Sarà un incontro importante per l’Inter quello che giocherà stasera alle 21.00 allo stadio San Siro contro il Chievo. Dopo la sconfitta di Roma contro la Lazio e quella contro l’Udinese in Coppa Italia, la formazione nerazzurra avrà solo un risultato davanti a sé, la vittoria. Sono emersi dei limiti tecnici ma anche caratteriali nella formazione allenata da Walter Mazzarri, che continua questo suo campionato molto altalenante. Il ritorno di Diego Milito nell’attacco nerazzurro potrebbe essere fondamentale, ma bisognerà che il presidente Erick Thohir acquisti anche qualche giocatore in questo mercato di gennaio. Dall’altra parte il Chievo viene dal pareggio interno col Cagliari in campionato e dalla sconfitta con la Fiorentina in Coppa Italia. Un pareggio o addirittura un successo a Milano conterebbe molto nella lotta per la salvezza. Per presentare quest’incontro abbiamo sentito una bandiera della Grande Inter degli anni ’60, Tarcisio Burgnich. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Contro il Chievo quali saranno le difficoltà per la squadra nerazzurra? Il Chievo verrà a San Siro per fare risultato, con uno spirito particolare. Giocare contro una grande è sempre qualcosa di speciale e i giocatori veronesi daranno veramente tutto per mettersi in mostra. A volte capita che in questo tipo di incontri le squadre cosiddette piccole possano fare punti importanti per la salvezza.



Come spiega questo momento no della squadra di Mazzarri? Penso che i giocatori sono troppo sotto pressione, per cui magari anziché assumersi le loro responsabilità preferiscono disfarsi del pallone. Non si riesce a produrre un buon gioco.

Potrebbe essere importante il ritorno di Milito in questo senso? Milito è un ottimo giocatore e potrebbe aiutare l’Inter con la sua esperienza e la sua classe. Potrebbe aiutare anche i suoi compagni a prendersi le loro responsabilità perché sa gestire il pallone e intervenire al momento giusto in tanti frangenti di una partita.

A questo punto ci vorranno veramente rinforzi in questo mercato di gennaio? Direi proprio di sì. Innanzitutto ci vorrà una punta centrale: Milito e Palacio partono troppo da dietro, serve un attaccante che sappia interpretare il ruolo in questo senso. Poi ci vorrà un centrocampista, alla Pirlo potremmo dire. Solo che non ci sono molti giocatori in giro di così grande valore.



Chievo un po’ in difficoltà nelle ultime partite, cosa sta succedendo ai veronesi?

E’ normale che una squadra come il Chievo non possa sempre ottenere risultati importanti. Ha comunque un valido allenatore come Corini e dovrà raccogliere i punti per la salvezza negli scontri con le avversarie dirette, tentando di farlo comunque anche con le cosiddette big.

Quale giocatore potrebbe mettere in crisi l’Inter in quest’incontro? Non ci sono giocatori particolari del Chievo che possano mettere in difficoltà l’Inter, sarà tutta la squadra nel suo insieme.

Il suo pronostico? Credo che l’Inter vincerà, ha ancora la possibilità di andare in Europa e anche la Champions League non è così impossibile. Il campionato è ancora lungo… (Franco Vittadini)