Il Principe è tornato. La notizia più bella nella travolgente vittoria dell’Inter ai danni del Sassuolo, un in trasferta che entra nei libri di storia, è certamente il ritorno in campo di Diego Alberto Milito. L’attaccante argentino è tornato a giocare dopo oltre sette mesi dall’infortunio subito lo scorso 14 febbraio nella partita di Europa League contro il Cluj, e ha celebrato questo ritorno con una doppietta nel giro di mezz’ora. Il gol gli mancava da altri quattro giorni in più (10 febbraio, partita di campionato contro il Chievo), ma soprattutto queste due reti hanno dimostrato immediatamente che Milito potrà essere ancora molto importante per la squadra di Walter Mazzarri, che certamente sarà molto felice di averlo finalmente a disposizione per una stagione che comincia ad assumere sembianze piacevoli per i nerazzurri. Sono stati scomodati paragoni illustri dopo questa doppietta, con il ritorno al gol di Ronaldo in un Brescia-Inter del dicembre 2001: le due situazioni non sono identiche, in quanto il Fenomeno era reduce da un doppio stop che lo aveva tenuto lontano dai campi sostanzialmente per due anni, ma l’importanza dei due giocatori per le sorti dell’Inter giustifica sicuramente questo parallelismo tra i due attaccanti che hanno probabilmente lasciato il segno più profondo sulla gestione da presidente di Massimo Moratti, che sembra essere arrivata al capolinea. In effetti il patron è apparso commosso in tribuna a Reggio Emilia al momento del primo gol del Principe, sentimento che certamente sarà stato condiviso da moltissimi tifosi nerazzurri. Oggi il numero 22 della squadra nerazzurra ha voluto commentare una domenica indimenticabile tramite alcune frasi pubblicate sulla propria pagina Facebook ufficiale: “Una domenica per me particolare… un’emozione unica… rientrare in campo con i miei compagni e tornare al gol dopo parecchi mesi in cui ho lavorato tanto per rivivere tutto questo. Grazie a tutte le persone che mi sono state vicine e grazie alla mia Inter e ai suoi splendidi tifosi!”.