, una storia d’amore che stenta a trovare la sua ufficialità. La firma per il rilevamento, da parte del magnate indonesiano, del 70% delle quote societarie dell’Inter non arriva: continui ritardi e slittamenti che per il momento hanno impedito che l’affare si chiudesse. Ora c’è anche di più: sembra infatti, come ha riportato Sky Sport, che una cordata cinese si voglia intromettere tra le due parti in causa e rilevare alcune quote dell’Inter. Di cinesi si era già parlato: lo scorso anno un gruppo sembrava intenzionato a mettere le mani sul della società nerazzurra (allora, pareva che al centro del progetto vi fosse la costruzione di un nuovo stadio). Qui si tratta di persone diverse, mai viste e nominate finora. Si parla di un’analisi dei bilanci del club in fase di inizio; dunque, ci sarebbe tutta la volontà di entrare in azione. A differenza di Thohir, questa cordata di cinesi sarebbe interessata a rilevare quote di minoranza; un fattore questo che potrebbe convincere Massimo Moratti, da sempre restio a perdere il controllo dell’Inter. Per l’indonesiano la maggioranza è una condizione prioritaria; a questo punto possiamo aspettarci ulteriori sviluppi, in un senso o nell’altro. Da qualche tempo Thohir non dà notizie di sè: la trattativa come detto si è arenata e anche il limite di fine settembre, fissato a inizio settimana, sembra ora poter essere posticipato. Cosa ne sarà di questo tormentone? I tifosi aspettano che se ne venga a una.