter: la possibile cessione di Ishak Belfodil al Parma, che avrebbe potuto portare all’arrivo di Samuel Eto’o. Ma la società ha già smentito tutto con un comunicato ufficiale, e nel frattempo effettua alcune operazioni – in entrata e in uscita – legate ai giovani.
In casa Inter il nome di Saphir Taider è quello sotto i riflettori per quanto riguarda gli sviluppi del calciomercato ad oggi, martedì 20 agosto 2013. In effetti la giornata di ieri è vissuta proprio sugli sviluppi di questa trattativa fra la società nerazzurra e il Bologna per portare a Milano il giovane centrocampista francese. Walter Mazzarri, nuovo allenatore dell’Inter, vuole infatti avere più qualità nella zona nevralgica del campo, e Taider costituisce una buona alternativa ai vari Fredy Guarin e Mateo Kovacic. Le due parti sono abbastanza vicine, anche se va ancora definito qualche dettaglio. Di certo, sono già stati fatti passi avanti perché, mentre al mattino si parlava ancora di una richiesta emiliana di sette milioni di euro più la seconda metà del cartellino di Rene Krhin, ecco che nel pomeriggio si è cominciato a parlare sempre più insistentemente di una cifra attorno a 5,5 milioni più il prestito (con diritto di riscatto della metà) del centrocampista uruguaiano Diego Laxalt, cioè sostanzialmente quello che l’Inter era disposta ad offrire: siamo dunque ormai giunti alle battute finali di questa trattativa di calciomercato. Il sudamericano potrebbe in questo modo ambientarsi in Italia giocando con buona continuità, mentre Taider è pronto a fare il salto di qualità e passare in una grande squadra.
In casa Inter naturalmente Mauricio Isla è l’altro osservato speciale per i possibili sviluppi di calciomercato nell’ultima parte di questa estate. La squadra nerazzurra infatti ha debuttato domenica con un buon successo sul Cittadella in Coppa Italia, ma Walter Mazzarri ha ancora bisogno di un esterno, come sottolineato anche dall’agente Fifa Daniele Amerini in un’intervista esclusiva per IlSussidiario.net. In effetti, il gioco del nuovo allenatore ha bisogno di esterni forti per far funzionare al meglio il suo 3-5-2. Isla è il giocatore prescelto, anche grazie alla sua duttilità che gli consente di ricoprire più ruoli come ha fatto all’Udinese. La trattativa di calciomercato è lunga e complicata, ma finalmente sembriamo essere arrivati alle fasi decisive di un affare che un mese fa pareva già fatto, che poi è stato bloccato e ora torna d’attualità. I nerazzurri sono pronti a rifarsi sotto e preparano l’assalto decisivo. La Juventus chiede 6,9 milioni per chiudere il trasferimento, ma non dovrebbe opporsi visto che sulle fasce bianconere c’è abbondanza, specie se dovesse arrivare pure l’altro esterno voluto da Conte (Zuniga?). Ecco dunque che l’affare si dovrebbe fare, magari già nel corso di questa settimana per poterlo avere a disposizione già per la prima giornata di campionato, domenica a San Siro contro il Genoa.
Resta ancora aperta pure la pista che porta al giovanissimo centrocampista francese Geoffrey Kondogbia, talento del Siviglia e campione del Mondo Under 20 con la sua Nazionale, consigliato ai nerazzurri anche dall’agente Fifa Arnau Baque in una intervista esclusiva per IlSussidiario.net, anche se è doveroso precisare che questo acquisto è possibile solo in caso di un intervento diretto di Erick Thohir, perché su di lui la concorrenza è forte e dunque costa non poco. A proposito del magnate indonesiano, si parla con insistenza nelle ultime ore di un incontro con Angelomario Moratti, figlio del presidente, che in questi giorni è in vacanza proprio in Indonesia e potrebbe cogliere l’occasione per incontrare Thohir e discutere con lui dei ruoli societari nell’Inter che verrà. L’intervento di Thohir sarebbe fondamentale anche per sbloccare quello che è il sogno di calciomercato del popolo nerazzurro, cioè il grande…
il grande ritorno a Milano di Samuel Eto’o. La situazione però si complica su questo fronte, perché il Manchester United potrebbe farci un pensierino nel caso in cui Wayne Rooney dovesse davvero andare al Chelsea di José Mourinho. Infine, è sempre più vicina la definizione delle cessioni in prestito al Livorno di Joseph Alfred Duncan e di Ibrahima Mbaye, che andrebbero così ad aggiungersi a Francesco Bardi e a Marco Benassi per formare una vera e propria colonia di giovani nerazzurri in Toscana.