L’Inter ha iniziato bene il campionato, e adesso la dirigenza si concentra sul calciomercato: manca ancora una settimana al 2 settembre e Walter Mazzarri vorrebbe qualche giocatore per completare al meglio la sua rosa. La situazione di Isla al momento è ferma, Marotta ha dichiarato il giocatore incedibile; non per questo l’Inter non tenterà di affondare il colpo fino all’ultimo, sapendo che il cileno vorrebbe più spazio. Ci sono poi altri calciatori che i nerazzurri osservano; una delle piste conduce al Porto, da cui Marco Branca ha già prelevato nelle precedenti sessioni di calciomercato due elementi, ovvero Guarin e Alvaro Pereira. La visita del figlio del presidente Pinto Da Costa non è stata solo di cortesia. Si è parlato di Fernando, centrocampista nel mirino già da tempo (piaceva anche al Milan) e dell’esterno d’attacco Juan Iturbe, con la possibilità di inserire anche Alvaro Pereira in una trattativa. Per commentare tutti questi movimenti di calciomercato abbiamo intervistato, in esclusiva per IlSussidiario.net, l’agente Fifa Francesco Nicolato, esperto di calcio portoghese.
Fernando-Inter, ritorna d’attualità questa pista. E’ fattibile l’operazione? Ho seri dubbi sull’operazione Fernando, non credo ci sia il tempo per chiudere l’eventuale trattativa.
Come mai? Si parte da un prezzo alto per un giocatore in scadenza di contratto; e non credo che l’Inter voglia davvero puntare su di lui.
Perché? A centrocampo mi pare che l’Inter sia abbastanza coperta, in quel ruolo c’è Cambiasso e anche il giovane Taider può giocare in quella posizione.
Si è ipotizzato uno scambio con Pereira… Non credo proprio che possa andare in porto questo scambio. L’Inter potrebbe anche cedere l’esterno uruguagio, dipenderà tutto da Mazzarri, ma non vedo possibile uno scambio con Fernando.
Si è parlato anche del giovane Iturbe… Qui le considerazioni da fare sono due: se il Porto non ci crede allora il giocatore potrà andare via. Se il Porto invece crede nel giocatore non lo cederà subito, ma tra un anno o due a un prezzo enorme, vedere l’esempio James Rodriguez.
Ultima considerazione su Eto’o, potrebbe tornare? Quando c’è il Chelsea di mezzo è difficile per tutti. Detto questo, credo che l’Inter stia facendo un percorso giusto con i giovani, e in questo senso Eto’o potrebbe spostare gli equilibri. (Claudio Ruggieri)