Mazzarri ha potuto usare poco Mauro Icardi in questa prima metà di campionato. Proprio nel suo momento migliore ha rimediato un infortunio che ancora ne sta condizionando il ritorno. L’attaccante argentino ha ottime potenzialità ma è difficile da gestire e questo ha condizionato spesso le scelte dell’allenatore. L’Inter è alla ricerca di una punta più affidabile e rodata per tornare a fare punti da subito. Secondo Sky il Valencia all’attaccante argentino che potrebbe raggiungere in prestito la spagna dove potrebbe trovare maggiore minutaggio e fiducia completando la sua maturazione.



Prova lo sgarbo l’Inter nei confronti della Lazio. Niente di personale: le due tifoserie sono anche gemellate, perciò non si può parlare di un atto voluto per danneggiare direttamente i biancocelesti. Si tratta di schermaglie di calciomercato, ovviamente: obiettivi comuni, e in questo caso si parla dell’attaccante serbo Filp Djordjevic, obiettivo della Lazio da tempo. Pareva che i biancocelesti l’avessero già bloccato per giugno, impressionati dal suo rendimento nel Nantes: 8 gol in 20 partite, viene quindi considerato l’ideale post Miroslav Klose. Ma i nerazzurri a loro volta si muovono per avere una punta affidabile per la prossima stagione: oggi è dunque in programma un incontro tra Alessandro Lucci, procuratore italiano del calciatore, e il direttore sportivo dell’Inter Alessandro Lucci. A differenza del club di Claudio Lotito, Walter Mazzarri accoglierebbe Djordjevic alla Pinetina in questo mese di gennaio, evitando così una corsa ad un giocatore che in estate si libererà a parametro zero e sarà libero di accasarsi dove meglio crede. La volontà di chiudere immediatamente, attraverso un esborso economico (comunque non enorme), potrebbe a questo punto fare la differenza nella trattativa.



Potrebbe sbloccarsi a breve il calciomercato in entrata di casa Inter. Stando a quanto rivelato dalla redazione di Sportmediaset, il Manchester United avrebbe presentato un’offerta shock per avere Fredy Guarin e Yuto Nagatomo. Sul piatto, un assegno da 24 milioni di euro per avere entrambi, prendere o lasciare. Se il centrocampista della nazionale colombiana (che piace anche all’Atletico Madrid) potrebbe essere spedito in un batter d’occhio all’Old Trafford, diversa invece la situazione relativa al nazionale giapponese, che Walter Mazzarri non vorrebbe assolutamente perdere. Alla Pinetina c’è infatti da fare i conti con l’imminente cessione di Alvaro Pereira e una partenza anche dell’ex Cesena lascerebbe sguarnita la corsia mancina dei nerazzurri. Qualcosa si muove anche sul fronte Belfodil. Oltre al West Ham e il Sassuolo continua ad esserci anche il QPR sulle tracce dell’attaccante dell’Inter. Il tecnico dei londinesi, Harry Redknapp, ha infatti confessato ai microfoni di Sky Sports: «Belfodil è un calciatore che piace a noi, così come al West Ham. Non conosco a fondo la situazione, però, perché se ne sta occupando il presidente».



Nella giornata di ieri vi abbiamo riportato la notizia circa un interessamento dell’Inter nei confronti di Salamon Kalou, attaccante in forza al Lille ex Chelsea. Stando alle indiscrezioni circolanti il nazionale ivoriano sarebbe interessato ad un cambio di casacca e ad approdare in un club di maggior livello. Sembra però pensarla diversamente il numero uno della squadra francese, Michel Seydoux, che interpellato a riguardo da RMC ha confessato: «Lascerò partire Kalou solo per 87 milioni di euro. Offerte di 5-6 milioni? Non le prendo neanche in considerazione. Salomon è nei nostri piani, noi abbiamo bisogno di lui e lui vuol restare». Rimaniamo in ambito “attacco Inter” per parlare di Samuele Longo, giovane nerazzurro in prestito all’Hellas di Verona. Il centravanti non ha trovato spazio al Bentegodi e per lui sembra probabile un ritorno nella Liga, visto che il Levante si è messo sulle sue tracce. In realtà pare che il club veneto voglia comunque trattenere con se il ragazzo ed avrebbe chiesto ai nerazzurri la metà di Longo. L’Inter si dice disposto a cedere il 50% del cartellino in cambio però di un assegno da 4 milioni di euro.

Aumenta la concorrenza in casa Inter per Marco Borriello. Il centravanti della Roma è finito nel mirino di Walter Mazzarri, sempre a caccia di un nuovo rinforzo per il reparto avanzato. Peccato però che il mercato in entrata di corso Vittorio Emanuele sia attualmente bloccato e di conseguenza aumentano le società interessate al giallorosso. In forte pressing va registrato il Genoa che potrebbe cedere Gilardino al Bologna, che verrebbe a sua volta sostituito proprio con l’attaccante partenopeo della Roma. Resta da superare lo scoglio ingaggio, visto che il giallorosso dovrà percepire per 2,7 milioni di euro netti da qui fino al prossimo gennaio, ma la trattativa potrebbe essere conclusa con stipendio diviso a metà. Situazione complicata anche per D’Ambrosio. Negli ultimi giorni non si sono fatti passi avanti a riguardo con il Torino che chiede Botta in comproprietà ma l’Inter non vorrebbe cedere. Sarebbe quindi tornato prepotentemente di moda il Milan, che metterebbe sul piatto il cartellino dell’ex granata Valter Birsa, calciatore molto gradito da Giampiero Ventura.

Tutto bloccato in casa Inter. Queste cinque parole sono ormai il tormentone del mercato di riparazione dei nerazzurri. Superato il giro di boa della finestra di trattative di gennaio, in corso Vittorio Emanuele non si registrano né colpi in uscita né tanto meno in entrata. Sono moltissimi i calciatori seguiti dalla società meneghina, a cominciare da Pablo Daniel Osvaldo, che vuole tornare in Italia temendo di perdere il treno per i Mondiali, e la cui partenza sarebbe favorita dalla caotica situazione societaria del Southampton. Servono però almeno 14/15 milioni di euro, cifra che l’Inter spera di racimolare cedendo qualche esubero, a cominciare da uno fra Guarin e Ranocchia. Situazione molto simile per Hernanes, stella del centrocampo della Lazio e della nazionale brasiliana con il quale i nerazzurri avrebbero già un’intesa di massima: anche in questo caso bisognerà però prima vendere e poi tentare l’assalto concreto al Profeta. Non cambia la musica, infine, per Alvaro Morata, stella dell’Under-21 spagnola in partenza dal Real Madrid. Servono tra i 13 e i 14 milioni di euro per assicurarselo e nel contempo superare una concorrenza capitanata da Juventus e Arsenal.

E’ il Borussia Dortmund la squadra maggiormente accreditata per assicurarsi il difensore centrale dell’Inter, nel giro della Nazionale, Andrea Ranocchia. Come vi abbiamo già raccontato negli scorsi giorni, i vice-campioni d’Europa hanno presentato una proposta per assicurarsi il calciatore di Assisi. Un’offerta, che come svelato da La Gazzetta dello Sport non sembra però essere in linea con le richieste del club di corso Vittorio Emanuele visto che è pari a soli 6/7 milioni di euro. Una cifra derivante da una prima metà stagione negativa nonché dal contratto in scadenza al 30 giugno del 2015 e che sicuramente non verrà rinnovato. L’Inter vorrebbe ottenere attorno ai 15 milioni per il calciatore pagato ben 16 milioni di euro a gennaio del 2011, ma si accontenterebbe anche di 10/12. La distanza è di almeno 5 milioni e bisognerà capire come si muoverà la società meneghina. Non va infatti dimenticato che il mercato dei nerazzurri è bloccato dalle mancate cessioni e di conseguenza l’Inter dovrà cercare di sbrogliare tale situazione altrimenti rischia di rimandare i colpi all’estate.

Il calciomercato dell’Inter è bloccato e per interpretarlo correttamente sono sufficiente le “note” uscite su Republika, il quotidiano online di proprietà di Thohir: prima bisogna risanare i conti e fare piazza pulita dei “vecchi”. Nel calciomercato di giugno si compreranno giovani talenti. Tradotto, i soldi non ci sono e i campioni dobbiamo costruirceli in casa. In pratica questo calciomercato servirà solo per chiudere qualche operazione importante in uscita e al limite, negli ultimi giorni, strappare qualche colpo in saldo. L’oniettivo numero uno di calciomercato è la cessione di Fredy Guarin. Sfumato il passaggio al Chelsea, l’Inter lo sta offrendo a tutti i grandi club europei. Sembra, ed è una indiscrezione di calciomercato delle ultime ore, che ci sia stato un timido sondaggio dello United che vuol fare spesa in italia, soprattutto per rinforzare il centrocampo. La priorità degli inglesi per ora sono Pogba e Vidal, in seconda battuta Guarin e Pjanic. Thohir ci spera come anche i tifosi interisti delusi dal loro nuovo presidente. 

Inter-D’Ambrosio, a quando il fatidico sì? Da giorni, che ormai sono settimane, i tifosi nerazzurri vedono accostato alla loro squadra il nome di D’Ambrosio, che nel frattempo è finito fuori rosa nel Torino. Il terzino classe 1988 è in scadenza con la società granata e non rinnoverà il contratto attuale, perché ha già un’intesa con l’Inter e un allenatore che lo aspetta in Walter Mazzarri. I nerazzurri stanno cercando di anticipare i tempi e di portare il giocatore subito ad Appiano Gentile, anziché aspettare giugno e la naturale scadenza del contratto; con il Torino c’è un accordo in bozza che prevede un’offerta di 2 milioni di euro per acquistare D’Ambrosio in questi giorni. Il nodo è legato alla contropartita tecnica che i granata hanno chiesto di inserire. L’Inter non vuole includere Francesco Bardi, attualmente in prestito al Livorno, nella trattativa; il Toro sta cercando quindi di ottenere Rubin Botta in compartecipazione, ma l’Inter vuole verificare le reali possibilità dell’argentino prima di privarsene per metà; per questo i nerazzurri hanno offerto 2 milioni e il prestito di Botta, ma il Torino preferisce la comproprietà e al momento la situazione è ancorata a questo problema. Probabilmente le parti studieranno una soluzione alternativa, coinvolgendo un altro giocatore (Mariga? Laxalt se il Bologna concederà il rientro?).

Nel frattempo spunta una possibilità di calciomercato anche per Saphir Taider, riportata da SkySport24. Sembra che il Bologna voglia riportare in rosa Alberto Gilardino, che l’anno scorso contribuì alla salvezza rossoblù con i suoi 13 gol in campionato. Ora il Bologna potrebbe cedere Rolando Bianchi e per acquistare Gilardino avrebbe offerto la metà di Taider, che è ancora in compartecipazione con l’Inter. In questo modo il centrocampista algerino non si muoverebbe da Milano, perché il diritto alle prestazioni sportive è passato ai nerazzurri in estate; l’altra metà del cartellino potrebbe però passare da un rossoblù all’altro, dal Bologna al Genoa. E’ un’ipotesi che però appare difficilmente percorribile, perché così facendo il Genoa perderebbe il suo centravanti titolare senza guadagnare alcun giocatore in cambio.