Terminate le partite della quinta giornata di Europa League, questi i risultati finali per il gruppo F: Inter-Dnipro 2-1, Saint Etienne-Qarabag 1-1. Grazie alla vittoria di San Siro i nerazzurri mantengono l’imbattibilità nel gruppo e soprattutto ottengono la qualificazione ai sedicesimi di finale con un turno d’anticipo. Inoltre l’Inter è già certa del primo posto perché dietro di lei Qarabag e Saint Etienne distano 6 punti. Questa la classifica del gruppo F dopo cinque giornate, a novanta minuti dalla fine della fase a gironi: Inter 11 punti, Qarabag 5, Saint Etienne 5, Dnipro 4. Sesta ed ultima giornata in programma giovedì 11 dicembre: si giocheranno Qarabag-Inter e Dnipro-Saint Etienne.
Risultati all’intervallo nel girone F di Europa League: Inter-Dnipro 1-1 (ha segnato Kuzmanovic), St. Etienne-Qarabag 1-1. Se le partite finissero così, la classifica con solo novanta minuti da giocare nel girone cambierebbe in questo modo: Inter 9, Dnipro 5, Qarabag 5, St. Etienne 5. E quindi, vale quanto avevamo detto prima: l’Inter non avrebbe più bisogno di altro e già questa sera sarebbe qualificato per i sedicesimi di finale con tanto di prima posizione, lasciando alle altre tre contendenti la battaglia per il secondo posto nel girone.
Stasera si gioca Inter-Dnipro per la quinta giornata del gruppo F di Europa League 2014-2015. La situazione in classifica dei nerazzurri di Roberto Mancini, che festeggerà il compleanno in tribuna perché squalificato, è ideale perché l’Inter è prima a quota 8 punti, mentre il Dnipro, il Saint Etienne e il Qarabag sono tutti appaiati a quota 4. Questo significa che ai nerazzurri basta un pareggio per essere matematicamente qualificati per i sedicesimi di finale; non solo, in caso di vittoria ma anche di doppio pareggio in entrambe le partite l’Inter blinderebbe con una giornata d’anticipo anche il primo posto (non così invece in caso di pareggio con vittoria nell’altra partita). Solo in caso di una malaugurata sconfitta la qualificazione sarebbe rimandata all’ultima giornata, ma anche in quel caso l’Inter ci arriverebbe comunque da prima in classifica e dunque con in mano il proprio destino. Certo, sarebbe meglio non doversi giocare tutto nella scomoda (in tutti i sensi) trasferta a Baku, e non solo per fare un bel regalo di compleanno al nuovo-vecchio allenatore appena tornato in sella con un pareggio nel derby.