Stasera alle 20.45 allo stadio di San Siro l’Inter cercherà di tornare alla vittoria contro il Sassuolo nel posticipo della ventitreesima giornata di serie A. La formazione nerazzurra è in crisi di gioco e di risultati, l’ultima vittoria risale al derby del 22 dicembre scorso e lontani sono i ricordi dell’andata, quando la squadra di Walter Mazzarri inflisse al Sassuolo un pesantissimo 7-0 in casa degli emiliani. La crisi è di risultati ma forse ancora più di gioco, per una squadra che sembra avere smarrito l’identità, come si è visto domenica nello scontro con la Juventus: adesso serve cambiare ritmo per raggiungere almeno l’Europa League, e quella di stasera è una partita da vincere ad ogni costo, anche grazie agli innesti di Hernanes e Danilo D’Ambrosio, gli acquisti di gennaio. Quanto al Sassuolo, vedremo se serviranno veramente per raggiungere la salvezza il cambio di allenatore tra Eusebio Di Francesco e Alberto Malesani e gli arrivi di molti giocatori nuovi. Per presentare questo match abbiamo sentito il grande ex nerazzurro Tarcisio Burgnich. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Partita da vincere a ogni costo per i nerazzurri? Direi di sì, dopo tanto tempo non vedo altro risultato per l’Inter…

All’andata fu 7-0 per i nerazzurri… Credo proprio che un risultato del genere non si ripeterà, perché il Sassuolo si è rinforzato e ha trovato una sua identità in questo campionato di serie A.



Cosa non va nella squadra di Mazzarri? I giocatori non hanno più fiducia in sé stessi, hanno paura di sbagliare dopo tutti questi risultati negativi. Sarebbe fondamentale che tutta la squadra giocasse bene, che fosse il gruppo a venir fuori. In fondo le qualità tecniche non mancano ai calciatori dell’Inter, e bisognerà che vengano dimostrate fino in fondo già da questa sera.

Dovrebbe esordire Hernanes, un grande acquisto secondo lei? Dipenderà anche dal ruolo in sarà collocato! All’Inter in effetti servirebbe un calciatore alla Pirlo, che sappia impostare il gioco: un playmaker sarebbe veramente fondamentale.



Un giudizio su Berardi e Zaza? Sono due buoni giocatori però, per quanto riguarda Berardi, prima di decidere se portarlo ai Mondiali vorrei vedere come andrà la sua seconda parte della stagione. E’ importante che un calciatore abbia continuità di rendimento per poter dimostrare le sue doti anche con la Nazionale.

Avrebbe mandato via Di Francesco per salvare il Sassuolo?

Non so onestamente quanto potrà servire, credo che quello che conta è che ci sia sintonia tra allenatore e squadra. Non è inserendo qualche giocatore che si possono raggiungere quegli obiettivi importanti a cui si punta durante un campionato.

Il suo pronostico? Penso, come ho detto prima, che l’Inter debba vincere. Dovrà fare di tutto per ottenere questo risultato. Anche i nuovi acquisti come Hernanes e D’Ambrosio dimostrano la volontà della società di puntare a traguardi importanti. (Franco Vittadini)