, una scoppola “amichevole” ma che può già fare riflettere i dirigenti dell’Inter soprattutto in chiave di calciomercato. Mazzarri sta lavorando tanto, forse addirittura troppo come ha apertamente ammesso, per rialzare la fenice nerazzurra incenerita dall’ultima, sfortunatissima stagione, culminata nel nono posto con una delle peggiori difese del campionato. Ma il nuovo allenatore ha bisogno anche di acquisti sul mercato, altrimenti l’obiettivo Champions League rischia seriamente di rimanere un sogno: attualmente ci sono quattro-cinque squadre che sembrano meglio attrezzate dell’Inter. E’ in dirittura d’arrivo la trattativa di calciomercato per Wallace, esterno destro del Chelsea che arriverà in prestito. Il brasiliano però non dovrebbe essere l’ultimo colpo dell’Inter, nemmeno sugli esterni dove Mazzarri potrebbe richiedere aggiustamenti extra, come il suo pupillo Juan Zuniga. Per parlare del calciomercato dell’Inter ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Giuseppe Mattia Saporito.
E’ avvenuta sotto gli occhi di Moratti e io credo che il presidente dell’Inter voglia dare a Mazzarri una squadra importante, per ambire ad una delle posizioni di vertice.
I problemi maggiori sono arrivati dalla difesa, quanto pesa l’assenza di Samuel? Tantissimo, il problema è che Samuel ha una certa età non si può fare totale affidamento totale su di lui. Manca un leader in difesa, purtroppo Ranocchia ancora non concede ampie garanzie.
Arriverà Wallace dal Chelsea, la convince questa operazione? Per niente, l’Inter non è una società dove mandare in prestito un giocatore, per valorizzarlo e poi riprenderlo. Solitamente è l’Inter che presta i suoi giovani, l’operazione Wallace non è un buon segno dal punto di vista societario.
In molti si aspettano che Mazzarri non si accontenti del brasiliano… A Mazzarri servono altri tipi di giocatori e di sicuro un altro esterno. Credo che abbia chiesto l’arrivo di Zuniga dal Napoli e stia insistendo per questo.
Taider potrebbe aiutare l’Inter a fare il salto di qualità a centrocampo? Non scherziamo, può essere un titolare del Bologna ma giocare nell’Inter è un’altra cosa. Lo dovrebbero sapere i dirigenti nerazzurri. E poi bisogna essere onesti.
In che senso? Taider non vale quei soldi che chiede il Bologna, così come Nainggolan. Si rischia di sopravvalutare un giocatore solo per l’esigenza di acquistare. (Claudio Ruggieri)