Nell’allenamento di oggi alla Pinetina non era presente Walter Mazzarri, alle prese con un attacco influenzale. Il tecnico dell’Inter dovrebbe tornare a dirigere la squadra già nella giornata di domani. Intanto Juan Jesus, Dodò e Nagatomo sono tornati in gruppo, mentre Kovacic si è limitato a fare terapia per recuperare dall’infortunio capitatogli.



C’è del cauto ottimismo in casa Inter in merito al recupero di Mateo Kovacic per la sfida contro il Napoli a San Siro. Sky Sport riporta che oggi il croato ha lavorato a parte alla Pinetina svolgendo degli esercizi specifici nella vasca di sabbia. Domani sarà la giornata decisiva per capire se il giocatore sarà della partita o meno. Nel caso in cui Kovacic non dovesse farcela, in mezzo al campo ci sarà balottaggio tra Guarin, M’Vila e Kuzmanovic. Certi del posto invece Medel ed Hernanes.



E’ un Erick Thohir senza mezze misure quello che parla ai microfoni della Cnn: “L’ho già detto ai miei colleghi in Italia, il calcio del loro paese sparirà con un’altra Calciopoli. Non è questione di essere secondi o terzi, ma i noni. La Serie A è stata la numero uno per molti anni, ma questo a volte porta a diventare pigri. Io ricordo tutti i giocatori che hanno giocato in Italia negli anni novanta, ma i miei figli non ne conoscono nessuno di quelli che ci sono ora. Bisogna essere uniti per cambiare le cose. Guardate la Mls League. Ci sono tanti investitori perchè tutto è molto trasparente e loro già sanno che cosa gli aspetta. Per la Serie A non sarà facile, ma la trasparenza è una sfida importante che va vinta. Il calcio italiano deve adattarsi meglio alla globalizzazione”. Parole importanti che devono aiutare a riflettere per seguire una via che riporti tutti presto a una nuova esplosione del calcio italiano che in questi anni ha vissuto momenti davvero difficili da cui fatica a uscire. I risultati delle nostre squadre nelle competizioni europee è una chiara dimostrazione di questo.



Portiere della grande Inter di Herrera, ha parlato ai microfoni di TuttoMercatoWeb per valutare la situazione dell’Inter di Walter Mazzarri che viene da due sconfitte pesanti contro Cagliari e Fiorentina. Ecco alcune delle parole: “Credo che le colpe non siano tutte di Mazzarri, ma vadano divise con il club. Il cambio del Presidente e della dirigenza ha sicuramente inciso, c’è bisogno di tempo perchè tutto possa andare per il verso giusto. Credo che Mazzarri non rischia nemmeno in caso di altre sconitte. Non si può però giocare così, la squadra sta giocando male e mi sorge il dubbio che ognunot tiri acqua al suo mulino. Ciò che accade in campo è sempre l’espressione di ciò che accade nello spogliatoio. E’ troppo semplice dire che Mazzarri deve andare via o deve restare, il problema rischia di essere all’interno dello spogliatoio”.