Walter Mazzarri non era mai stato esonerato nella propria carriera, ma oggi Erick Thohir ha sfatato questo tabù mandando via l’allenatore di San Vincenzo e riportando in nerazzurro Roberto Mancini, ex allenatore dell’Inter di Moratti. Nicola Amoruso, ex direttore sportivo del Palermo, è stato allenato da Mazzarri ai tempi della Reggina e di quel capolavoro culminato con la salvezza miracolosa dei calabresi. In esclusiva per IlSussidiario.net, Amoruso ha parlato dell’esonero di Mazzarri.
Mazzarri esonerato, torna Mancini: si aspettava una decisione simile? Onestamente no, anche perché mi sembra una decisione molto frettolosa da parte della dirigenza dell’Inter. Walter Mazzarri rimane un ottimo allenatore secondo me.
Cosa non ha funzionato? Secondo me non c’è stato il feeling con la tifoseria, non è scattata la molla con i tifosi. Da questo punto di vista Mazzarri deve migliorare.
In che senso? Deve curare meglio la propria immagine, lui è una grande persona solo che da fuori mostra altro e questo non va bene.
Le critiche sono arrivate anche per il suo estremismo tattico: è una colpa? Lui ha basato le sue grandi fortune su questo modulo, d’altronde non era mai stato esonerato prima. Però forse dovrebbe capire che in certe occasioni va rivisto l’atteggiamento tattico.
Esonero che segnerà la carriera di Mazzarri? Non credo, io penso che da questa avventura il mister riuscirà a trarne benefici per la sua carriera. Lo ripeto, Mazzarri è un ottimo allenatore.
Tornerà Mancini. Che ne pensa? Continuo a ripetere che sono perplesso anche perché la rosa dell’Inter non è certo da primi tre posti in classifica. E’ chiaro che se Mancini ha accettato di tornare avrà avuto rassicurazioni per quanto riguarda eventuali acquisti a gennaio.
(Claudio Ruggieri)