L’Inter a gennaio vuole prendere un attaccante, in questo inizio di stagione è parso chiaro che serve un rinforzo là davanti. Il nome che fa Sky nel pomeriggio è quanto meno clamoroso. I neroazzurri starebbero infatti pensando di riportare in Italia Alberto Gilardino, che è andato a giocare in Cina nel Guangzhou di Marcello Lippi. Certo al momento in cima alla lista dei nomi pensati ci sono Borini e Campbell, ma Gila rimane un’alternativa che piace e che stuzzica la fantasia anche dei tifosi pure per un passato con la maglia del Milan.
Dato per tutti in partenza Zdravko Kuzmanovic sta tornando molto utile a Walter Mazzarri che ha avuto diversi problemi proprio a centrocampo. L’agente del calciatore, Marko Naletilic, ha parlato a FcInterNews.it, sottolineando: “Partire a gennaio? E’ una decisione che si prenderà insieme alla società. Sta facendo bene in questo momento, mentre prima non giocava. E’ dell’Inter, vediamo se cambierà qualcosa. Pochi giocatori neroazzurri non sono sul mercato. Fa parte del gruppo di calciatori di ottimo valore che se arriva un’offerta ha buona possibilità di partire“. Parole importanti che ci portano a riflettere sul calciatore che ha molto mercato soprattutto in Germania. Vedremo cosa deciderà l’Inter che comunque ha necessità di valutare bene la qualità e la quantità della rosa per la seconda parte di stagione.
Nel doppio incontro con la Juventus in Champions League si è messo in mostra un giocatore dell’Olympiakos soprattutto, parliamo del terzino sinistro Arthur Masuaku. Questi è arrivato in Grecia in estate per una cifra inferiore al milione di euro, ora il suo valore è volato alle stelle. Secondo quanto riferisce Sky Sport sembra che la dirigenza neroazzurra abbia deciso di puntare sul forte e veloce terzino, ragazzo di qualità e di grande spessore che in partite così delicate ha già mostrato la sua grande qualità. Attenzione però alla concorrenza forte sul calciatore, già da gennaio la trattativa si può scaldare.,
Non lascerà l’Inter a breve. Nonostante le indiscrezioni delle ultime ore spingessero verso il probabile esonero dell’ex allenatore del Napoli, il tecnico toscano rimarrà al suo posto, almeno fino alla prossima debacle e salvo clamorosi colpi di scena. Stando a quanto svelato poco fa dalla redazione di Sky Sport, i vertici di corso Vittorio Emanuele hanno infatti deciso di proseguire il proprio rapporto con Mazzarri, indipendentemente dall’incontro fra Thohir e Moratti in corso in questi istanti. Fondamentale, forse, sarà la stracittadina contro il Milan in programma fra due weekend, probabilmente l’ultimo vero esame per Mazzarri prima del “dentro o fuori”.
Esce allo scoperto il presidente dell’Inter, Erick Thohir, e lo fa parlando ai microfoni del quotidiano La Repubblica. Il numero uno di corso Vittorio Emanuele si è soffermato su vari argomenti fra cui, come è ovvio che sia, il futuro di Walter Mazzarri, in bilico dopo gli ultimi risultati titubanti. A riguardo però il magnate indonesiano ripete sempre lo stesso discorso: «Non gli ho mai dato ultimatum, anche se a volte lo leggo. Anzi, ho ripetuto già 6 o 7 volte la stessa cosa e lo faccio anche con lei: credo nel progetto avviato con Mazzarri, lui può stare tranquillo, sappiamo che per sviluppare un piano ci vuole tempo. Ma al tempo stesso bisogna anche ottenere risultati. Degli obiettivi ne discuteremo come al solito tra noi, ora abbiamo il problema degli infortunati che ci danneggia. Ma la squadra è buona». Per correttezza di informazione va detto che l’intervista è stata rilasciata prima della gara con il Verona di ieri ma ci sembra difficile pensare ad un esonero nelle prossime ore di Mazzarri, alla luce anche della fiducia dello stesso Thohir. Il numero uno interista ha mandato anche un messaggio ai tifosi in vista delle prossime sessioni di calciomercato, quando saranno previsti nuovi innesti di qualità e funzionali al progetto: «Da gennaio sono arrivati sette nuovi calciatori, con varie formule. Spenderemo ancora in futuro. Ora attendiamo verso febbraio le decisioni sul fair-play finanziario, poi capiremo come muoverci. Top players in futuro? Aspettiamo. Il grande nome, da solo, non garantisce vittorie e per una squadra ci vuole stabilità. Spenderemo. Al momento giusto».
Ieri sera ci ha provato a regalare la vittoria alla sua Inter con una doppietta da vero killer d’area di rigore. Il centravanti argentino ha mostrato ancora una volta la sua grande vena realizzativa ed è arrivato a quota 7 gol in campionato: il problema è che l’Inter stenta ed il terzo posto è lontano anni luce. A questo punto anche Icardi potrebbe pensare di andare via senza la qualificazione alla prossima Champions League. Sull’ex centravanti della Sampdoria ci sono diversi club interessati, soprattutto big straniere che hanno visto nel giovane Icardi il bomber del presente e futuro. Thohir non vorrebbe perdere il giocatore ma dovrà assolutamente cambiare questa squadra che non sta facendo gioire i tifosi.
Continua ad essere decisamente traballante la panchina di Walter Mazzarri. Il tecnico dell’Inter ha il contratto in scadenza al 30 giugno del 2016, prolungato da poco, ma sono soprattutto i risultati a mettere in una posizione scomoda l’ex Napoli. Ieri sera il patron Thohir aveva invocato, anzi, preteso, una prova convincente contro l’Hellas a San Siro, ma il match si è concluso solo con un pareggio, 2 a 2. Oggi, come sottolineato dal Corriere dello Sport, si terrà un vis a vis fra l’ex presidente Moratti e il tycoon indonesiano in cui si affronteranno molto argomenti compresa la posizione del tecnico. Difficile che Mazzarri venga esonerato, ma la pausa per le nazionali induce la dirigenza ad effettuare una profonda riflessione. Tra l’altro nei prossimi incontri l’Inter incontrerà Milan e Roma con in mezzo l’Europa League e sarà decisamente più difficile scegliere…