Non è ancora una notizia ufficiale, ma se a darla è il diretto interessato possiamo anche non aspettare comunicati da parte della società: Rodrigo Palacio ha rinnovato il suo contratto (che scadeva nel 2015) per altre due stagioni, allontanando così la possibilità di un ritorno al Boca Juniors, il club che lo ha lanciato in patria. Ha risposto così, El Trenza, a Radio La Red che gli chiedeva di un possibile trasferimento agli Xeneizes, sulla scia di quanto fatto da altri calciatori lanciati dai gialloblu e rientrati poi alla Bombonera (su tutti Juan Roman Riquelme). “Ho rinnovato con l’Inter” ha detto Palacio “poi si vedrà: andrà valutata la mia condizione fisica, e se ci sarà l’opportunità. Il Boca è una grande squadra: ci vuole massimo impegno per giocarci”. L’attaccante dell’Inter ha poi rivelato che il club di Buenos Aires lo aveva già richiamato: “Accadde anni fa, fu l’allora tecnico Julio Falcioni a chiedermi di tornare. Io però avevo un contratto con il Genoa e non potevo farlo”. Chissà che non si possa verificare più in là…
Probabile nuovo affare sull’asse Inter-Manchester United. Dopo l’arrivo a costo zero di Nemanja Vidic (colpo prenotato per la prossima estate), il club di corso Vittorio Emanuele vorrebbe anche il Chicharito Hernandez. La notizia non è di certo una novità ma secondo Tuttosport di stamane il nazionale messicano potrebbe sbarcare ad Appiano Gentile in cambio di un calciatore nerazzurro. L’indiziato numero uno sembrerebbe essere Mateo Kovacic, centrocampista centrale dell’Inter che sta trovando qualche difficoltà da quando ad Appiano Gentile è sbarcato Mazzarri. Sulle tracce del talento argentino, oltre ai Red Devils, vi sarebbero anche il Borussia Dortmund e l’Arsenal. I Diavoli Rossi pare siano in vantaggio, avendo messo sul piatto oltre al cartellino di Hernandez anche un piccolo conguaglio in denaro, dell’ordine di circa 2/3 milioni di euro. Un’offerta che se confermata potrebbe essere anche accolta dalla società interista vista la necessità di assicurarsi un nuovo centravanti di qualità. Per correttezza d’informazione vanno riportate anche le parole di Eduardo Hernandez, l’agente dell’attaccante sudamericano, che a Calciomercato.it ha spiegato: «Credo che siano solo rumors. Io non ho alcuna notizia dell’Inter e il Manchester United non mi ha fatto sapere nulla in merito ad una possibile offerta. Allo stato attuale dell’arte, non siamo in grado di dire se partirà o resterà perché prima dovremmo parlare con lo United, club con il quale ha ancora diversi anni di contratto. Al momento, non abbiamo in programma alcuna riunione con i Red Devils».
Esteban Cambiasso ha ancora tanto da dare al calcio che conta. Lo si è capito dalle ultime uscite stagionali dell’Inter e se la questione non fosse ancora chiara, è stato lo stesso Cuchu a ribadirlo. Intervistato dai microfoni di Sportmediaset l’ex Real Madrid ha spiegato: «Ho 33 anni e mi sento ancora giocatore, molto giocatore. Sento il campo e sento la partita. Se sarà qui all’Inter o altrove ancora non lo so. Firmerei anche in bianco, ma non è questo il problema, questo è un problema di slogan e di titoli. Io ho voglia di giocare, di essere protagonista e la mia storia con l’Inter, comunque vada a finire nell’immediato futuro, sarà stata una meravigliosa storia di successi e di affetti alla quale sono molto legato». Il contratto di Cambiasso scadrà al 30 giugno del corrente anno e come molti altri senatori nerazzurri potrebbe salutare Appiano Gentile, dopo esattamente 10 anni di carriera. Le voci sul suo futuro si rincorrono ma il classe 1980 di San Fernando non sembra farci caso: «Le voci di mercato? Potrei fare un libro su tutte queste voci. Sono all’Inter, e questo è un allenamento quotidiano. Io dico solo sono orgoglioso e mi piace far parte di questa squadra, di questa società. Ho 33 anni e so per certo che continuerò a giocare a calcio. Se c’è qualcuno che mi vuole mandare in pensione, problemi suoi. Le risposte che cerco le trovo sul campo e non mi priverò di ciò che amo fare di più, cioè giocare a pallone».
La stagione in corso sarà con grande probabilità l’ultima di Diego Milito con la casacca dell’Inter. Nonostante ieri il direttore dell’area tecnica, Piero Ausilio, abbia lasciato aperto qualsiasi porta, il Principe saluterà Appiano Gentile a giugno con il contratto in scadenza. Chiuso da Rodrigo Palacio e Mauro Icardi, e con lo spettro di un nuovo bomber di assoluto livello, pronto a sbarcare alla Pinetina in estate, l’attaccante argentino saluterà per sempre la Milano nerazzurra. Il suo futuro potrebbe però essere ancora in Serie A. Come riportato da Tuttosport stamane, pare infatti che il Genoa di Enrico Preziosi abbia già attivato le antenne, pronto a regalare una nuova chance all’attaccante albiceleste. Non va dimenticato che Milito esplose definitivamente al Marassi sotto la guida di Gian Piero Gasperini, l’attuale tecnico del Grifone… Il club rossoblu dovrà però vedersela con il Racing Avellaneda, altro ex club di Milito, pronto a riaccoglierlo a braccia aperte in vista della prossima stagione.
Il futuro di Juan Iturbe è tutt’altro che stabilito. L’unica certezza è che l’Hellas Verona lo riscatterà dal Porto, ma quello che succederà in seguito sarà da definire. I veneti verseranno i 15 milioni di euro già stabiliti nelle casse dei Dragoes poi il nazionale Under-20 argentino approderà in una big. Di quale colore sarà la maglia del talento sudamericano? Difficile dirlo a tutt’oggi. La Roma sembrerebbe essere in pole position, visto che Walter Sabatini è ormai da mesi in pressing sul talento di Buenos Aires, ma nulla sarà da lasciare al caso anche perché, come racconta il collega di Sky Sport, Gianluca Di Marzio, si registra un ritorno in pompa magna dell’Inter, altra storica ammiratrice del giovane attaccante gialloblu. Il profilo di Iturbe piace moltissimo a Thohir e soprattutto, è noto e risaputo l’affetto dei calciatori argentini nei confronti della società di corso Vittorio Emanuele, da sempre, bacino albiceleste per eccellenza. Se ne riparlerà quindi in estate quando a Inter e Roma potrebbero aggiungersi altre big: occhio in particolare alla Juventus ma anche al Barcellona e alle big inglesi.
Hernanes è stato l’acquisto di punta dell’Inter del mercato di riparazione. Dopo un lungo tira e molla alla fine il brasiliano ha lasciato la Lazio per trasferirsi nel club nerazzurro, convinto fortemente dalla possibilità di vincere qualcosa di importante a San Siro. Hernanes è rimasto molto affascinato dal progetto firmato Thohir, che spesso e volentieri incensa il Profeta: «Le sue parole mi fanno piacere – dice il giocatore verdeoro ai microfoni del Corriere dello Sport – e al tempo stesso un po’ mi sorprendono perché mi rendo conto di essere arrivato da poco e di aver bisogno di risultati per dimostrare ciò che valgo. Invece qui tutti mi hanno voluto bene fin dall’inizio». L’ex San Paolo prosegue: «All’Inter mi sento a mio agio e non ho timori o dubbi: le cose andranno bene. In questi anni ho lavorato tanto per arrivare qui. Il primo obiettivo è arrivare in Champions e speriamo di riuscirci al termine della prossima stagione». Una squadra, quella nerazzurra, che la prossima stagione potrà contare su un Vidic in più: «Abbiamo ottimi difensori anche adesso, ma Vidic ha qualità, maturità ed esperienza sufficienti per aiutarci». Infine, Hernanes svela alcuni retroscena di mercato sul Milan (squadra che si mormora lo abbia seguito a lungo prima dei nerazzurri) quanto sulla stessa Inter: «Quelle sul Milan erano solo voci, nel 2010 avevo una decina di procuratori e ognuno mi portava delle offerte. Firmai un pre-contratto con l’Inter, ma poi la trattativa non fu chiusa e andai alla Lazio».
Missione di mercato del direttore dell’area tecnica dell’Inter, Piero Ausilio. Il dirigente nerazzurro è volato a Madrid dove, oltre ad aver assistito alla sfida fra l’Atletico (riflettori puntati su Emiliano Insua) e il Milan, ha parlato con il Real di Alvaro Morata. Il giovane attaccante della nazionale spagnola Under-21 lascerà quasi sicuramente la Castiglia a fine stagione. Il suo contratto scadrà nel 2015 ma non vi è spazio per lui fra i titolari delle Merengues. Lo vogliono anche Juventus, Arsenal e Manchester United, e da qui alla prossima estate le pretendenti potrebbero aumentare notevolmente. Costa sui 10/12 milioni di euro e Thohir l’ha individuato come profilo ideale per l’attacco della prossima stagione. Il lavoro di mercato di Ausilio proseguirà questa sera a Barcellona per la partita contro il Manchester City. Nel mirino vi sono Aleksandar Kolarov, terzino/esterno sinistro dei Citizens ex Lazio, Edin Dzeko, bomber della nazionale bosniaca in cerca di squadra, e soprattutto Martin Montoya, giovane nazionale spagnolo del Barca il cui contratto scadrà al 30 giugno del corrente anno, fra pochi mesi. Attenzione infine anche agli interessi dell’Atletico per Alvarez e Handanovic, e all’interesse dei nerazzurri per il Colchonero Luis Filipe, che costa però fra i 15 e i 20 milioni di euro.