Jevhen Konoplyanka è sicuramente un giocatore interessante che tra l’altro è in scadenza di contratto con il Dnipro. Un anno fa fu a un passo dal Liverpool e ora su di lui ci sono Inter e Roma. Calciomercato.com ha intervistato l’agente del calciatore, James Lippet, che ha così sottolineato: “Tutto è possibile anche la Serie A che rimane un ipotesi che stiamo considerando. Presto sapremo di più sul suo futuro. L’Italia rimane una possibilità“.



Walter Mazzarri non se la sta passando benissimo in casa Inter. Nonostante il rinnovo del contratto estivo, il tecnico toscano non è certo al 100% del proprio posto, complice un inizio di stagione negativo. Sono 6 i punti in meno dell’Inter rispetto all’anno scorso, uno score che non fa ben sperare in visto dell’obiettivo stagionale: tornare in Champions League. A complicare la situazione dell’ex Napoli, il rapporto mai decollato con il pubblico di San Siro,che si sta ulteriormente incrinando in questi giorni, dopo la clamorosa disfatta contro il Cagliari e la sconfitta di domenica con la Fiorentina. Ecco perché iniziano ad emerge, seppur timide, le voci su un possibile sostituto di Mazzarri, e fra i vari candidati, oltre a Zenga, attenzione a Mancini. Lo jesino è libero da impegni e come riportato da Mauro Suma nel suo editoriale per Tmw, è la figura che piace a Thohir per ridare un po’ di internazionalità alla squadra di Milano. Si mormora di contatti avvenuti fra la società di corso Vittorio Emanuele e l’entourage di Mancini: se son rose fioriranno…



Non intende dimettersi Walter Mazzarri. L’allenatore dell’Inter, nel ciclone dopo la sconfitta contro il Cagliari e la replica negativa al Franchi contro la Fiorentina, non vuole abbandonare la barca. E’ stato lo stesso ad esclamarlo, come riportato da Tuttosport stamane, negli spogliatoi domenica sera: «Io non mi dimetto, non abbandono una squadra in difficoltà: non sono mai sceso da una barca e non lo farò nemmeno stavolta». Parole a cui hanno fatto replica le dichiarazioni di Thohir, che è tornato a parlare in Indonesia, confermando il proprio allenatore sulla panchina: «Mazzarri continua ad avere la mia fiducia, adesso i giocatori devono fare un’introspezione per preparare la prossima partita». E’ chiaro che la gara col Napoli sarà decisiva. Una nuova sconfitta, aggravata dal fatto di giocare a San Siro, renderebbe decisamente traballate la panchina mazzariana, tenendo conto anche che gli azzurri sono una concorrente diretta per l’Europa. In caso di esonero l’Inter pare stia iniziando a pensare ai possibili sostituti, a cominciare da Zenga, amato dai tifosi e pronto all’uso visto che attualmente è senza sistemazione. Il sogno è Simeone, ma del Cholo se ne riparlerà al massimo la prossima estate, così come di Mihajlovic, che l’Inter pare abbia scartato più di una volta negli scorsi mesi e che oggi vola con la sua Sampdoria.



Il momento in casa Inter è delicatissimo e Thohir se ne è reso conto. Importanti le sue parole in merito a quanto andrà fatto nel mercato di gennaio come riportato da Abola News: “Valuteremo cosa ci sarà da fare nel mercato di gennaio per raggiungere il nostro obiettivo, la Champions League. Per il momento non posso dire su che genere di giocatore e in quale posizione andremo a operare nella riparazione. Abbiamo bisogno di un centrocampista creativo come Hernanes o Kovacic, ma anche di un attaccante abile davanti sulle palle alte. Non posso dire altro perchè dobbiamo valutare”.

All’Inter tornerei di corsa” le parole di Andrea Stramaccioni, tecnico che sta facendo benissimo con la sua Udinese, sono chiare. Il tecnico ha parlato a Radio Anch’io lo Sport: “Non posso negare che un pezzo del mio cuore sia rimasto a Milano e mi dispiace molto che passino un momento difficile. Tornare all’Inter è una mia aspirazione. Milano è una piazza dove tutto viene amplificato nel bene o nel male perchè devi vincere per forza. Con Moratti presidente sarei ancora io all’Inter. Bisogna parlare con rispetto perchè c’è una proprietà diversa che ha fatto le sue scelte. Quando Ausilio ha rinnovato però la batutta gliel’ho fatta e gli ho detto di riportarmi all’Inter“.

Mauro Icardi potrebbe dire addio all’Inter in occasione del calciomercato estivo. Ne è convinta in particolare la redazione di Sportmediaset secondo cui il giovane talento argentino dei nerazzurri sarebbe fortemente tentato da un cambio di casacca qualora la squadra di corso Vittorio Emanuele concludesse la stagione attuale ancora fuori dalla Champions League. Il motivo è alquanto semplice: l’ex Sampdoria ha ricevuto fior di fior di chiamate nelle scorse settimane, leggasi in particolare Atletico Madrid, Monaco e Chelsea, e se questo trio dovesse ripresentarsi a fine campionato a casa Icardi, difficilmente verrebbe rimandato al mittente. A questo punto sembrerebbe in discussione anche il tanto ventilato rinnovo del contratto di Icardi fino al 2019, che dovrebbe avvenire da qui a poche settimane.

E’ crisi nera in casa Inter. Il club meneghino perde in malo modo all’Artemio Franchi di Firenze contro la Fiorentina, terminando il match con il pesante passivo di 3 a 0. E’ la seconda sconfitta consecutiva dopo il disastro con il Cagliari di domenica scorsa ed ora la panchina di Mazzarri inizia seriamente a traballare. Al termine della gara, ad una domanda precisa sul possibile addio, il tecnico toscano ha replicato così ai giornalisti presenti in conferenza: «Il mio esonero? Non rispondo a nessuno, lavoro e parlo coi dirigenti e i giocatori». Ed ora l’Inter è chiamata ad una nuova prova complicata, la sfida interna contro un Napoli che sembra in rampa di lancio dopo la vittoria col Torino: «La partita col Napoli? Non ci devo pensare – spiega Mazzarri – devo pensare ai problemi da risolvere. Ho già parlato alla squadra, purtroppo vanno via tutti questa settimana. L’entusiasmo? Non lo perdo mai, o lo perderei solo se vedessi i ragazzi che non mi ascoltano. Siamo venuti pensando di fare una partita di un certo tipo, il gol ci ha dato un contraccolpo psicologico».