Il volo per ora è rimandato. L’Inter non riesce a portare a casa i tre punti in casa contro il Cagliari, i nerazzurri di Mazzarri dopo le vittorie contro Sassuolo e Fiorentina non fanno il tris. Un vero peccato vista la classifica attuale. Mazzarri a fine partita si è scagliato contro l’arbitro reo di non aver visto un rigore su Icardi. Ma l’Inter senza Hernanes non ha fatto molto per vincere la partita e lo stesso tecnico ha insistito su Milito lasciando in panchina un Icardi in forma smagliante. L’agente FIFA Flavio Ferraria ha parlato in esclusiva per IlSussidiario.net proprio sulla situazione di Icardi ed Hernanes.
Senza Hernanes l’Inter non brilla. E’ un caso? Ovviamente no perché Hernanes è un giocatore di grande qualità e in questa Inter fa sempre la differenza. Lo si è visto già nelle sue prime partite, pur senza aver strabiliato offre più soluzioni alla manovra di squadra.
Non è una stagione fortunata per il brasiliano… Non sta avendo continuità dal punto di vista della tenuta fisica, per questo le sue prestazioni sono limitate. Ma ieri si è visto quanto sia fondamentale in questa Inter.
In casa Inter c’è già polemica per la staffetta Milito-Icardi… Il giovane argentino sta bene e dovrebbe giocare. E’ un grande talento, uno dei giovani più interessanti della rosa e del campionato: con il massimo rispetto per Milito sarebbe meglio cavalcare il suo ottimo stato di forma.
Mazzarri però preferisce puntare su Milito. Come mai? L’esperienza del Principe può essere importante ma in questo momento Icardi è più in forma. E fossi nell’Inter comincerei a pensare ai prossimi anni.
In che senso? E’ una stagione che ormai non può dare niente di interessante iun termini di risultato, per questo lancerei qualche giovane della Primavera.
E magari cercare di aiutare Kovacic… Purtroppo ci sono dinamiche nel calcio che non sempre sono chiare a tutti. Non possiamo giudicare le scelte di Mazzarri perché lui vede i giocatori in ogni allenamento. Se Kovacic non è ancora titolare significa che non convince pienamente il mister in settimana.
(Claudio Ruggieri)