Fa un tuffo ne calcio che conta l’Inter con l’amichevole di lusso di oggi. Mancano poche ora alla sfida di oggi e gli allenatori stanno apportando la ultime modifiche alle formazioni ufficiali. Occasione questa anche per mettere alla prova gli schemi di Mancini. Osservato speciale sarà Icardi, attaccante italo-argentino che quest’anno è chiamato al vero salto di qualità per dimostrare di poter essere un giocatore da top club. Lo spera anche Thoir dato l’investimento enomonico iniziale e quanto potrebbe rendere in caso di cessione futura specialmente nel caso riuscisse tornare ai livelli dello scorso anno.
È sicuramente un match dal profumo di Champions soprattutto per i nerazzurri che lottano per il terzo posto. Mancini continua a cercare due esterni d’attacco e nel mirino c’è proprio Ezequiel Lavezzi, attaccante del Psg in rotta con il club parigino ed in scadenza di contratto nel 2016. La mancata presenza di Lavezzi nel ritiro di Marrakech è il segnale d’addio al Psg, il dirigente dell’Inter Fassone pranzerà con i dirigenti del Psg e verificherà le condizioni del possibile passaggio di Lavezzi in nerazzurro. Attenzione anche alla situazione Guarin, giocatore particolarmente apprezzato a Parigi e non così incedibile in casa Inter: chissà se il colombiano non possa rappresentare l’elemento chiave per il passaggio del Pocho a Milano. Altro giocatore che piace tanto al Psg è Mateo Kovacic, centrocampista croato dalle grandi qualità tecniche, uno dei migliori classe ’94 del Mondo. Il Psg è una società molto forte dal punto di vista economico, l’Inter ha blindato Kovacic con un rinnovo di contratto con ritocco dell’ingaggio, ma la società francese tiene sempre viva la speranza. L’Inter si troverà di fronte anche quel Lucas Moura che era a un passo dai nerazzurri nell’era Moratti prima dell’arrivo del Psg che con un’offerta faraonica cambiò le carte in tavola. Non solo match amichevole quindi, tra Inter e Psg ci sarà di mezzo anche il mercato.
Per la partita amichevole di Marrakech in casa Inter in primo piano c’è il caso legato a Fredy Guarin. Il centrocampista colombiano sembrava dovesse far parte della spedizione per il Marocco, ma in extremis non è stato inserito fra i convocati. Perché? Ieri si parlava di un aereo perso, ma sia Roberto Mancini sia il procuratore Marcelo Ferreyra hanno ridimensionato il caso. Mancini ha spiegato: “Prima delle vacanze Fredy mi aveva detto che avrebbe provato a rientrare in tempo: non ce l’ha fatta, ma aveva il permesso di non venire. Come gli altri assenti (tutti i sudamericani, ndR) lavorerà alla Pinetina e ci rivedremo il 1° gennaio”. Ferreyra ha ulteriormente ribadito ai microfoni di Sportmediaset: “Guarin ha il permesso per rientrare il 30 dicembre come tutti i sudamericani nerazzurri”. Dunque il caso non esiste, ma è chiaro che ancora una volta il colombiano è uno dei possibili partenti nella sessione di calciomercato che sta per cominciare…
Per la partita amichevole di Marrakech l’Inter non può disporre di alcuni giocatori. Sono anzitutto i sudamericani che avevano già concordato il rientro dalle vacanze natalizia un giorno dopo; si tratta di Campagnaro, Medel, Palacio e Osvaldo. A loro si deve aggiungere anche Guarin che doveva raggiungere la squadra direttamente a Marrakeck, ma non ci è riuscito e tornerà quindi subito alla Pinetina, in accordo con il club (smentita l’ipotesi dell’aereo perso). In più mancherà Nagatomo che ha risposto alla convocazione del Giappone per la Coppa d’Asia. Nel Paris Saint Germain invece mancherà (salvo imprevisti) il solo Lavezzi, che potrebbe finire sul mercato dopo gli ultimi disguidi con la società. Il resto della squadra è completamente a disposizione di Blanc.
Martedì 30 dicembre 2014 si gioca l’amichevole di lusso tra l’Inter e i francesi del Paris Saint-Germain. Appuntamento al Grand Stade de Marrakech in Marocco alle ore 20:00 italiane (le 19:00 locali). Sfida di prestigio tra due delle squadre più importanti del mondo, che però stanno vivendo fasi diverse: l’Inter è in difficoltà e solo all’undicesimo posto in Serie A, il Paris Saint Germain è in corsa per il titolo nazionale ma terzo con 38 punti, dietro a Marsiglia (41) e Lione (39). Entrambe hanno superato la fase a gironi delle rispettive competizioni europee: l’Inter giocherà contro il Celtic nei sedicesimi di Europa League, il PSG contro il Chelsea negli ottavi di Champions. Di seguito le probabili formazioni di Inter-PSG e le info per seguire l’amichevole in diretta tv.
La partita amichevole tra Inter e Paris Saint-Germain sarà trasmessa in diretta tv dal canale tematico Inter Channel, disponibile solo per gli abbonati al numero 232 del pacchetto Sky. Telecronaca dalle ore 20:00 affidata alla voce tifosa di Roberto Scarpini.
Le quote SNAI favoriscono il Paris Saint-Germain la cui vittoria a Marrakech è quotata 1,90. Più alte le quote per il pareggio (3,35) e per il successo dell’Inter (3,80). Under quotato 1,80, Over 1,90, Goal 1,75 e NoGoal 1,95.
Mancano all’appello quattro giocatori sudamericani, nella fattispecie Campagnaro, Medel, Palacio e Osvaldo; questo per accordi presi precedentemente con Mazzarri, che concedono loro un giorni in più di permesso e il ritorno alla Pinetina da oggi. Assente anche Nagatomo che risponderà alla convocazione del Giappone per la Coppa d’Asia. Per l’amichevole contro il PSG Mancini ha convocato anche quattro elementi della Primavera: i centrocampisti Palazzi e Gaston Camara e gli attaccanti Puscas e Bonazzoli. Quest’ultimo dovrebbe partire titolare al fianco di Icardi, nella coppia d’attacco supportata da Kovacic in posizione di trequartista. Centrocampo a tre con Kuzmanovic, Medel perno centrale e Hernanes; nella difesa a quattro D’Ambrosio e Dodò terzini, Ranocchia e Juan Jesus centrali.
Sono 27 i giocatori del Paris Saint-Germain presenti a Marrakech: i sudamericani più Lucas Digne si sono uniti un giorno dopo (domenica) e potrebbero anche non essere impiegati o quantomeno partire dalla panchina. Non ci sarà Lavezzi entrato in rotta con il club ed è in dubbio la presenza di Cavani. L’ex Laurent Blanc dovrebbe proporre un 4-3-3 con Sirigu tra i pali; davanti a lui difesa a quattro con l’ivoriano Aurier a destra, Digne a sinistra e coppia centrale composta dall’altro ex Zoumana Camara (portato in Italia dall’Inter nel 1999, poi anche ad Empoli in prestito) e dal giovane Presnel Kimpembe, mancino classe 1995. A centrocampo un trio simile a quello titolare con Cabaye, Verratti oppure Thiago Motta in cabina di regia e Matuidi. Davanti tridente con il classe ’94 Jeremi Kimmakon a destra, Ibrahimovic centrale e Bahebeck sulla sinistra.
Inter (4-3-1-2): 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 23 Ranocchia, 5 Juan Jesus, 22 Dodò; 17 Kuzmanovic, 17 M’Vila, 88 Hernanes; 10 Kovacic; 9 Icardi, 97 Bonazzoli
In panchina: 30 Carrizo, 46 Berni, 6 Andreolli, 15 Vidic, 54 Donkor, 25 Mbaye, 2 Jonathan, 44 Krhin, 20 Obi, 96 Palazzi, 29 G.Camara, 28 Puscas
Allenatore: Roberto Mancini
30 Sirigu; 19 Aurier, 6 Z.Camara, Kimpembe, 3 Digne; 4 Cabaye, 24 Verratti, 14 Matuidi; 7 Kimmakon, 10 Ibrahimovic, 15 Bahebeck
In panchina: 1 Douchez, 40 Diaw, 2 Thiago Silva, 32 David Luiz, 23 van der Wiel, 17 Maxwell, 8 Thiago Motta, Martin, 20 Chantome, 25 Rabiot, 7 Lucas
Allenatore: Laurent Blanc