Notizia bomba di calciomercato per quanto riguarda l’Inter: secondo quanto riportato da SkySport24 il Chelsea avrebbe proposto un’offerta a Javier Zanetti per la prossima stagione. Sembra che Josè Mourinho, che ha allenato il capitano nerazzurro dal 2008 al 2010, abbia proposto a Zanetti un anno da giocatore e il successivo da componenete dello staff tecnico dei Blues, con competenze relative all’area tecnica. Quest’anno l’argentino ha giocato poco dopo il rientro dall’infortunio: finora per lui solo 5 presenze in campionato e 1 in Coppa Italia; nel modulo di Mazzarri non può più giocare da esterno se non all’occorrenza, non a caso l’allenatore interista lo ha schierato sempre da interno di centrocampo. Ciò non toglie che Zanetti sia sempre utile alla causa nerazzurra, in campo e fuori; il suo contratto è ancora in scadenza a giugno e sinora Pupi è stato vago riguardo a quello che farà l’anno prossimo. Si è ipotizzato l’ingresso nell’organigramma societario dell’Inter ma un’offerta di Mourinho, e di una società altrettanto importante come il Chelsea, potrebbe cambiare la carte in tavola.



Walter Samuel è uno dei molti senatori dell’Inter che secondo i rumors di mercato dovrebbero lasciare Appiano Gentile a fine stagione. Il suo contratto è agli sgoccioli, scadrà a giugno, e l’arrivo di Vidic (di cui trovate un aggiornamento più in basso) dovrebbe spingere The Wall lontano dalla Milano nerazzurra. Interpellato a riguardo da InterNOS, trasmissione in onda su Inter Channel, il centrale argentino ha confessato: «Per il futuro aluto tutto, anche cosa penserà la società. Vediamo, voglio giocare e poi alla fine vedremo. Mi piace proprio giocare e fino a quando le gambe risponderanno io continuerò. Mi arrabbio tanto quando non posso allenarmi per qualche problema. Se mi piacerebbe insegnare ai ragazzi? Sì, è vero, mi piacerebbe allenare i giovani perché ritengo che ai più piccoli puoi dare qualcosa in più in termine di esperienza. In serie A sono già tutti preparati. Per adesso, comunque, non ci sto pensando perché ho ancora voglia di giocare, ma ho già fatto il corso per allenare i più giovani. Ho fatto una tesi sulla fase difensiva collettiva. Non so che farò nel mio futuro, vivo alla giornata». Sembra invece avere maggiori certezze Zdravko Kuzmanovic, centrocampista dell’Inter che è passato in breve tempo da calciatore con le valigie in mano a pupillo di Walter Mazzarri. L’ex Stoccarda, interpellato dai microfoni di Rai Sport, ha ammesso: «Non ho mai pensato di andare via dall’Inter. Mazzarri? Lavora tanto e sa quello che vuole. Nel mio ruolo attuale mi trovo bene, rimango più dietro e aiuto Hernanes e Guarin. Sono molto contento. Adesso gioco di più. Abbiamo avuto un momento difficile e la partita contro la Fiorentina è stata importante, dobbiamo continuare così».



E’ sbarcato a Milano Erick Thohir. Come già annunciato nelle scorse ore, il presidente dell’Inter è atterrato poco fa all’aeroporto. Il 43enne magnate indonesiano è stato accolto da una nutrita schiera di giornalisti che lo hanno incalzato con svariate domande a cominciare dal futuro di Vidic: «Vidic? Non posso dire altro oltre che al 90% è fatta. Quando sarà tutto definito faremo un annuncio. Non fatemi dire nulla che non sia ancora concreto». Secondo i ben informati l’operazione sarebbe praticamente chiusa e mancherebbero solo i dettagli da limare per ufficializzare il tutto. Vidic sarà il primo colpo della nuova Inter post-Branca e parlando dell’ex dt Thohir ha ammesso: «Penso che Branca abbia aiutato la squadra per molto tempo, era arrivato il momento di cambiare. Ringraziamo Branca e non sono previsti cambi perché in quella posizione c’è Ausilio». Sul momento attuale della squadra: «Abbiamo fatto un bottino pieno nelle ultime due partite, la squadra è buona in questo momento, c’è equilibrio ed è più bilanciata. Grazie a Walter Samuel la difesa è diventata più solida. L’arrivo di Hernanes? Prima il nostro attacco aveva una sola opzione sulle fasce, adesso ne abbiamo anche una centrale». Infine Thohir si è congedato così: «Nel calcio ci sono alti e bassi, noi dobbiamo essere solidi sempre. Ora il momento è buono ma non voglio mettere pressione ai giocatori. Lasciamo che si divertano e mi auguro che avremo risultati migliori nelle prossime partite. Io troppo lontano? Abbiamo delle persone che fanno da tramite, li sento praticamente tutti i giorni e questo sistema migliorerà nei prossimi mesi. Abbiamo fatto l’80% di quello programmato e stiamo andando bene. Nuovo partner? Non c’è ancora nessuno (ride, ndr)».



Per molti il futuro di Samir Handanovic sarà lontano dall’Inter, ma non per il diretto interessato. L’estremo difensore nerazzurro ha parlato del proprio destino ai microfoni di Sky Sport 24, smentendo le indiscrezioni degli ultimi tempi: «Thohir? Io devo pensare solo a giocare e a onorare il contratto, non a chi è il presidente – ha confessato l’ex guardiano dell’Udinese – Questo cambio non ha influito sul mio lavoro, almeno parlo per me, gli altri non so ma io continuo a fare il mio dovere chiunque ci sia al comando. Il Barcellona? Chiunque sarebbe lusingato da un interesse di un grosso club, quel che è stato è stato, non se ne è fatto niente, io ora penso solo al presente e all’Inter e sto bene qui. Il futuro? Mi vedo sempre all’Inter». Secondo i ben informati la società di corso Vittorio Emanuele vorrebbe puntare sul giovane Bardi, già di proprietà e in prestito al Livorno, per cedere il nazionale sloveno e introitare una ventina di milioni di euro. Resta da capire se lo stesso Handanovic sarà d’accordo, e per ora non sembra affatto esserlo…

Sbarcherà oggi a Milano il presidente dell’Inter, Erick Thohir. Il 43enne magnate indonesiano ha lasciato la sua Giacarta per tornare in Italia. All’ordine del giorno diverse questioni da affrontare, in particolare, le situazioni bancarie e il nuovo socio (si parla di Lawrence Brakie, figlio di uno degli uomini più ricchi al mondo), nonché il mercato. C’è infatti grande attesa per l’annuncio di Nemanja Vidic, colpo a costo zero proveniente dal Manchester United, che potrebbe appunto arrivare già nelle prossime ore. Fra le fila dei Red Devils piace anche Patrick Evra, altro calciatore che si svincolerà nei prossimi mesi. Riflettori puntati anche sul Brasile dove piace Carlinhos della Fluminense, pronto a sbarcare a costo zero ad Appiano Gentile. Infine, verranno affrontati i discorsi relativi ai rinnovi dei contratti, a cominciare da Fredy Guarin, che dovrebbe prolungare a breve, per arrivare fino a Palacio, Campagnaro e Alvarez, tutti calciatori che rimarranno ancora a lungo nell’Inter.

Torna in orbita Inter il nome di Gokhan Inler. Il centrocampista del Napoli e della nazionale svizzera sarebbe finito nei radar nerazzurri in vista della prossima stagione. Walter Mazzarri conosce molto bene il regista rossocrociato ed è conscio che averlo in squadra alla Pinetina sarebbe un’ottima arma per competere per lo scudetto 2014-2015. Secondo le informazioni riportate da EuropaCalcio.it il direttore sportivo interista, Piero Ausilio, avrebbe già preso contatti con Dino Lamberti, l’agente dell’ex Udinese, per sondare con mano la disponibilità del suo assistito a trasferirsi ad Appiano Gentile in estate. Naturalmente Inler ha risposto in maniera positiva anche se, quando bisognerà passare dalla teoria alla pratica, sarà tutta un’altra storia. Inler ha ancora due anni di contratto e Aurelio De Laurentiis potrebbe cedere solo di fronte ad un’offerta molto ricca, di almeno 15 milioni di euro, tenendo conto anche delle proposte che sono giunte a Castelvolturno negli ultimi mesi, a cominciare dal Liverpool passando per il Borussia Dortmund e arrivando fino all’Arsenal.

Ancora qualche giorno poi Guarin apporrà la propria firma sul rinnovo del contratto. Se tutto andrà come previsto, entro fine mese di febbraio, o tutt’al più ad inizio marzo, il procuratore del centrocampista dell’Inter, Marcelo Fereyra, farà ritorno a Milano per parlare con la dirigenza. Un primo step era stato fatto già lo scorso mese, subito dopo il caos del mancato scambio Guarin-Vucinic, quando il procuratore incontrò il direttore sportivo Ausilio per un vis-a-vis chiarificatore. In seguito il colloquio fra lo stesso ds e l’ex Porto, poi il ritorno alla Pinetina e infine il ritorno in campo. Il centrocampista sudamericano sembra aver dimenticato il caos dello scorso 21 gennaio, quando sfiorò la casacca della Juventus, ed ora è tornato nuovamente a pensare solo all’Inter. E il futuro non potrà che essere nerazzurro. Il suo contratto scadrà al 30 giugno del 2016 ed è già pronto un bel rinnovo fino al 2017 o addirittura 2018. Sul tavolo un ingaggio da 3,2 milioni di euro netti annui con l’aggiunta di ricchi bonus, lo stesso contratto che gli offriva la Vecchia Signora.