«Walter Mazzarri non era bravo nell’inserire i nuovi giocatori e usava sempre gli stessi…». Parole firmate Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, e che in breve tempo hanno fatto il giro del web. Il numero uno dei partenopei ha “giustificato” così lo scambio in panchina fra Benitez e appunto Mazzarri, per il bisogno di una ventata di novità e di aria fresca. A tali dichiarazioni ha voluto replicare colui che è stato tirato in causa, appunto, il tecnico dell’Inter, che nella conferenza stampa di oggi pre-Fiorentina ha risposto al vecchio presidente con una battuta: «De Laurentiis mi ama troppo…. E’ San Valentino… Era troppo innamorato… Ha cercato di tenermi fino all’ultimo e per questo ha detto certe cose». Fra gli argomenti trattati dall’allenatore nerazzurro, anche il rapporto con Thohir: «A livello personale mi sarebbe piaciuto di più avere Thohir più vicino – ribadisce Mazzarri – Ho un buon rapporto con il presidente. Avere un contatto più fluido con un presidente con cui ti trovi a tuo agio sarebbe un bene, ma solo a livello personale». Infine un commento su Icardi, che proprio Thohir vorrebbe vedere più in campo: «Da tre-quattro settimane si sta allenando a certi ritmi. Il minutaggio ora è sicuramente di più».



Probabile ritorno alle origini per l’attaccante dell’Inter, Diego Milito. Il centravanti nerazzurro ha il contratto in scadenza al 30 giugno del corrente anno, ed a meno di una clamorosa seconda metà stagionale, lascerà corso Vittorio Emanuele dopo cinque lunghi anni nel quale ha vinto tutto ciò che poteva. Il futuro appare comunque incerto anche se fra le piste più caldeggiate continua ad esservi quella che vede il Principe pronto a fare ritorno in patria. Il Racing Avellaneda, club che gli ha dato i natali calcistici nel lontano 1999, è pronto a riabbracciare il proprio pupillo, come sottolineato da Victor Blanco, il patron della società argentina. Intervistato da Radio La Red ha ammesso: «Milito ha le porte sempre aperte, sa che quando lui vorrà potrà tornare al Racing. Fino a giugno, però, ha un contratto con l’Inter». Il Racing rivorrebbe Milito sia per un discorso tattico-tecnico, sia per un riscontro mediatico, visto che il ritorno del Principe ad Avellaneda avrebbe sicuramente un grande eco.



Kovacic, Belfodil e Icardi sono la fotografia dei giovani scontenti di casa Inter. Di questo trio uno ha già fatto le valigie, il franco-algerino ex Parma sbarcato a Livorno a gennaio, mentre gli altri due sono attualmente ai margini dell’11 titolare. Walter Mazzarri il principale colpevole? Così scrive stamane il Corriere dello Sport che punta il dito proprio contro il tecnico nerazzurro, che di fatto ha estromesso i tre suddetti bruciando un investimento di circa 35 milioni di euro. Se a questa somma ci aggiungiamo anche i 5,5 milioni investiti per la metà di Taider, si capisce come la cifra dilapidata sia alquanto ingente. A preoccupare maggiormente alla Pinetina è il caso di Kovacic e Icardi. Il talento ex Dinamo Zagabria aveva mostrato cose interessanti nella seconda metà della scorsa stagione ma con l’addio di Stramaccioni e l’avvento di Mazzarri il gioiello croato è finito nel dimenticatoio. L’ex attaccante della Samp, invece, è bloccato ormai da mesi da fastidiosi infortuni muscolari che ne limitano il recupero in campo. I più maligni parlano anche di eccessive distrazioni per via di Facebook e Twitter, fatto sta che l’ex stella blucerchiata potrebbe lasciare già Milano a fine stagione.



Javier Zanetti potrebbe lasciare la Serie A a fine stagione per vivere una nuova avventura. Come da indiscrezioni delle ultime ore il capitano nerazzurro potrebbe infatti trasferirsi nella Major League Soccer, il campionato di calcio americano. Secondo quanto raccolto da Sportsdirectnews, sulle tracce di Pupi vi sarebbe il club di New York, i Red Bulls, alla ricerca di una stella del Vecchio Continente per la prossima stagione. Dopo aver cercato invano Xavi del Barcellona, la società della Grande Mela starebbe ora pensando al centrocampista argentino, il cui contratto scadrà al prossimo 30 giugno. Zanetti non sembra rientrare nei piani di Walter Mazzarri e di conseguenza non è da escludere che possa guardarsi attorno per cercare una nuova sistemazione. Il tuttofare albiceleste potrebbe provare una nuova avventura di uno/due anni negli Stati Uniti, come accaduto ad altre grandi stelle del passate, (fra i casi più recenti c’è Alessandro Nesta), per poi fare ritorno ad Appiano Gentile nelle vesti di dirigente dell’Inter.

Manca solo l’annuncio ufficiale poi Nemanja Vidic potrà dirsi un calciatore dell’Inter a tutti gli effetti. Come sottolinea il collega di Sky Sport, Gianluca Di Marzio, le trattative fra i nerazzurri e il calciatore del Manchester United sono praticamente concluse e si attende il ritorno in Italia del patron Erick Thohir, indicativamente fra il 21 e il 27 febbraio prossimi, per la fumata bianca. Vidic firmerà un contratto biennale da 3,2 milioni di euro, con opzione per il terzo anno, che potrebbe scattare in base ad un determinato numero di presenze. Vidic sarà quindi il primo tassello dell’Inter formato 2014-2015, squadra che avrà il compito di provare a riconquistare un posto in Champions League. Non è da escludere che insieme a Vidic possa sbarcare un altro calciatore da Manchester. La società di corso Vittorio Emanuele sta infatti chiedendo informazioni anche per Patrick Evra, altro giocatore dei Red Devils il cui contratto scadrà al prossimo 30 giugno. Secondo molti potrebbe lasciare l’Old Trafford a fine stagione ma il nazionale francese vorrebbe trasferirsi in una squadra con la quale giocare la Champions League: il futuro lo deciderà nei prossimi giorni.