L’Inter sta cercando di piazzare i giocatori chiave per sbloccare il mercato in entrata, tra questi Ranocchia. I Borussia Dortmund segue con attenzione il giocatore ma l’offerta presentata di 6-7 milioni non convince i neroazzurri a cui serve fare cassa con questa cessione. Sembra pronto a sbaragliare la concorrenza lo Zenit, che secondo tuttomercatoweb, starebbe valutando l’idea di assicurarsi le prestazioni di Ranocchia per rafforzare il reparto difensivo. Sono partiti primi contatti, nel frattempo il Borussia Dortmund non molla la presa.
E’ sempre in bilico la posizione di Fredy Guarin. Dopo il rifiuto della società a trattare con la Juventus, il colombiano ha fatto ritorno in rosa ma ha ricevuto due giorni di permesso e non si è allenato. Nel frattempo la dirigenza continua a lavorare per piazzarlo altrove: è chiaro che ormai la sua posizione si sia fatta difficile. La prima idea era quella di una cessione utile per pagare il cartellino di Mirko Vucinic, ma la chiusura di Beppe Marotta con la conferenza stampa di poco fa slega del tutto le due operazioni. A farsi sotto per il colombiano è di nuovo il Manchester United, che cerca un centrocampista e ormai si è rivolto a mezza Europa per trovarlo. L’alternativa resta quella di un rinnovo del contratto, ma stando alle ultime indiscrezioni sarebbe una pista da scartare.
Clamorosa novità di calciomercato in casa Inter, e ovviamente anche Juventus: Andrea Agnelli ed Erick Thohir sono personalmente a colloquio e hanno ripreso i negoziati che si erano bruscamente interrotti ieri sera, quando un comunicato ufficiale del presidente nerazzurro aveva chiuso le porte allo scambio tra Mirko Vucinic e Fredy Guarin. Oggi i due giocatori non si sono allenati, ma la posizione di Mirko Vucinic torna in ballo: il montenegrino infatti potrebbe incredibilmente passare comunque all’Inter. Con la differenza che stavolta Guarin non sarebbe coinvolto nella trattativa: su quello l’Inter è stata irremovibile e non cambia idea. I rapporti tra le due società erano tesi: “sconcertante” è stata la parola che i bianconeri hanno usato nel loro comunicato ufficiale, minacciando anche di rivelare i segreti di un’operazione che era praticamente in porto qualora non si fosse ripreso a parlare dell’affare. Cosa che dunque è avvenuta, ma a questo punto le cose sono diverse: come scrivevamo in precedenza il colombiano potrebbe restare in nerazzurro (e rinnovare). Si ipotizza che Guarin possa comunque andare a giocare nella Juventus, ma solo a giugno: possibilità che però non trova molti riscontri. Per quanto riguarda Vucinic, si attende di scoprire su quali basi sarà venduto all’Inter: è chiaro che i bianconeri si aspettano di essere adeguatamente ripagati, perchè ci sarà un attaccante in meno nella rosa e si è visto ieri sera come le seconde linee a disposizione di Antonio Conte abbiano bisogno di qualche ritocco. Tuttavia, si parla già di un possibile prestito oneroso con diritto di riscatto.
Dopo aver ufficialmente e definitivamente bloccato lo scambio con la Juventus, l’Inter deve ora gestire la delicata posizione di Fredy Guarin. Il colombiano nei giorni scorsi ha spinto per trasferirsi alla Juventus ma nei fatti è stato costretto a rientrare alla Pinetina, con la scomodissima etichetta (più che altro agli occhi dei tifosi) di “traditore”. Intanto oggi non si è allenato, e non lo farà nemmeno domani: ha ricevuto due giorni di permesso dalla società. Mentre i compagni di squadra lo aspettano (Milito si è espresso favorevolmente sul suo ritorno), Guarin è pronto a incontrare la dirigenza (in realtà sarà un meeting tra Marco Fassone e Marcelo Ferreyra, agente del calciatore): a tema il futuro. L’Inter dopo aver provato lo scambio alla pari (o con conguaglio minimo) con Mirko Vucinic sembra aver imparato la lezione, e adesso non vorrebbe inserire contropartite in un’eventuale cessione. Il problema è che di offerte non ne arrivano: c’è solo un interesse del Napoli, qualche contatto, ma per il momento la pista sarebbe rimasta fredda. E allora, non è assolutamente da escludere che si possa arrivare addirittura al rinnovo del contratto: la proposta dei nerazzurri è già sul piatto e parla di 2,5 milioni di euro l’anno, cifra al di là della quale la società non è disposta ad andare. Ora bisogna stabilire quella che sarà la decisione di Guarin: mancano 9 giorni al termine del calciomercato e non c’è molto tempo per imbastire una trattativa.
Sembra vicina alla conclusione la trattativa relativa alla cessione di Ishak Belfodil. Come riportato dal collega di Sky Sport, Gianluca Di Marzio, l’attaccante franco-algerino è ormai prossimo alla partenza da Milano, destinazione Londra. Nelle ultime ore si è infatti sbloccata l’operazione fra l’Inter e il QPR, società londinese che milita nella “Serie B” inglese. La squadra allenata dall’ex ct della nazionale britannica, Harry Redknapp seguiva ormai da settimane il giovane centravanti nerazzurro e pare che il Parma abbia finalmente sbloccato il tutto, dicendo sì all’ipotesi prestito e rinunciando quindi a monetizzare l’addio alla Serie A del talentuoso attaccante. Niente da fare invece per la cessione di Samuele Longo al Levante. Il giocatore, in prestito all’Hellas Verona, sembrava vicino al ritorno nella Liga ma gli spagnoli hanno deciso di ritirare la propria offerta dopo che i nerazzurri non hanno dato risposta relativamente ad un bonus sulla valorizzazione dello stesso giocatore. La trattativa è decaduta definitivamente sul gong.
Arriverà un nuovo attaccante in casa Inter. Perso Mirko Vucinic della Juventus il club di corso Vittorio Emanuele si è subito riorganizzato per individuare il rinforzo per l’attacco tanto richiesto da Walter Mazzarri. Come sottolinea stamane Tuttosport la società meneghina valuta delle alternative, a cominciare dal bomber del Manchester United, il nazionale messicano Chicharito Hernandez, decisamente più in linea con il “progetto Thohir” rispetto al montenegrino della Juventus. Il 25enne dei Red Devils, voluto fortemente da Sir Alex Ferguson, non trova più spazio all’Old Trafford e il suo nome potrebbe rientrare in un’operazione che prevedrebbe lo sbarco di Guarin a Manchester: in tal modo, l’Inter prenderebbe i classici due piccioni con una fava. Altra idea interessante è quella con protagonista Alessandro Diamanti del Bologna, anche se il nazionale azzurro classe 1983 sembra molto vicino al Guangzhou Evergrande di Marcello Lippi. Infine, attenzione a Borriello, che potrebbe arrivare in prestito dalla Roma: trattasi della classica idea last minute.
Potrebbe sbloccarsi nella giornata odierna la trattativa fra l’Inter e il Torino per Danilo D’Ambrosio. Come riportato nelle ultime ore da vari quotidiani, è previsto un incontro fra l’agente del terzino dei Granata e la dirigenza nerazzurra. Sul piatto vi sarebbe la metà di Ducan più il prestito di un altro baby interista, anche se il Toro non sembra ancora pienamente convinto. Il vice capitano del club piemontese avrebbe già dato la sua parola all’Inter ma nel contempo va registrato l’arrembaggio della Juventus, pronta a mettere i bastoni fra le ruote dopo la trattativa Guarin-Vucinic sfumata sul gong. Se l’operazione D’Ambrosio non dovesse sbloccarsi, in corso Vittorio Emanuele potrebbe rimandare lo sbarco alla Pinetina del terzino del Torino alla prossima estate (Juventus permettendo), virando con forza su Marquinho, centrocampista esterno della Roma che piace da tempo ai nerazzurri. Il giallorosso vuole lasciare Trigoria e sulle sue tracce c’è il Genoa, ma naturalmente preferirebbe l’Inter: l’operazione potrebbe chiudersi con la formula del prestito.
Non si sta allenando Fredy Guarin. Il centrocampista dell’Inter ha ottenuto due giorni di permesso dal club meneghino e di conseguenza non ha preso parte alla seduta mattutina prevista ad Appiano Gentile. Il futuro del centrocampista colombiano appare molto incerto e per cercare di fare chiarezza lo stesso giocatore dovrebbe incontrarsi in giornata con il suo entourage, capitanato dall’agente Marcelo Fereyra, nonché con i vertici di corso Vittorio Emanuele. Difficile, a questo punto, che l’ex Porto possa continuare a rimanere alla Pinetina, dopo essere entrato nell’ottica di svestire per sempre la casacca nerazzurra. Decaduta l’idea Juventus sono diverse le società che si sono nuovamente messe sulle tracce del nazionale colombiano, a cominciare dal Napoli, che pare abbia già preso contatti con i vertici interisti. Alla finestra anche l’Atletico Madrid e il Manchester United, e chissà che a breve non possa tornare d’attualità il Chelsea, che nonostante il recente arrivo dal Benfica di Matic potrebbe avere bisogno di un nuovo rinforzo per il reparto di mezzo, soprattutto se Juan Mata dovesse essere ceduto.
E’ clamorosamente saltato l’affare fra Juventus e Inter targato Guarin-Vucinic. Come vi abbiamo raccontato ieri, corso Vittorio Emanuele non era convinta al 100% dell’operazione, invogliata, per dire un eufemismo, anche dalle forte proteste dei propri tifosi. Il motivo del fallimento non è ancora chiaro, ma sono molte le voci delle ultime ore che spingono verso una tenuta fisica non propriamente idilliaca dell’attaccante della Juventus, che avrebbe di conseguenza indotto i nerazzurri a fare marcia indietro. Uno scenario riportato stamane anche dal quotidiano Tuttosport: «Le visite avrebbero messo in evidenza – scrive il giornale di Torino – un certo logorio del montenegrino». In realtà, stando a quanto riportato dallo stesso quotidiano piemontese, l’operazione potrebbe clamorosamente riaprirsi visto che la Juventus sarebbe ancora disposta a trattare lo scambio in questi termini: Vucinic più un conguaglio di 2 milioni di euro (contro i 4 richiesti dall’Inter) in base alle presenze di Guarin in bianconero. Sembra comunque difficile una riapertura alla luce del comunicato della Vecchia Signora, che ha parlato di “situazione sconcertante”, nonché del disagio manifestato in seno alla dirigenza nerazzurra in queste ultime ore dopo le accese proteste del tifo meneghino.
Ed ora tutti si chiedono: quale sarà il futuro di Fredy Guarin? Saltata clamorosamente la trattativa di scambio con la Juventus, il centrocampista colombiano è stato costretto a “tornare” alla Pinetina nonostante fosse già entrato nell’ottica di vestire la casacca bianconera per il resto della stagione. Già dalle prossime ore capiremo come evolverà la situazione. L’ex Porto potrebbe infatti allenarsi con i compagni, e superare in poco tempo l’accaduto, oppure, andare al braccio di ferro con la società, forzando la cessione. Un’ipotesi tutt’altro che da escludere quest’ultima visto che, come riportato dalla redazione di Sky Sport 24 nelle ultime ore, su Guarin vi sarebbe il Napoli. Il nazionale colombiano è sempre stato un pallino di Aurelio De Laurentiis e già nella serata di ieri ci sono stati i primi contatti fra i due club per cercare di capire se sia possibile o meno imbastire un’operazione. L’Inter punta a cedere il proprio giocatore per fare un po’ di cassa e assicurarsi un nuovo innesto di qualità. Al di là della ricerca della punta che per ora fa registrare solo timidi sondaggi (forse Borriello?), il principale oggetto del desiderio di corso Vittorio Emanuele continua ad essere Hernanes della Lazio. A riguardo vanno registrate le parole di Joseph Lee, l’agente del Profeta, che a Calciomercato.it ha esclamato: «Al momento non ci sono stati contatti fra Inter e Lazio, e nessuno, di conseguenza ha parlato con me. Per ora la situazione riguarda solamente i due club e finchè non troveranno un accordo fra loro io non posso sbilanciarmi. Milano destinazione gradita? Se le società trovassero un accordo e arrivasse un’offerta a me allora inizierò a parlarne con il giocatore. Ma per ora non c’è stato ancora nessun contatto». L’Inter ha meno di 10 giorni di tempo per piazzare il colpo in uscita e provare a mettere le mani sull’ex San Paolo: ce la farà?
Lo scambio di calciomercato Mirko Vucinic-Fredy Guarin è saltato, per volere di Erick Thohir che in ultima analisi ha deciso di ascoltare le proteste dei tifosi. Ora però potrebbe aprirsi il caso interno: quale sarà il destino di calciomercato del centrocampista colombiano? Se le notizie di calciomercato degli ultimi giorni sono vere il giocatore ha spinto molto per trasferirsi alla Juventus, ora come prenderà la permanenza? E soprattutto come la prenderanno i tifosi, artefici del fallimento dello scambio di calciomercato? Dopo aver spinto per passare alla Juventus Guarin potrebbe non trovare un ambiente facile a San Siro: il rischio è quello che si deprezzi restando fuori squadra come successe a Wesley Sneijder un anno fa, e che la società sia costretta a trovare una soluzione d’emergenza come fu il Galatasaray nel gennaio scorso. L’eventuale cessione di Guarin, a questo punto all’estero, potrebbe comunque portare i soldi utili per il tesoretto-Hernanes. Al momento comunque il calciomercato dell’Inter resta orientato alla ricerca delle migliori strategie e possibilità alternative di calciomercato, come le ha definite il direttore generale Marco Fassone. Una di queste sarà Hernanes? Dipenderà anche da Andrea Ranocchia: le ultime notizie di calciomercato dalla Germania non sono incoraggianti perché il Borussia Dortmund ha smentito la possibile offerta per il difensore. Possiamo aspettarci nomi a sorpresa, oppure un avanti tutta per Hernanes. In linea con il fair play finanziario? Difficile e, forse, impossibile.