E Simone Zaza: il Sassuolo ha costruito un attacco giovane e di qualità per la sua prima stagione in serie A. Ma potrebbe non bastare: si sa che i talenti in erba quando si trovano a solcare i grandi palcoscenici possono pagare lo scotto delle emozioni e dell’inesperienza. Per questo motivo Eusebio Di Francesco vorrebbe qualcosa di più, pur senza venir meno alla filosofia della società che vuole comunque giocarsi le sue possibilità con una squadra che possa crescere nel futuro. Insomma, il progetto giovani deve continuare: ed è per questo che il Sassuolo pensa con insistenza a Ishak Belfodil. Che, non va dimenticato, è un classe ’92. Spostiamoci ora in casa Inter: il reparto offensivo è ancora un punto di domanda, ma qualche indicazione si può già trarre: Rodrigo Palacio sarà l’insostituibile di Walter Mazzarri, almeno finchè non rientrerà Diego Milito. Mauro Icardi sembra godere della fiducia del tecnico livornese, salvo che quando il Principe sarà pienamente disponibile l’ex Sampdoria gli farà da vice.
In tutto questo scenario la posizione di Belfodil non è salda: il franco-algerino non ha pienamente convinto nel precampionato, per questo i nerazzurri potrebbero pensare a un’esperienza in prestito per fargli acquisire ulteriore fiducia. Non una cosa scontata, ma se il giocatore ex Parma dovesse chiedere più spazio, allora la pista Sassuolo potrebbe essere concreta. I neroverdi pensano alternativamente anche a Nicolas Castillo, l’attaccante cileno dell’Universidad Catolica che è stato sulla bocca di tante squadre della serie A (tra cui Juventus e Fiorentina). Certo Belfodil avrebbe un altro profilo: ha già alle spalle un campionato e mezzo in serie A, e nella stagione di Parma ha segnato 8 reti partendo titolare in molte occasioni. Dipende dall’Inter però: le voci su una possibile uscita temporanea ci sono, bisogna solo capire se Mazzarri darà il nullaosta alla sua partenza o se in attesa del pieno recupero di Milito voglia tenere in rosa tutte le alternative.